Momenti di terrore per Davide Lippi. Il procuratore sportivo, figlio di Marcello Lippi, è stato aggredito a Milano davanti alla sua abitazione. Stando alla ricostruzione dei carabinieri, sarebbe stato prima avvicinato da tre persone con il volto coperto da dei caschi e poi sarebbe stato preso a calci e pugni e minacciato di morte. Davide Lippi si è rifugiato nei box condominiali per sfuggire ai suoi aggressori, che poi si sono allontanati a bordo di due scooter. Al momento non è ancora chiaro il movente dell'aggressione, ma i carabinieri stanno indagando per chiarire meglio i contorni della vicenda e identificare gli autori del pestaggio. Potrebbe trattarsi infatti sia di una tentata rapina, sia di un gesto intimidatorio legato all'attività professionale di Davide Lippi.
di Napoli Magazine
17/01/2024 - 23:01
Momenti di terrore per Davide Lippi. Il procuratore sportivo, figlio di Marcello Lippi, è stato aggredito a Milano davanti alla sua abitazione. Stando alla ricostruzione dei carabinieri, sarebbe stato prima avvicinato da tre persone con il volto coperto da dei caschi e poi sarebbe stato preso a calci e pugni e minacciato di morte. Davide Lippi si è rifugiato nei box condominiali per sfuggire ai suoi aggressori, che poi si sono allontanati a bordo di due scooter. Al momento non è ancora chiaro il movente dell'aggressione, ma i carabinieri stanno indagando per chiarire meglio i contorni della vicenda e identificare gli autori del pestaggio. Potrebbe trattarsi infatti sia di una tentata rapina, sia di un gesto intimidatorio legato all'attività professionale di Davide Lippi.