Cultura & Gossip
TEATRO SAN CARLO - "Progetto Ri.p.art.E.", al via la riqualificazione del personale artistico e dello spettacolo
29.09.2022 06:45 di Redazione
Con il Progetto Ri.p.art.E. (Riqualificazione personale artistico e dello spettacolo),  al via al Teatro di San Carlo una nuova fase dedicata alla formazione del personale   dipendente per l’acquisizione di competenze specialistiche.  
 
 
Dopo "Nuove competenze - Opportunità per innovare le arti teatrali" parte dunque la seconda fase del percorso formativo dedicato al personale artistico del Massimo napoletano e sostenuto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. 
 
 
L’obiettivo del progetto è non solo sviluppare competenze tecniche e specialistiche che favoriscano l’adozione di metodologie di lavoro innovative e avanzate, ma soprattutto accrescere ulteriormente la qualità del capitale umano aziendale attraverso un programma formativo che vede la cooperazione tra mondo del lavoro, della formazione e mondo accademico. 
 
 
Il Teatro di San Carlo di si avvarrà infatti del coordinamento scientifico e della collaborazione dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. 
 
 
Al laboratorio formativo di 150 ore parteciperanno esclusivamente i lavoratori appartenenti all’area artistica: artisti del coro, tersicorei, professori d’orchestra e maestri collaboratori. 
 
 
Il laboratorio fornirà competenze avanzate, teoriche e storiche, intorno ai modi e alle forme dei prodotti teatrali, musicali, cinematografici e audiovisivi.
L’idea nasce dalla consapevolezza che la cooperazione di tutte le forze che partecipano al processo produttivo può essere raggiunta rafforzando nell'azienda il senso di comunità.
 
 
Il Progetto Ri.p.art.E. è realizzato dal Teatro di San Carlo in partnership con l’agenzia S.T.A.M.PA. Consulting. 
 
 
Il percorso formativo prevede i seguenti laboratori tematici:
 
 
Il “laboratorio della musica e dello spettacolo” che prevede tre principali aree di apprendimento. L'area musicale fornisce competenze teoriche, storiche e analitiche aggiornate relative alle forme dell'espressione musicale colta e popolare, tenendo conto dei dati storici, archivistici, testuali e stilistici.
 
 
Il “laboratorio dello spettacolo teatrale” fornisce competenze sulla drammaturgia e sulle teorie e le tecniche dello spettacolo, tenendo conto dei dati storici e archivistici, nonché delle competenze di lettura stilistica dei prodotti dello spettacolo.
 
 
Il “laboratorio della cinematografia e dell'audiovisivo” approfondisce gli aspetti storico-teorici e fornisce gli strumenti analitici per confrontarsi con testi cinematografici, televisivi e multimediali, approfondendo generi e forme dell'audiovisivo e teorie e tecniche dell'analisi del film.
 
 
“Il mondo dello spettacolo dal vivo attraversa un periodo di grandi trasformazioni – dichiara il Sovrintendente Stéphane Lissner - per cui reputo fondamentale in questo particolare momento storico, puntare sulla formazione dei lavoratori del teatro e proiettarci con maggiore consapevolezza nel futuro. L’innovazione, le nuove tecnologie e il digitale ci aprono infatti nuovi scenari con cui l’impresa culturale non può fare a meno di dialogare e il capitale umano è elemento imprescindibile per affrontare le nuove sfide che il presente ci impone”.
 
 
“Già durante la fase più acuta della pandemia – afferma il direttore generale Emmanuela Spedaliere - il Ministero del Lavoro ci ha sostenuto con un progetto formativo di alto livello.   
 
 
Con Ri.p.art.E. intendiamo valorizzare ulteriormente le professionalità che compongono il nostro Teatro offrendo loro nuove prospettive  di rigenerazione artistica e culturale e mettendo il lavoratore dello spettacolo al centro di un costante percorso di arricchimento professionale”.
 
