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Atletica, Berruti: Tortu corre come me
23.06.2018 16:47 di Redazione

"Ho rivisto me stesso, la bella copia di me stesso": Livio Berruti, l'indimenticabile campione olimpico dei 200 metri ai Giochi di Roma '60, oggi 79enne, è felice per l'exploit di Filippo Tortu sui 100 metri ottenuto a Madrid ieri sera, 9"99, che ha migliorato lo storico 10"01 di Pietro Mennea. "La gara di Tortu mi ha dato un godimento psicofisico - ha detto all'Ansa Berruti- ha corso bene, senza sbavature. Ho visto una bellissima corsa, fatta con serenità e gioiosità, affrontata nello stesso modo con cui lo facevo io ai miei tempi. Tortu mi ha fatto rivivere il mio passato felice, l'ho ringraziato per questo, mi ha fatto rivivere i momenti più belli della mia carriera sportiva. Questo ragazzo diventa sempre più la bella copia del mio passato" ha aggiunto. "Tortu corre con lo stesso mio cipiglio, con la voglia spasmodica di fare bella figura, come correvo io, ma leggero, sereno, senza l'affanno di dover vincere per forza, ma con la voglia di fare bella figura e naturalmente di battere gli avversari".

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Atletica, Berruti: Tortu corre come me

di Napoli Magazine

23/06/2024 - 16:47

"Ho rivisto me stesso, la bella copia di me stesso": Livio Berruti, l'indimenticabile campione olimpico dei 200 metri ai Giochi di Roma '60, oggi 79enne, è felice per l'exploit di Filippo Tortu sui 100 metri ottenuto a Madrid ieri sera, 9"99, che ha migliorato lo storico 10"01 di Pietro Mennea. "La gara di Tortu mi ha dato un godimento psicofisico - ha detto all'Ansa Berruti- ha corso bene, senza sbavature. Ho visto una bellissima corsa, fatta con serenità e gioiosità, affrontata nello stesso modo con cui lo facevo io ai miei tempi. Tortu mi ha fatto rivivere il mio passato felice, l'ho ringraziato per questo, mi ha fatto rivivere i momenti più belli della mia carriera sportiva. Questo ragazzo diventa sempre più la bella copia del mio passato" ha aggiunto. "Tortu corre con lo stesso mio cipiglio, con la voglia spasmodica di fare bella figura, come correvo io, ma leggero, sereno, senza l'affanno di dover vincere per forza, ma con la voglia di fare bella figura e naturalmente di battere gli avversari".