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MILANO-CORTINA - Regione Piemonte, Cirio: "Nessuno ci ha rubato niente"
02.02.2024 14:34 di Redazione

"Noi avevamo proposto Cesana se non c'era Cortina. Quella proposta nasceva nel momento in cui Cortina non era disponibile. Queste sono Olimpiadi che si chiamano Milano-Cortina, nessuno ci ha rubato le Olimpiadi: qui qualcuno non ha voluto farle. Si sarebbero potute chiamare Milano-Torino-Cortina, ma Torino non ha voluto. Sappiamo bene come sono andate le cose". Così il governatore del Piemonte, Alberto Cirio, commenta la scelta di Cortina per la pista di bob dell'Olimpiade invernale del 2026, dopo che il Piemonte aveva offerto l'impianto che fu costruito a Cesana per i Giochi di Torino 2006. "Se Cortina sarà - sottolinea Cirio - è ciò che era previsto. Però a me interessava mettere in gioco Cesana per avere i soldi: candidarla mi ha permesso di ottenere 13 milioni di euro all'interno dello stanziamento che la presidente del Consiglio Meloni è venuta recentemente a sottoscrivere ad Asti. Questi 13 milioni sono ormai assegnati al Piemonte, e ci permetteranno di convocare una riunione con il sindaco di Torino nella sua veste di sindaco della Città metropolitana e con i sindaci del territorio per decidere come risolvere quello che era diventato un problema". "Ho i soldi per dare un futuro alla pista di bob, il che non vuole dire necessariamente - ha chiarito Cirio - mantenere quell'impianto: si può pensare anche a uno smantellamento per ritornare a dare al verde e alla natura quello spazio. Anche perché se mettono a posto l'impianto di Cortina, è evidente che in Italia ci sarà già un'altra pista di bob. L'idea di tornare ad avere a Cesana un bel prato verde o un parco avventure o una struttura comunque più rispettosa dell'ambiente mi sembra intelligente. Ma decideremo con il territorio".

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MILANO-CORTINA - Regione Piemonte, Cirio: "Nessuno ci ha rubato niente"

di Napoli Magazine

02/02/2024 - 14:34

"Noi avevamo proposto Cesana se non c'era Cortina. Quella proposta nasceva nel momento in cui Cortina non era disponibile. Queste sono Olimpiadi che si chiamano Milano-Cortina, nessuno ci ha rubato le Olimpiadi: qui qualcuno non ha voluto farle. Si sarebbero potute chiamare Milano-Torino-Cortina, ma Torino non ha voluto. Sappiamo bene come sono andate le cose". Così il governatore del Piemonte, Alberto Cirio, commenta la scelta di Cortina per la pista di bob dell'Olimpiade invernale del 2026, dopo che il Piemonte aveva offerto l'impianto che fu costruito a Cesana per i Giochi di Torino 2006. "Se Cortina sarà - sottolinea Cirio - è ciò che era previsto. Però a me interessava mettere in gioco Cesana per avere i soldi: candidarla mi ha permesso di ottenere 13 milioni di euro all'interno dello stanziamento che la presidente del Consiglio Meloni è venuta recentemente a sottoscrivere ad Asti. Questi 13 milioni sono ormai assegnati al Piemonte, e ci permetteranno di convocare una riunione con il sindaco di Torino nella sua veste di sindaco della Città metropolitana e con i sindaci del territorio per decidere come risolvere quello che era diventato un problema". "Ho i soldi per dare un futuro alla pista di bob, il che non vuole dire necessariamente - ha chiarito Cirio - mantenere quell'impianto: si può pensare anche a uno smantellamento per ritornare a dare al verde e alla natura quello spazio. Anche perché se mettono a posto l'impianto di Cortina, è evidente che in Italia ci sarà già un'altra pista di bob. L'idea di tornare ad avere a Cesana un bel prato verde o un parco avventure o una struttura comunque più rispettosa dell'ambiente mi sembra intelligente. Ma decideremo con il territorio".