L'enorme desiderio di rivincita gioca un brutto scherzo a Gonzalo Higuain, che contro la Juventus prima fallisce un calcio di rigore al 41' e poi viene espulso all'83' in seguito alle esagerate proteste dopo un contrasto con Benatia giudicato falloso da Mazzoleni, che in un proimo momento ammonisce l'argentino. Un cartellino rosso che fa definitivamente saltare i nervi al Pipita, allontanato dal campo a fatica dai propri compagni prima di scoppiare in lacrime.
E' stata una serata da dimenticare per Higuain, in tensione e nervoso per tutto il corso della gara. Emozioni non gestite che potrebbero avere influito nell'errore dal dischetto e che certamente gli hanno tolto del tutto la lucidità al momento dell'espulsione, quando la rabbia non si è placata nemmeno di fronte al tentativo dei suoi ex compagni di calmarlo: prima Chiellini e poi Cristiano Ronaldo (in squadra con il Pipita ai tempi del Real Madrid) si sono avvicinati al centravanti del Milan, che però a quel punto era ormai fuori controllo. Una crisi di nervi terminata con le lacrime che lo hanno accompagnato mentre abbandonava il terreno di gioco.
di Napoli Magazine
11/11/2024 - 23:17
L'enorme desiderio di rivincita gioca un brutto scherzo a Gonzalo Higuain, che contro la Juventus prima fallisce un calcio di rigore al 41' e poi viene espulso all'83' in seguito alle esagerate proteste dopo un contrasto con Benatia giudicato falloso da Mazzoleni, che in un proimo momento ammonisce l'argentino. Un cartellino rosso che fa definitivamente saltare i nervi al Pipita, allontanato dal campo a fatica dai propri compagni prima di scoppiare in lacrime.
E' stata una serata da dimenticare per Higuain, in tensione e nervoso per tutto il corso della gara. Emozioni non gestite che potrebbero avere influito nell'errore dal dischetto e che certamente gli hanno tolto del tutto la lucidità al momento dell'espulsione, quando la rabbia non si è placata nemmeno di fronte al tentativo dei suoi ex compagni di calmarlo: prima Chiellini e poi Cristiano Ronaldo (in squadra con il Pipita ai tempi del Real Madrid) si sono avvicinati al centravanti del Milan, che però a quel punto era ormai fuori controllo. Una crisi di nervi terminata con le lacrime che lo hanno accompagnato mentre abbandonava il terreno di gioco.