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Basket: una Geko da applausi, Avellino conquistata
23.02.2020 23:57 di Redazione

Con una prestazione ai limiti della perfezione la Geko espugna il parquet del PalaDelMauro ritrovando due punti e sorriso. Netta l'affermazione dei ragazzi di coach Enzo Patrizio, che si sono imposti sulla Scandone con un perentorio 96-72 frutto di una prova corale tra le migliori dell'anno. Si è aperto come meglio non si poteva un miniciclo di partite (Avellino, Formia in casa, Stella Azzurra fuori) che potrebbe essere decisivo nella ricorsa play off di Luongo e compagni.

Quintetto classico per Sant’Antimo, con Milosevic da 3 titolare, Avellino risponde con l’ultimo arrivato Marchetti in regia e le due torri Locci e Stanzani insieme sul parquet. Equilibrio e tanti errori su entrambi i fronti in avvio, con le due squadre ferme sul 7-6 al 4’ minuto, poi Avellino prova a staccarsi con Rajacic e il neo entrato Dilas (11-8 al 6’) ma la Geko resta lì e all’8’ impatta a quota 15 con una tripla di Sergio. Entrano Sorrentino e Smorra per il finale di 1’ quarto ma è Biagio Sergio (11 punti in fila, 13 parziali) il protagonista sul fronte santantimese per il 17-21 del primo intervallo.
Il massimo vantaggio Geko si rinnova al 12’ con una tripla di Smorra (17-24, +7), De Leo replica subito dall’arco ma gli ospiti hanno trovato fluidità nei giochi e nelle letture e al 14’ sono avanti di 9 (20-29) con Luongo bravissimo sotto i tabelloni contro i lunghi irpini. Il margine dei ragazzi di coach Patrizio resiste poi ai veementi ritorni di Avellino, che si rifà sotto in due occasioni (27-31 al 15’, 33-36 al 18’) ma entrambe le volte viene ricacciata indietro dalle triple di Carnovali e Smorra fino al 38-48 dell’intervallo lungo.
E alla ripresa dei giochi Sant’Antimo si conferma caldissima con Carnovali, Matrone e Sergio a rispondere colpo su colpo ai tentativi della Scandone di riaprire la contesa (46-59 al 15’). Avellino  traballa, Matrone piazza una stoppata e un canestro da sotto, poi si sblocca anche Provenzani e al 27’ è +18 (46-64) con De Gennaro costretto a chiamare time out. I padroni di casa ne escono con una tripla istantanea di Bianco ma Sant’Antimo risponde a tono con Smorra e ancora Matrone e a 100” dalla fine del 3’ quarto è a +19. Ma nell’ultimo minuto e mezzo la Geko si addormenta e i lupi possono rientrare fino al 56-70 del 30’ che tiene aperta la partita.
Sul primo attacco del 4’ periodo però Sergio torna a bruciare la retina dalla lunga distanza, ed è l’abbrivio ad una nuova fuga dei viaggianti che al 35’ sono a +22 (63-85) e in pieno controllo. La Scandone dal canto suo non ne ha più, negli ultimi 3’ c’è spazio anche per i giovanissimi Quaranta e Abete. Finisce 72-96, per la Geko una vittoria bella e convincente.

"Sono estremamente soddisfatto sia per il risultato che per la prestazione – dice coach Patrizio nel dopogara -. Avevamo bisogno di muovere la classifica dopo due sconfitte consecutive, ma credo ci servisse anche una partita come questa, in cui abbiamo eseguito perfettamente tutto ciò che avevamo preparato in settimana. Devo fare i complimenti a tutti i miei ragazzi, sono stati davvero super”.

SCANDONE AVELLINO 72
GEKO SANT’ANTIMO 96
(17-21, 38-48; 56-70)
SCANDONE: Marchetti 8, Marzaioli 14, Rajacic 11, Stanzani 12, Locci 10; Bianco 8, Cherubini, De Leo 3, Dilas 6, Dushi,Iovinella N.e.: Scardino. All.: De Gennaro.
GEKO: Provenzani 7, Carnovali 19, Milosevic 4, Sergio 20, Matrone 17; Sorrentino 8, Smorra 16, Luongo 3, Quaranta, Abete 2. N.e.: Izzo. All.: Patrizio.
ARBITRI: Roberti e Marcelli di Roma.
NOTE – Tiri liberi: Scandone 20/25, Geko 18/22. Uscito per cinque falli: Provenzani.