 
Il piano formativo prevede la realizzazione di n. 150 ore di formazione articolate in n. 2 azioni formative e destinate a n. 193 dipendenti della Fondazione.
 
 
Azione formativa durata n. edizioni Modalità formativa N. ore totali
aula laboratorio
Discipline dello spettacolo 50 7 140 210 350
Discipline umanistiche e letterarie 100 7 280 420 700
totale 150 14 420 630 1.050
 
 
Titolo dell’azione Discipline dello spettacolo
 
 
Obiettivo generale Fornire ai partecipanti, sulla base del proprio profilo professionale, una maggiore conoscenza storica e teorica della musica, del teatro, del cinema e dell'audiovisivo, ed un aggiornamento sulle tecniche e sulle modalità di produzione e della realizzazione dello spettacolo teatrale.
 
 

 

Obiettivo generale

Fornire ai partecipanti, sulla base del proprio profilo professionale, una maggiore conoscenza storica e teorica della musica, del teatro, del cinema e dell'audiovisivo, ed un aggiornamento sulle tecniche e sulle modalità di produzione e della realizzazione dello spettacolo teatrale.

 

 

 

 

 

Obiettivi formativi

  • Aumentare le conoscenze storiche sulle discipline della musica, del cinema e dello spettacolo;
  • Aggiornare le conoscenze tecniche per la realizzazione di uno spettacolo teatrale;
  • Contribuire, in base al profilo professionale, alla realizzazione di effetti speciali scenici;
  • Collaborare con la regia per la direzione tecnico-artistica dell'opera audiovisiva e/o di spettacolo dal vivo;
  • Collaborare con i tecnici preposti per la realizzazione di allestimenti e la verifica della funzionalità di macchinari e impianti illuminotecnici, fonici e di ripresa;
  • Collaborare con gli altri soggetti preposti (scenografi, macchinisti, attrezzisti, allestitori, ecc.) alla realizzazione di attività di allestimento ed alla verifica delle funzionalità degli ambienti, delle scenografie e dell'arredo di scena.

 

 

Contenuti formativi

Inglese tecnico per l'ambito del teatro e spettacolo: Lingua e traduzione (inglese); Lingua e traduzione (francese); Elementi di regia teatrale; Discipline dello spettacolo; Elementi di produzione teatrale; Elementi di storia del teatro e dello spettacolo: Storia contemporanea e dell’arte contemporanea; Storia moderna e dell’arte moderna; Storia medioevale e dell’arte medioevale; Musicologia e storia della musica.

Durata

50 ore

Metodologia

Aula didattica; laboratorio

 

Requisiti in ingresso

Il partecipante al corso deve aver già maturato la conoscenza degli elementi di base di scenotecnica e illuminotecnica, di fonica, di costume, di regia e di produzione teatrale acquisite in ambito lavorativo oppure attraverso percorsi di studio e/o di formazione.

Risultati attesi

Preparazione e produzione tecnico-artistica della rappresentazione teatrale efficacemente realizzate

 

Competenza in uscita

Supporto alla preparazione e alla produzione tecnico-artistica della rappresentazione teatrale

Modalità di verifica dell’apprendimento

 

Test di verifica

Referenziazione Atlante delle Professioni

Repertorio Regionale dei Titoli e delle Qualificazioni della Campania

Settore          economico professionale (SEP)

 

Servizi culturali e di spettacolo

Sequenza di processo

Regia di opere audiovisive e di spettacolo

Area di Attività (ADA)

ADA.22.02.05 (ex ADA.20.27.71) - Supporto tecnico alla regia

Qualificazione regionale

Direttore di scena

 

Nomenclatura     delle    unità    Professionali                          (NUP/CP        ISTAT              2011):                          3.4.3.2.0           Tecnici

Referenziazioni     della

dell'organizzazione della produzione radiotelevisiva, cinematografica e teatrale

qualificazione

Classificazione delle attività economiche (ATECO 2007/ISTAT): 90.02.02 Attività nel campo della

 

regia

Livello EQF

5

 

Titolo dell’azione

Discipline umanistiche e letterarie

 

Obiettivo generale

Fornire ai partecipanti, in base agli ambiti professionali di appartenenza, conoscenze sulla storia della musica e del teatro occidentali, sulle tradizioni di pensiero teorico, filosofico e critico su di essi, così come sulle culture musicali e teatrali extraeuropee.

