L'Angolo
L'EX PRESIDENTE - Ferlaino: "Cacciai i quattro leader della rivolta anche se molto amati in città"
18.01.2020 12:57 di Redazione

NAPOLI - Corrado Ferlaino, ex presidente del Napoli, ha rilasciato un'intervista al Quotidiano del Sud:  "A quale scudetto sono più legato? Al secondo. Il primo fu bello, ma lo vincemmo in modo più agevole. Quello del ’90, invece, arrivò dopo aver combattuto contro il Milano di Gullit e Van Basten e fu la rivincita dello scudetto dell’88. Ripartire con un altro ciclo? Purtroppo no. Avevamo fatto un passo importante, le banche ci avevano prestato tanti soldi e gli interessi erano alle stelle in quel periodo. Però, ecco, dobbiamo anche accontentarci di quello che siamo riusciti a fare".

 

Come avrebbe gestito ai suoi tempi un ammutinamento della squadra come quello subito da De Laurentiis? "Mi è accaduta una cosa simile, anche se in quel caso i giocatori non ce l’avevano con la società ma con l’allenatore. Per me era inaccettabile, così cacciai i 4 leader della rivolta, nonostante fossero molto amati in città".

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L'EX PRESIDENTE - Ferlaino: "Cacciai i quattro leader della rivolta anche se molto amati in città"

di Napoli Magazine

18/01/2024 - 12:57

NAPOLI - Corrado Ferlaino, ex presidente del Napoli, ha rilasciato un'intervista al Quotidiano del Sud:  "A quale scudetto sono più legato? Al secondo. Il primo fu bello, ma lo vincemmo in modo più agevole. Quello del ’90, invece, arrivò dopo aver combattuto contro il Milano di Gullit e Van Basten e fu la rivincita dello scudetto dell’88. Ripartire con un altro ciclo? Purtroppo no. Avevamo fatto un passo importante, le banche ci avevano prestato tanti soldi e gli interessi erano alle stelle in quel periodo. Però, ecco, dobbiamo anche accontentarci di quello che siamo riusciti a fare".

 

Come avrebbe gestito ai suoi tempi un ammutinamento della squadra come quello subito da De Laurentiis? "Mi è accaduta una cosa simile, anche se in quel caso i giocatori non ce l’avevano con la società ma con l’allenatore. Per me era inaccettabile, così cacciai i 4 leader della rivolta, nonostante fossero molto amati in città".