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Basket: una Geko da applausi, Avellino conquistata

di Napoli Magazine

23/02/2024 - 23:57

Con una prestazione ai limiti della perfezione la Geko espugna il parquet del PalaDelMauro ritrovando due punti e sorriso. Netta l'affermazione dei ragazzi di coach Enzo Patrizio, che si sono imposti sulla Scandone con un perentorio 96-72 frutto di una prova corale tra le migliori dell'anno. Si è aperto come meglio non si poteva un miniciclo di partite (Avellino, Formia in casa, Stella Azzurra fuori) che potrebbe essere decisivo nella ricorsa play off di Luongo e compagni.

Quintetto classico per Sant’Antimo, con Milosevic da 3 titolare, Avellino risponde con l’ultimo arrivato Marchetti in regia e le due torri Locci e Stanzani insieme sul parquet. Equilibrio e tanti errori su entrambi i fronti in avvio, con le due squadre ferme sul 7-6 al 4’ minuto, poi Avellino prova a staccarsi con Rajacic e il neo entrato Dilas (11-8 al 6’) ma la Geko resta lì e all’8’ impatta a quota 15 con una tripla di Sergio. Entrano Sorrentino e Smorra per il finale di 1’ quarto ma è Biagio Sergio (11 punti in fila, 13 parziali) il protagonista sul fronte santantimese per il 17-21 del primo intervallo.
Il massimo vantaggio Geko si rinnova al 12’ con una tripla di Smorra (17-24, +7), De Leo replica subito dall’arco ma gli ospiti hanno trovato fluidità nei giochi e nelle letture e al 14’ sono avanti di 9 (20-29) con Luongo bravissimo sotto i tabelloni contro i lunghi irpini. Il margine dei ragazzi di coach Patrizio resiste poi ai veementi ritorni di Avellino, che si rifà sotto in due occasioni (27-31 al 15’, 33-36 al 18’) ma entrambe le volte viene ricacciata indietro dalle triple di Carnovali e Smorra fino al 38-48 dell’intervallo lungo.
E alla ripresa dei giochi Sant’Antimo si conferma caldissima con Carnovali, Matrone e Sergio a rispondere colpo su colpo ai tentativi della Scandone di riaprire la contesa (46-59 al 15’). Avellino  traballa, Matrone piazza una stoppata e un canestro da sotto, poi si sblocca anche Provenzani e al 27’ è +18 (46-64) con De Gennaro costretto a chiamare time out. I padroni di casa ne escono con una tripla istantanea di Bianco ma Sant’Antimo risponde a tono con Smorra e ancora Matrone e a 100” dalla fine del 3’ quarto è a +19. Ma nell’ultimo minuto e mezzo la Geko si addormenta e i lupi possono rientrare fino al 56-70 del 30’ che tiene aperta la partita.
Sul primo attacco del 4’ periodo però Sergio torna a bruciare la retina dalla lunga distanza, ed è l’abbrivio ad una nuova fuga dei viaggianti che al 35’ sono a +22 (63-85) e in pieno controllo. La Scandone dal canto suo non ne ha più, negli ultimi 3’ c’è spazio anche per i giovanissimi Quaranta e Abete. Finisce 72-96, per la Geko una vittoria bella e convincente.

"Sono estremamente soddisfatto sia per il risultato che per la prestazione – dice coach Patrizio nel dopogara -. Avevamo bisogno di muovere la classifica dopo due sconfitte consecutive, ma credo ci servisse anche una partita come questa, in cui abbiamo eseguito perfettamente tutto ciò che avevamo preparato in settimana. Devo fare i complimenti a tutti i miei ragazzi, sono stati davvero super”.

SCANDONE AVELLINO 72
GEKO SANT’ANTIMO 96
(17-21, 38-48; 56-70)
SCANDONE: Marchetti 8, Marzaioli 14, Rajacic 11, Stanzani 12, Locci 10; Bianco 8, Cherubini, De Leo 3, Dilas 6, Dushi,Iovinella N.e.: Scardino. All.: De Gennaro.
GEKO: Provenzani 7, Carnovali 19, Milosevic 4, Sergio 20, Matrone 17; Sorrentino 8, Smorra 16, Luongo 3, Quaranta, Abete 2. N.e.: Izzo. All.: Patrizio.
ARBITRI: Roberti e Marcelli di Roma.
NOTE – Tiri liberi: Scandone 20/25, Geko 18/22. Uscito per cinque falli: Provenzani.