 

 

Obiettivi Formativi

  • Fornire conoscenze filosofiche e sociologiche per contestualizzare ed approfondire, in prospettiva epistemica, le conoscenze musicologiche, teatrologiche e filmologiche;
  • Fornire conoscenze linguistiche, filologiche e letterarie per contestualizzare e approfondire le conoscenze musicologiche, teatrologiche e filmologiche.

 

Contenuti formativi

Letteratura italiana e letteratura contemporanea; Letteratura inglese; Sociologia e antropologia generale e sociale; Filosofia e storia dei linguaggi; Estetica; Discipline demo etnoantropologiche; Etnomusicologia; Cinema, fotografia e televisione.

Durata

100 ore

Metodologia

Aula didattica; laboratorio

 

Risultati attesi

  • Maggiore conoscenza del patrimonio espressivo e delle tradizioni europee e mondiali
  • Maggiore comprensione dei diversi modi di comunicare nel teatro, nel cinema, nella danza, nella musica

 

 

Competenza in uscita

Consapevolezza ed espressione culturale

Essere in grado di comprendere e di rispettare l’espressione di idee e di significati in forme culturali e arti diverse

Essere in grado di esprimere e di valorizzare le proprie idee ed il proprio ruolo attraverso le arti dello spettacolo, la letteratura e le arti visive

Modalità di verifica dell’apprendimento

 

Test di verifica

Quadro di riferimento

Quadro di riferimento europeo - Competenze chiave per l’apprendimento permanente -

 

 

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TEATRO SAN CARLO - "Progetto Ri.p.art.E.", al via la riqualificazione del personale artistico e dello spettacolo

di Napoli Magazine

29/09/2024 - 06:45

Con il Progetto Ri.p.art.E. (Riqualificazione personale artistico e dello spettacolo),  al via al Teatro di San Carlo una nuova fase dedicata alla formazione del personale   dipendente per l’acquisizione di competenze specialistiche.  
 
 
Dopo "Nuove competenze - Opportunità per innovare le arti teatrali" parte dunque la seconda fase del percorso formativo dedicato al personale artistico del Massimo napoletano e sostenuto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. 
 
 
L’obiettivo del progetto è non solo sviluppare competenze tecniche e specialistiche che favoriscano l’adozione di metodologie di lavoro innovative e avanzate, ma soprattutto accrescere ulteriormente la qualità del capitale umano aziendale attraverso un programma formativo che vede la cooperazione tra mondo del lavoro, della formazione e mondo accademico. 
 
 
Il Teatro di San Carlo di si avvarrà infatti del coordinamento scientifico e della collaborazione dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. 
 
 
Al laboratorio formativo di 150 ore parteciperanno esclusivamente i lavoratori appartenenti all’area artistica: artisti del coro, tersicorei, professori d’orchestra e maestri collaboratori. 
 
 
Il laboratorio fornirà competenze avanzate, teoriche e storiche, intorno ai modi e alle forme dei prodotti teatrali, musicali, cinematografici e audiovisivi.
L’idea nasce dalla consapevolezza che la cooperazione di tutte le forze che partecipano al processo produttivo può essere raggiunta rafforzando nell'azienda il senso di comunità.
 
 
Il Progetto Ri.p.art.E. è realizzato dal Teatro di San Carlo in partnership con l’agenzia S.T.A.M.PA. Consulting. 
 
