Cultura & Gossip
PROGRAMMA - "Spinacorona", tutti i concerti a Napoli
11.10.2019 17:06 di Redazione

Grande musica, esecutori prestigiosi, un ricco programma di concerti gratuiti nelle chiese e nei monumenti più antichi e belli di Napoli. Saranno in tutto ventidue appuntamenti in diciotto luoghi diversi; quattro giorni di musica nei quali si esibiranno centoquaranta musicisti. Ma anche per la partecipazione del pubblico questa terza edizione di Spinacorona promette di eguagliare e forse di superare il già grande successo delle due precedenti. Per il concerto che si è tenuto ieri, giovedì, con inizio alle ore 15,00 la grande chiesa di San Paolo Maggiore nel centro antico di Napoli era gremita di pubblico. Ed il concerto dell’Orchestra della Toscana, con il maestro Michele Campanella, pianoforte e concertatore e con le musiche di Beethoven è stato all’altezza delle aspettative. Il programma continua ancora per tre giorni, fino a domenica sera con una lunga serie di occasioni davvero imperdibili.

 

Sabato 12 ottobre avremo ben otto concerti, a partire, alle 10 dalla Chiesa di Santa Maria di Monteverginella dove l’argentino José Luis Juri eseguirà musiche di Nante e di Ginastera. Ci si sposterà, poi in via Vicaria Vecchia, nell struttura comunale di Piazza Forcella, per il concerto del Mestizo Sax Quartet; alle 13 nella Sala del Capitolo di San Domenico Maggiore il Quartetto Chagall sarà impegnato nell’esecuzione del Terzo Quartetto Rasumovskij di Beethoven. Il programma del pomeriggio prende il via alle 15 in San Paolo Maggiore con il duo Anthony e Joseph Paratore e i percussionisti Tommaso Ferrieri Caputi e Vincenzo Miracula. Ci si sposta alle 16.30 nella chiesa di Santa Maria dell’Aiuto, con il mezzosoprano Lucia Napoli e il pianista Marco Scolastra tra le pagine liederistiche di Schumann; alle 17.45 la preziosa Cappella di Santa Restituta, all’interno del Duomo, ospiterà Ralph Evans, Gérard Caussé e Dominque de Williencourt: in programma Francaix e Beethoven; i sassofoni di Javier Girotto incontreranno il pianoforte di Michele Campanella alle ore 19.30 presso il Museo di Donnaregina per un quartetto d’autori importanti, Debussy, Ravel, Rachmaninov e Stravinskij. Infine, alle ore 21, un appuntamento decisamente insolito nella Chiesa dei Santi Severino e Sossio risuoneranno le note di Ferruccio Spinetti e Petra Magoni (Musica Nuda) in un concerto intitolato Verso Sud.

Ancora otto eventi per l’ultimo giorno del festival, domenica 13 ottobre che si aprirà alle ore 10 nella Biblioteca Universitaria con il Quartetto di Fiesole per le musiche di Mendelssohn,; le sonate di Saint-Saëns e Poulenc protagoniste del concerto per oboe e piano di Paolo Pollastri e José Luis Juri alle ore 11.30 a Donnalbina mentre il clarinetto di Fabrizio Meloni e il pianoforte di Takahiro Yoshikawa si incontreranno alle 13 nella chiesa di Santa Maria di Monteverginella per eseguire Rota, Poulenc e Honegger.Il pomeriggio alle 15 le Variazioni Goldberg di Bach a Santa Maria dell’Aiuto col pianoforte di Monica Leone; poi, nella Chiesa di San Gregorio Armeno alle ore 16.30, i Fiati di Santa Cecilia per la Serenata K.388 e le Nozze di Figaro di Mozart. Ultimi tre appuntamenti del festival alle 18 in San Marcellino e Festo, dove Stefania Cafaro eseguirà la Sonata op. 111 di Beethoven dopo che Enzo Salomone avrà letto brani dal Doktor Faustus di Mann; alle ore 19.30 a Donnaregina Ralph Evans, Dominique de Williencourt e Michele Campanella suoneranno con il Trio di Ã?�ajkovskij e alle 21, nella Sala Scarlatti di San Pietro a Majella l’ospite d’onore di Spinacorona, il direttore Gianluigi Gelmetti, chiuderà il Festival con Beethoven e Rossini con l’Orchestra del Conservatorio.

