Calcio
MILAN - Rebic: vorrei vincere il derby
13.09.2019 17:34 di Redazione

A lungo accostato all'Inter, ora Ante Rebic vuole batterla nel derby del 21 settembre, data in cui il nuovo croato del Milan compierà 26 anni. ''Come regalo vorrei vincere - l'augurio nella conferenza stampa di presentazione -. Io con l'Inter non ho mai parlato, forse il mio procuratore. Ho scelto subito il Milan: Boban è stato molto importante nella mia decisione, è stato il primo con cui ho parlato e mi ha dato dritte interessanti. Anche mio padre mi ha consigliato di venire al Milan, essere qui è un sogno''. Rebic si dice ''pronto'' per giocare già a Verona e non è spaventato della concorrenza: ''Io sono un tipo combattivo, un osso duro. Il Milan è una bella sfida per me, giocatore assieme a grandi giocatori mi permetterà di diventare ancora più bravo''. Le prime esperienze In Italia per Rebic, però, non sono state indimenticabili: ''Ero molto giovane, non avevo abbastanza esperienza, ora invece sono più maturo. Dopo l'Eintracht mi sento cresciuto, penso di poter dare tutto quello che ho imparato lì".

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MILAN - Rebic: vorrei vincere il derby

di Napoli Magazine

13/09/2024 - 17:34

A lungo accostato all'Inter, ora Ante Rebic vuole batterla nel derby del 21 settembre, data in cui il nuovo croato del Milan compierà 26 anni. ''Come regalo vorrei vincere - l'augurio nella conferenza stampa di presentazione -. Io con l'Inter non ho mai parlato, forse il mio procuratore. Ho scelto subito il Milan: Boban è stato molto importante nella mia decisione, è stato il primo con cui ho parlato e mi ha dato dritte interessanti. Anche mio padre mi ha consigliato di venire al Milan, essere qui è un sogno''. Rebic si dice ''pronto'' per giocare già a Verona e non è spaventato della concorrenza: ''Io sono un tipo combattivo, un osso duro. Il Milan è una bella sfida per me, giocatore assieme a grandi giocatori mi permetterà di diventare ancora più bravo''. Le prime esperienze In Italia per Rebic, però, non sono state indimenticabili: ''Ero molto giovane, non avevo abbastanza esperienza, ora invece sono più maturo. Dopo l'Eintracht mi sento cresciuto, penso di poter dare tutto quello che ho imparato lì".