 
Il percorso formativo prevede i seguenti laboratori tematici:
 
 
Il “laboratorio della musica e dello spettacolo” che prevede tre principali aree di apprendimento. L'area musicale fornisce competenze teoriche, storiche e analitiche aggiornate relative alle forme dell'espressione musicale colta e popolare, tenendo conto dei dati storici, archivistici, testuali e stilistici.
 
 
Il “laboratorio dello spettacolo teatrale” fornisce competenze sulla drammaturgia e sulle teorie e le tecniche dello spettacolo, tenendo conto dei dati storici e archivistici, nonché delle competenze di lettura stilistica dei prodotti dello spettacolo.
 
 
Il “laboratorio della cinematografia e dell'audiovisivo” approfondisce gli aspetti storico-teorici e fornisce gli strumenti analitici per confrontarsi con testi cinematografici, televisivi e multimediali, approfondendo generi e forme dell'audiovisivo e teorie e tecniche dell'analisi del film.
 
 
“Il mondo dello spettacolo dal vivo attraversa un periodo di grandi trasformazioni – dichiara il Sovrintendente Stéphane Lissner - per cui reputo fondamentale in questo particolare momento storico, puntare sulla formazione dei lavoratori del teatro e proiettarci con maggiore consapevolezza nel futuro. L’innovazione, le nuove tecnologie e il digitale ci aprono infatti nuovi scenari con cui l’impresa culturale non può fare a meno di dialogare e il capitale umano è elemento imprescindibile per affrontare le nuove sfide che il presente ci impone”.
 
 
“Già durante la fase più acuta della pandemia – afferma il direttore generale Emmanuela Spedaliere - il Ministero del Lavoro ci ha sostenuto con un progetto formativo di alto livello.   
 
 
Con Ri.p.art.E. intendiamo valorizzare ulteriormente le professionalità che compongono il nostro Teatro offrendo loro nuove prospettive  di rigenerazione artistica e culturale e mettendo il lavoratore dello spettacolo al centro di un costante percorso di arricchimento professionale”.
 
 
Il piano formativo prevede la realizzazione di n. 150 ore di formazione articolate in n. 2 azioni formative e destinate a n. 193 dipendenti della Fondazione.
 
 
Azione formativa durata n. edizioni Modalità formativa N. ore totali
aula laboratorio
Discipline dello spettacolo 50 7 140 210 350
Discipline umanistiche e letterarie 100 7 280 420 700
totale 150 14 420 630 1.050
 
 
Titolo dell’azione Discipline dello spettacolo
 
 
Obiettivo generale Fornire ai partecipanti, sulla base del proprio profilo professionale, una maggiore conoscenza storica e teorica della musica, del teatro, del cinema e dell'audiovisivo, ed un aggiornamento sulle tecniche e sulle modalità di produzione e della realizzazione dello spettacolo teatrale.
 
 

 

Obiettivo generale

Fornire ai partecipanti, sulla base del proprio profilo professionale, una maggiore conoscenza storica e teorica della musica, del teatro, del cinema e dell'audiovisivo, ed un aggiornamento sulle tecniche e sulle modalità di produzione e della realizzazione dello spettacolo teatrale.

 

 

 

 

 

Obiettivi formativi

  • Aumentare le conoscenze storiche sulle discipline della musica, del cinema e dello spettacolo;
  • Aggiornare le conoscenze tecniche per la realizzazione di uno spettacolo teatrale;
  • Contribuire, in base al profilo professionale, alla realizzazione di effetti speciali scenici;
  • Collaborare con la regia per la direzione tecnico-artistica dell'opera audiovisiva e/o di spettacolo dal vivo;
  • Collaborare con i tecnici preposti per la realizzazione di allestimenti e la verifica della funzionalità di macchinari e impianti illuminotecnici, fonici e di ripresa;
  • Collaborare con gli altri soggetti preposti (scenografi, macchinisti, attrezzisti, allestitori, ecc.) alla realizzazione di attività di allestimento ed alla verifica delle funzionalità degli ambienti, delle scenografie e dell'arredo di scena.

