A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Roberto Fabbricini, ex Commissario Straordinario FIGC: "Certamente questa Nazionale può ripartire. Il calcio non è soltanto i rigori. Mancini ha fatto benissimo, ha ricucito moralmente il nostro movimento. Roberto è sempre rimasto ottimista e ha avuto ragione lui. Il primo posto nel girone era complesso da raggiungere e invece ha dato filo da torcere a tutti. Da qui stiamo ripartendo. Il lato positivo di una mancata qualificazione al Mondiale non riesco mai a vederlo, ma indubbiamente dà tempo per ripartire dai giovani. I nostri giovani, che Mancini scova e responsabilizza, poi trovano poco spazio nelle rispettive società. La Nazionale da molti club è considerata come un impedimento, e invece serve avere rispetto per la maglia dell'Italia e per la Federazione. Napoli e Milan sono già due modelli eccellenti di gestione sportiva. Entrambe hanno due tecnici straordinari. Quest'anno il campionato vive un'anomalia, dobbiamo restare cauti. Il campionato inizierà o quasi dal termine dei Mondiali. Molte squadre di Serie A avranno tanti tesserati impegnati, perché purtroppo le nostre squadre sono rimpinzate di stranieri. Un nuovo Mondiale in inverno? Credo di no, non si ripeterà più".
di Napoli Magazine
27/09/2024 - 15:15
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Roberto Fabbricini, ex Commissario Straordinario FIGC: "Certamente questa Nazionale può ripartire. Il calcio non è soltanto i rigori. Mancini ha fatto benissimo, ha ricucito moralmente il nostro movimento. Roberto è sempre rimasto ottimista e ha avuto ragione lui. Il primo posto nel girone era complesso da raggiungere e invece ha dato filo da torcere a tutti. Da qui stiamo ripartendo. Il lato positivo di una mancata qualificazione al Mondiale non riesco mai a vederlo, ma indubbiamente dà tempo per ripartire dai giovani. I nostri giovani, che Mancini scova e responsabilizza, poi trovano poco spazio nelle rispettive società. La Nazionale da molti club è considerata come un impedimento, e invece serve avere rispetto per la maglia dell'Italia e per la Federazione. Napoli e Milan sono già due modelli eccellenti di gestione sportiva. Entrambe hanno due tecnici straordinari. Quest'anno il campionato vive un'anomalia, dobbiamo restare cauti. Il campionato inizierà o quasi dal termine dei Mondiali. Molte squadre di Serie A avranno tanti tesserati impegnati, perché purtroppo le nostre squadre sono rimpinzate di stranieri. Un nuovo Mondiale in inverno? Credo di no, non si ripeterà più".