Ai Weiwei, l’artista cinese diventato un simbolo della lotta per i diritti civili, ha varcato per la prima volta le porte del Madre durante il suo soggiorno privato a Napoli, ospite della Fondazione Donnaregina. Ieri mattina visita alla collezione permanente del museo di via Settembrini con il direttore Andrea Viliani, la presidente Laura Valente e la vicepresidente Letizia Magaldi. Rebecca Horn, Francesco Clemente, Anish Kapoor e Richard Serra le ‘stanze’ più ammirate dall’artista cinese, che si è soffermato a lungo anche a guardare i vicoli del quartiere dalle finestre su via Loffredi.
di Napoli Magazine
10/10/2024 - 11:20
Ai Weiwei, l’artista cinese diventato un simbolo della lotta per i diritti civili, ha varcato per la prima volta le porte del Madre durante il suo soggiorno privato a Napoli, ospite della Fondazione Donnaregina. Ieri mattina visita alla collezione permanente del museo di via Settembrini con il direttore Andrea Viliani, la presidente Laura Valente e la vicepresidente Letizia Magaldi. Rebecca Horn, Francesco Clemente, Anish Kapoor e Richard Serra le ‘stanze’ più ammirate dall’artista cinese, che si è soffermato a lungo anche a guardare i vicoli del quartiere dalle finestre su via Loffredi.