 

 

Contenuti formativi

Inglese tecnico per l'ambito del teatro e spettacolo: Lingua e traduzione (inglese); Lingua e traduzione (francese); Elementi di regia teatrale; Discipline dello spettacolo; Elementi di produzione teatrale; Elementi di storia del teatro e dello spettacolo: Storia contemporanea e dell’arte contemporanea; Storia moderna e dell’arte moderna; Storia medioevale e dell’arte medioevale; Musicologia e storia della musica.

Durata

50 ore

Metodologia

Aula didattica; laboratorio

 

Requisiti in ingresso

Il partecipante al corso deve aver già maturato la conoscenza degli elementi di base di scenotecnica e illuminotecnica, di fonica, di costume, di regia e di produzione teatrale acquisite in ambito lavorativo oppure attraverso percorsi di studio e/o di formazione.

Risultati attesi

Preparazione e produzione tecnico-artistica della rappresentazione teatrale efficacemente realizzate

 

Competenza in uscita

Supporto alla preparazione e alla produzione tecnico-artistica della rappresentazione teatrale

Modalità di verifica dell’apprendimento

 

Test di verifica

Referenziazione Atlante delle Professioni

Repertorio Regionale dei Titoli e delle Qualificazioni della Campania

Settore          economico professionale (SEP)

 

Servizi culturali e di spettacolo

Sequenza di processo

Regia di opere audiovisive e di spettacolo

Area di Attività (ADA)

ADA.22.02.05 (ex ADA.20.27.71) - Supporto tecnico alla regia

Qualificazione regionale

Direttore di scena

 

Nomenclatura     delle    unità    Professionali                          (NUP/CP        ISTAT              2011):                          3.4.3.2.0           Tecnici

Referenziazioni     della

dell'organizzazione della produzione radiotelevisiva, cinematografica e teatrale

qualificazione

Classificazione delle attività economiche (ATECO 2007/ISTAT): 90.02.02 Attività nel campo della

 

regia

Livello EQF

5

 

Titolo dell’azione

Discipline umanistiche e letterarie

 

Obiettivo generale

Fornire ai partecipanti, in base agli ambiti professionali di appartenenza, conoscenze sulla storia della musica e del teatro occidentali, sulle tradizioni di pensiero teorico, filosofico e critico su di essi, così come sulle culture musicali e teatrali extraeuropee.

 

 

Obiettivi Formativi

  • Fornire conoscenze filosofiche e sociologiche per contestualizzare ed approfondire, in prospettiva epistemica, le conoscenze musicologiche, teatrologiche e filmologiche;
  • Fornire conoscenze linguistiche, filologiche e letterarie per contestualizzare e approfondire le conoscenze musicologiche, teatrologiche e filmologiche.

 

Contenuti formativi

Letteratura italiana e letteratura contemporanea; Letteratura inglese; Sociologia e antropologia generale e sociale; Filosofia e storia dei linguaggi; Estetica; Discipline demo etnoantropologiche; Etnomusicologia; Cinema, fotografia e televisione.

Durata

100 ore

Metodologia

Aula didattica; laboratorio

 

Risultati attesi

  • Maggiore conoscenza del patrimonio espressivo e delle tradizioni europee e mondiali
  • Maggiore comprensione dei diversi modi di comunicare nel teatro, nel cinema, nella danza, nella musica

 

 

Competenza in uscita

Consapevolezza ed espressione culturale

Essere in grado di comprendere e di rispettare l’espressione di idee e di significati in forme culturali e arti diverse

Essere in grado di esprimere e di valorizzare le proprie idee ed il proprio ruolo attraverso le arti dello spettacolo, la letteratura e le arti visive

Modalità di verifica dell’apprendimento

 

Test di verifica

Quadro di riferimento

Quadro di riferimento europeo - Competenze chiave per l’apprendimento permanente -