Calcio
SKY - Nuovo stadio a Milano, Scaroni: "Ci attendiamo un iter certo e chiaro", Antonello: "Non abbiamo mai chiuso le porte al dialogo"
21.11.2019 16:50 di Redazione

Sulla questione del nuovo stadio a Milano, ai microfoni di Sky Sport 24 hanno parlato Paolo Scaroni (Presidente del Milan) e Alessandro Antonello (Amministratore  Delegato dell’Inter).

 

Sulle parole del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che ha detto che bisogna capire se si parla di un nuovo stadio o di una grande operazione immobiliare

 

SCARONI

 

La legge degli stadi è quella su cui tutta la nostra domanda è stata fondata, è una legge che prevede proprio che a fianco di un’iniziativa per un nuovo stadio ci siano delle iniziative immobiliari. Quindi, nulla di strano in tutto questo.

 

ANTONELLO

 

Più che di condizioni rigide, parlerei di punti da chiarire, perché ci sono alcuni aspetti che a tutt’oggi, nonostante le risposte che sono state date dall’Amministrazione comunale, non sono ancora chiare. A oggi, dalla delibera, e dalle risposte ricevute dal Comune, non abbiamo avuto chiarezza. Forse, di più oggi dall’intervista del sindaco, che non dagli scambi, cosiddetti formali, tra noi e l’Amministrazione.

 

Sulla “rifunzionalizzazione”

 

SCARONI

 

Su questa parola sono andato a guardarmela sulla Treccani ed è una parola che può voler dire molte cose, e va bene così. Noi c’attendiamo che dagli incontri che avremo, che il Sindaco auspica, e che auspichiamo anche noi, questa parola venga riempita di contenuti. Perché solo questi contenuti ci diranno se la ”rifunzionalizzazione” della delibera è compatibile con il nostro progetto, sia da un punto di vista tecnico-sportivo, che da quello economico-finanziario.

 

ANTONELLO

 

Non abbiamo mai chiuso le porte al dialogo durante tutti questi mesi e i club si sono sempre dimostrati disponibili e hanno lavorato ai tavoli tecnici.

 

 

Sui tempi dell’iter

 

SCARONI

 

Un mese, due mesi, sono tempi ragionevoli, ma c’attendiamo, certamente, un iter certo e chiaro, perché abbiamo bisogno di prendere delle decisioni. Poi, naturalmente, se dovessimo avere dei problemi, ci faremmo venire delle altre idee.

 

Sugli investitori

 

ANTONELLO

 

Ci sono di nuovo due investitori privati che vogliono investire un miliardo e due per la città. Quando pensiamo ai nostri progetti, nella nostra vita quotidiana pensiamo soprattutto ai nostri tifosi, che tutte le settimane vengono allo stadio e meritano uno stadio all’altezza della nostra città e dei nostri due club.

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SKY - Nuovo stadio a Milano, Scaroni: "Ci attendiamo un iter certo e chiaro", Antonello: "Non abbiamo mai chiuso le porte al dialogo"

di Napoli Magazine

21/11/2024 - 16:50

Sulla questione del nuovo stadio a Milano, ai microfoni di Sky Sport 24 hanno parlato Paolo Scaroni (Presidente del Milan) e Alessandro Antonello (Amministratore  Delegato dell’Inter).

 

Sulle parole del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che ha detto che bisogna capire se si parla di un nuovo stadio o di una grande operazione immobiliare

 

SCARONI

 

La legge degli stadi è quella su cui tutta la nostra domanda è stata fondata, è una legge che prevede proprio che a fianco di un’iniziativa per un nuovo stadio ci siano delle iniziative immobiliari. Quindi, nulla di strano in tutto questo.

 

ANTONELLO

 

Più che di condizioni rigide, parlerei di punti da chiarire, perché ci sono alcuni aspetti che a tutt’oggi, nonostante le risposte che sono state date dall’Amministrazione comunale, non sono ancora chiare. A oggi, dalla delibera, e dalle risposte ricevute dal Comune, non abbiamo avuto chiarezza. Forse, di più oggi dall’intervista del sindaco, che non dagli scambi, cosiddetti formali, tra noi e l’Amministrazione.

 

Sulla “rifunzionalizzazione”

 

SCARONI

 

Su questa parola sono andato a guardarmela sulla Treccani ed è una parola che può voler dire molte cose, e va bene così. Noi c’attendiamo che dagli incontri che avremo, che il Sindaco auspica, e che auspichiamo anche noi, questa parola venga riempita di contenuti. Perché solo questi contenuti ci diranno se la ”rifunzionalizzazione” della delibera è compatibile con il nostro progetto, sia da un punto di vista tecnico-sportivo, che da quello economico-finanziario.

 

ANTONELLO

 

Non abbiamo mai chiuso le porte al dialogo durante tutti questi mesi e i club si sono sempre dimostrati disponibili e hanno lavorato ai tavoli tecnici.

 

 

Sui tempi dell’iter

 

SCARONI

 

Un mese, due mesi, sono tempi ragionevoli, ma c’attendiamo, certamente, un iter certo e chiaro, perché abbiamo bisogno di prendere delle decisioni. Poi, naturalmente, se dovessimo avere dei problemi, ci faremmo venire delle altre idee.

 

Sugli investitori

 

ANTONELLO

 

Ci sono di nuovo due investitori privati che vogliono investire un miliardo e due per la città. Quando pensiamo ai nostri progetti, nella nostra vita quotidiana pensiamo soprattutto ai nostri tifosi, che tutte le settimane vengono allo stadio e meritano uno stadio all’altezza della nostra città e dei nostri due club.