L'Editoriale
NM LIVE - Benito Carbone, Pino Taglialatela, Gennaro Iezzo e Monica Bertini con Antonio Petrazzuolo su “Napoli Magazine”
21.05.2020 17:37 di Redazione

NAPOLI - Trentaseiesima puntata di “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, programma condotto da Antonio Petrazzuolo su NapoliMagazine.Com e (novità assoluta) in contemporanea su tutti i social network di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube, per un pubblico potenziale totale di oltre 1 milione di seguaci), con messaggi interattivi. Ospiti in collegamento: Benito Carbone, Pino Taglialatela, Gennaro Iezzo e Monica Bertini.

 

 

NM LIVE - Benito Carbone: “Giusto ripartire con le dovute precauzioni, il rinnovo di Mertens è una notizia bellissima, un mio ritorno in panchina? Forse ci siamo, interessamenti...”

 

NAPOLI - BENITO CARBONE, ex attaccante del Napoli, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Credo che a questo punto, con le dovute precauzioni, sia giusto far ripartire la Serie A, come accaduto in Germania. Sappiamo bene quanto sia importante per tutto il movimento ma anche per l’economia italiana. Per noi, poi, è vitale perché, diciamo la verità, il calcio ci manca maledettamente, anche se giocare senza tifosi è molto triste, ma per ora bisogna accontentarsi. Sono sincero, non so come avete fatto a saperlo, ma effettivamente devo ammettere che c’è qualcuno che si sta interessando al sottoscritto, ci sono due o tre situazioni che sto valutando e per me è una gran bella soddisfazione, non vedo l’ora di ricominciare anche io. Italia o estero? All’estero ci sono un paio di squadre di massima categoria, mentre in Italia c’è l’interesse di qualche club di Lega Pro che vorrebbe vincere il campionato ma anche di Serie B. Ripeto, sto valutando e spero quanto prima di poter dare questo annuncio. Il rinnovo di Mertens è una notizia bellissima, è un grande e dargli la possibilità di chiudere la carriera di calciatore a Napoli e cominciare sempre con il club azzurro, quella da dirigente, è il giusto riconoscimento prima all’atleta e poi all’uomo. Il problema è molto semplice, se ti privi di giocatori di questo livello, alla fine devi sostituirli adeguatamente, con tutte le incognite del caso. Credo sia felicissimo per questa soluzione perché ha sempre ripetuto che era orgoglioso di indossare la maglia azzurra e di dare priorità assoluta al Napoli. Milik può far gola un po’ a tutte le squadre di vertice, perché può essere importante anche a gara in corso e la Juventus ha bisogno sempre di doppi ruoli di altissimo livelli. Il rinnovo di Zielinski? Tutta la vita. Il polacco è fortissimo, mi piace tantissimo, è giovane e può giocare ad altissimi livelli ancora per dieci anni. Credo che Giuntoli stia dimostrando la sua bravura, è un dirigente da campo e con queste scelte, in un momento così particolare, conferma di avere idee molto chiare. Io non sarei andato via da Napoli per nessuna squadra, purtroppo è accaduto per motivi che tutti conoscete. Non smetterò mai di ripeterlo, chi arriva a Napoli, non vuole più andare via”.

 

NM LIVE - Pino Taglialatela: “Mertens merita di rimanere a Napoli e viceversa, Meret è un portiere al di sopra della media, il Napoli non ha bisogno di cedere i migliori, ai miei tempi...”

 

