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Basket, Nba, Popovich: Becky fa la storia? Per noi è normale
02.01.2021 17:36 di Redazione

"Non ho voluto Becky nel mio staff per fare la storia: se l'è meritato, perché non ci sono dubbi che possa allenare nella Nba. Il fatto che sia una donna dovrebbe essere irrilevante, ma purtroppo ancora non lo è". L'head coach di San Antonio, l'ormai leggendario Gregg Popovich, non si allinea al generale entusiasmo per l'esordio sulla panchina degli Spurs della sua vice Becky Hammonds, subentratagli dopo la sua espulsione nel match con i Lakers. L'evento che anche la vice presidente eletta degli Usa, Kamala Harris, ha accolto come straordinario è definito invece "business as usual" dal quasi 72enne tecnico. "Che lei possa allenare non è una sorpresa, anche se ho visto che per molti lo è stata - ha detto Popovich -. Becky è bravissima, ha senza dubbio tutto ciò che serve per allenare nella Nba. Per me quindi non è davvero nulla di speciale: so quanto vale e so che ha davanti a sé un futuro davvero brillante". "Arrivo a capire l'attenzione che ha ricevuto, per il fatto che è una donna - ha ammesso infine il coach -. Dovrebbe essere totalmente irrilevante, ma nel nostro mondo non lo è, perché per tante donne è stato storicamente difficile arrivare ad ottenere certe posizioni. Per noi, però, è 'business as usual'".

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Basket, Nba, Popovich: Becky fa la storia? Per noi è normale

di Napoli Magazine

02/01/2024 - 17:36

"Non ho voluto Becky nel mio staff per fare la storia: se l'è meritato, perché non ci sono dubbi che possa allenare nella Nba. Il fatto che sia una donna dovrebbe essere irrilevante, ma purtroppo ancora non lo è". L'head coach di San Antonio, l'ormai leggendario Gregg Popovich, non si allinea al generale entusiasmo per l'esordio sulla panchina degli Spurs della sua vice Becky Hammonds, subentratagli dopo la sua espulsione nel match con i Lakers. L'evento che anche la vice presidente eletta degli Usa, Kamala Harris, ha accolto come straordinario è definito invece "business as usual" dal quasi 72enne tecnico. "Che lei possa allenare non è una sorpresa, anche se ho visto che per molti lo è stata - ha detto Popovich -. Becky è bravissima, ha senza dubbio tutto ciò che serve per allenare nella Nba. Per me quindi non è davvero nulla di speciale: so quanto vale e so che ha davanti a sé un futuro davvero brillante". "Arrivo a capire l'attenzione che ha ricevuto, per il fatto che è una donna - ha ammesso infine il coach -. Dovrebbe essere totalmente irrilevante, ma nel nostro mondo non lo è, perché per tante donne è stato storicamente difficile arrivare ad ottenere certe posizioni. Per noi, però, è 'business as usual'".