 

Il programma completo dei concerti, tutti ad ingresso gratuito, può essere scaricato
da sito web del Comune di Napoli: www.comune.napoli.it

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PROGRAMMA - "Spinacorona", tutti i concerti a Napoli

di Napoli Magazine

11/10/2024 - 17:06

Grande musica, esecutori prestigiosi, un ricco programma di concerti gratuiti nelle chiese e nei monumenti più antichi e belli di Napoli. Saranno in tutto ventidue appuntamenti in diciotto luoghi diversi; quattro giorni di musica nei quali si esibiranno centoquaranta musicisti. Ma anche per la partecipazione del pubblico questa terza edizione di Spinacorona promette di eguagliare e forse di superare il già grande successo delle due precedenti. Per il concerto che si è tenuto ieri, giovedì, con inizio alle ore 15,00 la grande chiesa di San Paolo Maggiore nel centro antico di Napoli era gremita di pubblico. Ed il concerto dell’Orchestra della Toscana, con il maestro Michele Campanella, pianoforte e concertatore e con le musiche di Beethoven è stato all’altezza delle aspettative. Il programma continua ancora per tre giorni, fino a domenica sera con una lunga serie di occasioni davvero imperdibili.

 

Sabato 12 ottobre avremo ben otto concerti, a partire, alle 10 dalla Chiesa di Santa Maria di Monteverginella dove l’argentino José Luis Juri eseguirà musiche di Nante e di Ginastera. Ci si sposterà, poi in via Vicaria Vecchia, nell struttura comunale di Piazza Forcella, per il concerto del Mestizo Sax Quartet; alle 13 nella Sala del Capitolo di San Domenico Maggiore il Quartetto Chagall sarà impegnato nell’esecuzione del Terzo Quartetto Rasumovskij di Beethoven. Il programma del pomeriggio prende il via alle 15 in San Paolo Maggiore con il duo Anthony e Joseph Paratore e i percussionisti Tommaso Ferrieri Caputi e Vincenzo Miracula. Ci si sposta alle 16.30 nella chiesa di Santa Maria dell’Aiuto, con il mezzosoprano Lucia Napoli e il pianista Marco Scolastra tra le pagine liederistiche di Schumann; alle 17.45 la preziosa Cappella di Santa Restituta, all’interno del Duomo, ospiterà Ralph Evans, Gérard Caussé e Dominque de Williencourt: in programma Francaix e Beethoven; i sassofoni di Javier Girotto incontreranno il pianoforte di Michele Campanella alle ore 19.30 presso il Museo di Donnaregina per un quartetto d’autori importanti, Debussy, Ravel, Rachmaninov e Stravinskij. Infine, alle ore 21, un appuntamento decisamente insolito nella Chiesa dei Santi Severino e Sossio risuoneranno le note di Ferruccio Spinetti e Petra Magoni (Musica Nuda) in un concerto intitolato Verso Sud.

Ancora otto eventi per l’ultimo giorno del festival, domenica 13 ottobre che si aprirà alle ore 10 nella Biblioteca Universitaria con il Quartetto di Fiesole per le musiche di Mendelssohn,; le sonate di Saint-Saëns e Poulenc protagoniste del concerto per oboe e piano di Paolo Pollastri e José Luis Juri alle ore 11.30 a Donnalbina mentre il clarinetto di Fabrizio Meloni e il pianoforte di Takahiro Yoshikawa si incontreranno alle 13 nella chiesa di Santa Maria di Monteverginella per eseguire Rota, Poulenc e Honegger.Il pomeriggio alle 15 le Variazioni Goldberg di Bach a Santa Maria dell’Aiuto col pianoforte di Monica Leone; poi, nella Chiesa di San Gregorio Armeno alle ore 16.30, i Fiati di Santa Cecilia per la Serenata K.388 e le Nozze di Figaro di Mozart. Ultimi tre appuntamenti del festival alle 18 in San Marcellino e Festo, dove Stefania Cafaro eseguirà la Sonata op. 111 di Beethoven dopo che Enzo Salomone avrà letto brani dal Doktor Faustus di Mann; alle ore 19.30 a Donnaregina Ralph Evans, Dominique de Williencourt e Michele Campanella suoneranno con il Trio di Ã?�ajkovskij e alle 21, nella Sala Scarlatti di San Pietro a Majella l’ospite d’onore di Spinacorona, il direttore Gianluigi Gelmetti, chiuderà il Festival con Beethoven e Rossini con l’Orchestra del Conservatorio.

 

Il programma completo dei concerti, tutti ad ingresso gratuito, può essere scaricato
da sito web del Comune di Napoli: www.comune.napoli.it