NAPOLI - PINO TAGLIALATELA, ex portiere del Napoli, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “La parata sul rigore di Baggio, contro il Milan, è stata sicuramente una delle più belle e difficili. Fu una partita difficilissima, sudammo le proverbiali sette camicie per portare il punto a casa. Come sempre, prima della partita studiai accuratamente i rigoristi rossoneri e le statistiche, quindi quando vidi Baggio andare sul dischetto, abbassai la testa e mi affidai a quanto avevo studiato. Ho avuto la fortuna di crescere con veri e propri fenomeni che mi hanno insegnato tanto, devo dire che parare un rigore non è per niente facile e, avendone parati diversi, credo di aver imparato e lavorato tanto. Meret è un portiere stratosferico, è un fenomeno, è al di sopra della media, poi ci sono allenatori che preferiscono portieri che siano molto bravi anche a far ripartire l’azione, ma pur non essendo come Reina, non l'ho mai visto commettere errori o sbagli particolari e, con tutto il rispetto per Ospina, per me deve essere lui il titolare. Mertens merita di rimanere a Napoli e viceversa. Questo ragazzo, al di la delle doti tecniche, merita tutta la stima anche dal punto di vista umano e posso assicurarvi che è davvero super, ha un cuore grandissimo ed un rispetto per i tifosi infinito. Fa davvero piacere vederlo ancora nel Napoli e consacrarlo come una bandiera azzurra. Non credo proprio che questa società debba privarsi dei suoi giocatori migliori per sopravvivere, come accadde al mio Napoli, dal 1993 in poi. Il club ha una forza importante a livello societario e credete a me, che ho giocato in un’epoca in cui non c’era alcuna certezza, per un giocatore vuol dire davvero tanto, si lavora con grande serenità e tranquillità. È come vincere lo scudetto. Poi, vendere elementi come Allan, Koulibaly o Fabian Ruiz comporterebbe un altro problema: la loro sostituzione adeguata, che non sarebbe per niente facile. Aggiungo, credo molto in Gattuso, sta facendo un lavoro meraviglioso, riuscendo a ricostruire dai cocci che aveva lasciato Ancelotti e non credo proprio che l’allenatore voglia assistere inerme allo smantellamento della squadra, che resta ancora tra le più forti in Italia e anche in Europa. Sono stato testimone anche io di ammutinamenti, ne ho vissuti e posso dirvi che molto, anzi, tutto dipende dalla forza dell’allenatore che deve riuscire a tenere tutto sotto controllo e Gattuso, sono sicuro, è una garanzia anche per questo”.

 

NM LIVE - Gennaro Iezzo: “Meret tra i migliori al mondo nel giro di pochi anni, Sepe tanto bravo quanto sottovalutato, mi piacerebbero i playoff, sogno una finale con la Juve...”

 

NAPOLI - GENNARO IEZZO, ex portiere del Napoli, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “La ripresa del campionato di Serie A dipenderà dall’andamento dei contagi che continuano a scendere e questa è una grande speranza. Ci vorrà una grande organizzazione, ma non possiamo nascondere che iniziamo a sentire il bisogno del calcio e non mi riferisco solo alla Serie A. Non dimentichiamo che tutto il movimento rappresenta la terza industria del Paese e quindi, come accaduto con gli altri settori produttivi, in tutto il mondo, anche il calcio deve ripartire. Meret? Non ho niente da aggiungere a quello che dissi quando il Napoli lo acquistò, è un fenomeno, è il portiere del futuro e non vedo cosa debba dire di più. Poi è giovanissimo, può ancora migliorare tantissimo, quindi, di che parliamo. Anche la scelta di Gattuso, che gli ha preferito Ospina, non è una bocciatura o, addirittura, metterlo in discussione e dare il via libera alla cessione, è stata solo l’esigenza del momento e basta. Io continuo a vedere Meret tra i migliori al mondo nel giro di due, tre anni. Gigi (Sepe, ndr) per me è come un fratellino e non perché l’abbia visto crescere, ma perché è tanto bravo quanto sottovalutato e non riesco ancora a capire perché. Ha tutto del grande portiere, fisicità, esperienza, ha un piede sinistro magico, poi ha un carattere, posso assicurarvelo io che lo conosco bene, che in pochi hanno, per me può tranquillamente giocare in una grandissima squadra. Il Napoli? Certo, anche il Napoli. Per l’attacco azzurro, faccio un discorso da aziendalista, mi metto nei panni del presidente e, considerando che quest’anno non si riuscirà a centrare la qualificazione in Champions, cerco di tenermi i miei, più Petagna che è stato già acquistato. Io spero che Milik resti, perché i nomi che si fanno per una sua eventuale sostituzione, non mi entusiasmano. Cavani? Beh, è un'altra cosa, darei anima e corpo, poi con Insigne e anche Mertens, la squadra sarebbe super competitiva per lo scudetto. Non mi dispiacerebbe un finale di stagione con i playoff, sono sicuro che il Napoli se la giocherebbe fino in fondo, anche perché non avrebbe davvero nulla da perdere considerata la classifica attuale. Immagino già una finale contro la Juve…”.

 

NM LIVE - Monica Bertini: “Non ho mai avuto dubbi sul rinnovo di Mertens, Cavani all'Inter riuscirà a ripetere le stagioni napoletane?”

 

NAPOLI - MONICA BERTINI, giornalista sportiva, è intervenuta a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Il 20 giugno è una settimana dopo rispetto a quanto previsto fino a qualche giorno fa, mentre per la Bundesliga sono state fatte scelte diverse ma anche in uno scenario diverso. Non dobbiamo dimenticare che le squadre tedesche hanno avuto anche qualche giorno di vantaggio per gli allenamenti e poi non trascuriamo la politica che non ha avuto grossi tentennamenti, con la Merkel che in pochissimo tempo ha preso la decisione tanto attesa. Il rinnovo di Mertens? E lo chiedete a me? Io ho sempre sostenuto che, alla fine, sarebbe rimasto giustamente a Napoli, così come ho sempre sostenuto che se fosse andato via, chi l’avrebbe preso avrebbe fatto un grandissimo affare. Il mercato degli attaccanti ruota sull’asse Milano-Parigi perché, una volta risolta la questione Icardi, cedendolo definitivamente al PSG, Cavani potrebbe tornare in Italia, all’Inter, dove troverebbe Conte che lo ha sempre stimato. Ma c’è un’incognita: non so se il Matador riuscirà a rinverdire i tempi del Napoli perché, secondo me, in maglia azzurra ha dato il meglio, facendo vedere cose incredibili”.

 

NM LIVE - Antonio Petrazzuolo: “Il 20 giugno data più verosimile per la ripresa della Serie A, non ho mai dato per scontato l'addio di Mertens, su Everton per ora solo informazioni”

 

NAPOLI - ANTONIO PETRAZZUOLO, direttore di Napoli Magazine, ha condotto “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “A chi mi chiede, ancora, sulla ripartenza della Serie A, per ora la data più verosimile è quella del 20 giugno, ma presto se ne saprà di più, come anticipato anche dal ministro Spadafora che ha parlato di una riunione decisiva, programmata per il 28 maggio. Effettivamente, però, può essere la migliore soluzione, quella più praticabile, una settimana in più di allenamento e per organizzare la ripresa non guasterebbe. Sono sempre stato molto cauto sul destino di Dries Mertens, non avevo mai dato per scontato il suo addio al Napoli e le notizie di questi giorni sembrano, effettivamente, darmi ragione. A proposito di Koulibaly, si parla sempre della sua possibile cessione, che può anche essere possibile, ma non dimentichiamo il momento che stiamo vivendo e, come accaduto con Mertens, io non sarei tanto sicuro della partenza del campione senegalese. Su Everton del Gremio c’è un interessamento del Napoli, non ci sono ancora offerte, anche se il papà del giocatore da per scontato che arrivi”.

 

ULTIMISSIME L'EDITORIALE
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
NM LIVE - Benito Carbone, Pino Taglialatela, Gennaro Iezzo e Monica Bertini con Antonio Petrazzuolo su “Napoli Magazine”

di Napoli Magazine

21/05/2024 - 17:37

NAPOLI - Trentaseiesima puntata di “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, programma condotto da Antonio Petrazzuolo su NapoliMagazine.Com e (novità assoluta) in contemporanea su tutti i social network di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube, per un pubblico potenziale totale di oltre 1 milione di seguaci), con messaggi interattivi. Ospiti in collegamento: Benito Carbone, Pino Taglialatela, Gennaro Iezzo e Monica Bertini.

 

 

NM LIVE - Benito Carbone: “Giusto ripartire con le dovute precauzioni, il rinnovo di Mertens è una notizia bellissima, un mio ritorno in panchina? Forse ci siamo, interessamenti...”

 

NAPOLI - BENITO CARBONE, ex attaccante del Napoli, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Credo che a questo punto, con le dovute precauzioni, sia giusto far ripartire la Serie A, come accaduto in Germania. Sappiamo bene quanto sia importante per tutto il movimento ma anche per l’economia italiana. Per noi, poi, è vitale perché, diciamo la verità, il calcio ci manca maledettamente, anche se giocare senza tifosi è molto triste, ma per ora bisogna accontentarsi. Sono sincero, non so come avete fatto a saperlo, ma effettivamente devo ammettere che c’è qualcuno che si sta interessando al sottoscritto, ci sono due o tre situazioni che sto valutando e per me è una gran bella soddisfazione, non vedo l’ora di ricominciare anche io. Italia o estero? All’estero ci sono un paio di squadre di massima categoria, mentre in Italia c’è l’interesse di qualche club di Lega Pro che vorrebbe vincere il campionato ma anche di Serie B. Ripeto, sto valutando e spero quanto prima di poter dare questo annuncio. Il rinnovo di Mertens è una notizia bellissima, è un grande e dargli la possibilità di chiudere la carriera di calciatore a Napoli e cominciare sempre con il club azzurro, quella da dirigente, è il giusto riconoscimento prima all’atleta e poi all’uomo. Il problema è molto semplice, se ti privi di giocatori di questo livello, alla fine devi sostituirli adeguatamente, con tutte le incognite del caso. Credo sia felicissimo per questa soluzione perché ha sempre ripetuto che era orgoglioso di indossare la maglia azzurra e di dare priorità assoluta al Napoli. Milik può far gola un po’ a tutte le squadre di vertice, perché può essere importante anche a gara in corso e la Juventus ha bisogno sempre di doppi ruoli di altissimo livelli. Il rinnovo di Zielinski? Tutta la vita. Il polacco è fortissimo, mi piace tantissimo, è giovane e può giocare ad altissimi livelli ancora per dieci anni. Credo che Giuntoli stia dimostrando la sua bravura, è un dirigente da campo e con queste scelte, in un momento così particolare, conferma di avere idee molto chiare. Io non sarei andato via da Napoli per nessuna squadra, purtroppo è accaduto per motivi che tutti conoscete. Non smetterò mai di ripeterlo, chi arriva a Napoli, non vuole più andare via”.

 

NM LIVE - Pino Taglialatela: “Mertens merita di rimanere a Napoli e viceversa, Meret è un portiere al di sopra della media, il Napoli non ha bisogno di cedere i migliori, ai miei tempi...”

 

NAPOLI - PINO TAGLIALATELA, ex portiere del Napoli, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “La parata sul rigore di Baggio, contro il Milan, è stata sicuramente una delle più belle e difficili. Fu una partita difficilissima, sudammo le proverbiali sette camicie per portare il punto a casa. Come sempre, prima della partita studiai accuratamente i rigoristi rossoneri e le statistiche, quindi quando vidi Baggio andare sul dischetto, abbassai la testa e mi affidai a quanto avevo studiato. Ho avuto la fortuna di crescere con veri e propri fenomeni che mi hanno insegnato tanto, devo dire che parare un rigore non è per niente facile e, avendone parati diversi, credo di aver imparato e lavorato tanto. Meret è un portiere stratosferico, è un fenomeno, è al di sopra della media, poi ci sono allenatori che preferiscono portieri che siano molto bravi anche a far ripartire l’azione, ma pur non essendo come Reina, non l'ho mai visto commettere errori o sbagli particolari e, con tutto il rispetto per Ospina, per me deve essere lui il titolare. Mertens merita di rimanere a Napoli e viceversa. Questo ragazzo, al di la delle doti tecniche, merita tutta la stima anche dal punto di vista umano e posso assicurarvi che è davvero super, ha un cuore grandissimo ed un rispetto per i tifosi infinito. Fa davvero piacere vederlo ancora nel Napoli e consacrarlo come una bandiera azzurra. Non credo proprio che questa società debba privarsi dei suoi giocatori migliori per sopravvivere, come accadde al mio Napoli, dal 1993 in poi. Il club ha una forza importante a livello societario e credete a me, che ho giocato in un’epoca in cui non c’era alcuna certezza, per un giocatore vuol dire davvero tanto, si lavora con grande serenità e tranquillità. È come vincere lo scudetto. Poi, vendere elementi come Allan, Koulibaly o Fabian Ruiz comporterebbe un altro problema: la loro sostituzione adeguata, che non sarebbe per niente facile. Aggiungo, credo molto in Gattuso, sta facendo un lavoro meraviglioso, riuscendo a ricostruire dai cocci che aveva lasciato Ancelotti e non credo proprio che l’allenatore voglia assistere inerme allo smantellamento della squadra, che resta ancora tra le più forti in Italia e anche in Europa. Sono stato testimone anche io di ammutinamenti, ne ho vissuti e posso dirvi che molto, anzi, tutto dipende dalla forza dell’allenatore che deve riuscire a tenere tutto sotto controllo e Gattuso, sono sicuro, è una garanzia anche per questo”.

 

NM LIVE - Gennaro Iezzo: “Meret tra i migliori al mondo nel giro di pochi anni, Sepe tanto bravo quanto sottovalutato, mi piacerebbero i playoff, sogno una finale con la Juve...”

 

NAPOLI - GENNARO IEZZO, ex portiere del Napoli, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “La ripresa del campionato di Serie A dipenderà dall’andamento dei contagi che continuano a scendere e questa è una grande speranza. Ci vorrà una grande organizzazione, ma non possiamo nascondere che iniziamo a sentire il bisogno del calcio e non mi riferisco solo alla Serie A. Non dimentichiamo che tutto il movimento rappresenta la terza industria del Paese e quindi, come accaduto con gli altri settori produttivi, in tutto il mondo, anche il calcio deve ripartire. Meret? Non ho niente da aggiungere a quello che dissi quando il Napoli lo acquistò, è un fenomeno, è il portiere del futuro e non vedo cosa debba dire di più. Poi è giovanissimo, può ancora migliorare tantissimo, quindi, di che parliamo. Anche la scelta di Gattuso, che gli ha preferito Ospina, non è una bocciatura o, addirittura, metterlo in discussione e dare il via libera alla cessione, è stata solo l’esigenza del momento e basta. Io continuo a vedere Meret tra i migliori al mondo nel giro di due, tre anni. Gigi (Sepe, ndr) per me è come un fratellino e non perché l’abbia visto crescere, ma perché è tanto bravo quanto sottovalutato e non riesco ancora a capire perché. Ha tutto del grande portiere, fisicità, esperienza, ha un piede sinistro magico, poi ha un carattere, posso assicurarvelo io che lo conosco bene, che in pochi hanno, per me può tranquillamente giocare in una grandissima squadra. Il Napoli? Certo, anche il Napoli. Per l’attacco azzurro, faccio un discorso da aziendalista, mi metto nei panni del presidente e, considerando che quest’anno non si riuscirà a centrare la qualificazione in Champions, cerco di tenermi i miei, più Petagna che è stato già acquistato. Io spero che Milik resti, perché i nomi che si fanno per una sua eventuale sostituzione, non mi entusiasmano. Cavani? Beh, è un'altra cosa, darei anima e corpo, poi con Insigne e anche Mertens, la squadra sarebbe super competitiva per lo scudetto. Non mi dispiacerebbe un finale di stagione con i playoff, sono sicuro che il Napoli se la giocherebbe fino in fondo, anche perché non avrebbe davvero nulla da perdere considerata la classifica attuale. Immagino già una finale contro la Juve…”.

 

NM LIVE - Monica Bertini: “Non ho mai avuto dubbi sul rinnovo di Mertens, Cavani all'Inter riuscirà a ripetere le stagioni napoletane?”

 

NAPOLI - MONICA BERTINI, giornalista sportiva, è intervenuta a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Il 20 giugno è una settimana dopo rispetto a quanto previsto fino a qualche giorno fa, mentre per la Bundesliga sono state fatte scelte diverse ma anche in uno scenario diverso. Non dobbiamo dimenticare che le squadre tedesche hanno avuto anche qualche giorno di vantaggio per gli allenamenti e poi non trascuriamo la politica che non ha avuto grossi tentennamenti, con la Merkel che in pochissimo tempo ha preso la decisione tanto attesa. Il rinnovo di Mertens? E lo chiedete a me? Io ho sempre sostenuto che, alla fine, sarebbe rimasto giustamente a Napoli, così come ho sempre sostenuto che se fosse andato via, chi l’avrebbe preso avrebbe fatto un grandissimo affare. Il mercato degli attaccanti ruota sull’asse Milano-Parigi perché, una volta risolta la questione Icardi, cedendolo definitivamente al PSG, Cavani potrebbe tornare in Italia, all’Inter, dove troverebbe Conte che lo ha sempre stimato. Ma c’è un’incognita: non so se il Matador riuscirà a rinverdire i tempi del Napoli perché, secondo me, in maglia azzurra ha dato il meglio, facendo vedere cose incredibili”.

 

NM LIVE - Antonio Petrazzuolo: “Il 20 giugno data più verosimile per la ripresa della Serie A, non ho mai dato per scontato l'addio di Mertens, su Everton per ora solo informazioni”

 

NAPOLI - ANTONIO PETRAZZUOLO, direttore di Napoli Magazine, ha condotto “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “A chi mi chiede, ancora, sulla ripartenza della Serie A, per ora la data più verosimile è quella del 20 giugno, ma presto se ne saprà di più, come anticipato anche dal ministro Spadafora che ha parlato di una riunione decisiva, programmata per il 28 maggio. Effettivamente, però, può essere la migliore soluzione, quella più praticabile, una settimana in più di allenamento e per organizzare la ripresa non guasterebbe. Sono sempre stato molto cauto sul destino di Dries Mertens, non avevo mai dato per scontato il suo addio al Napoli e le notizie di questi giorni sembrano, effettivamente, darmi ragione. A proposito di Koulibaly, si parla sempre della sua possibile cessione, che può anche essere possibile, ma non dimentichiamo il momento che stiamo vivendo e, come accaduto con Mertens, io non sarei tanto sicuro della partenza del campione senegalese. Su Everton del Gremio c’è un interessamento del Napoli, non ci sono ancora offerte, anche se il papà del giocatore da per scontato che arrivi”.