Calcio
L'EX - Daino: "Milan e Napoli sono due squadre totali, Ospina è uno dei segreti degli azzurri, Spalletti ha personalità"
26.10.2021 15:25 di Redazione

Daniele Daino, ex calciatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Maracanà", trasmissione in onda su Tuttomercatoweb Radio, parlando di Napoli e Milan.

 

Tra Napoli e Juventus nuove tensioni per via della Supercoppa:
"La Lega è il riferimento per i club. Se ci fossero dei problemi con le convocazioni o altro, c'è una Lega che è lì e bisogna far sentire lì il proprio dissenso. Non ne farei un caso però".

 

Napoli-Milan, Spalletti contro Pioli: quale è più da Scudetto?
"In tanti mi hanno chiesto perché queste due squadre stanno facendo così bene. Io dico che si assomigliano molto. Sono le uniche due squadre, insieme alla Juventus che ci sta provando, che sono totali, ossia sanno fare bene tutte le fasi, la difensiva e l'offensiva. Le caratteristiche dei giocatori sono diverse, ma comandano il campionato per questo. La spina dorsale del Napoli è la migliore per rendimento. E ci metto anche Ospina, che viene chiamato poco in causa ma è un altro segreto di questo Napoli. Lui è il più forte del campionato insieme a Maignan. E' forte a parare, è molto attento alle palle che arrivano in profondità. E poi è bravo a rilanciare l'azione".

 

Senza Koulibaly e Osimhen quanto perde il Napoli?
"Difficilmente sono sostituibili, il campo, quando dovranno andare in Coppa d'Africa ci dirà quanto".

 

Tra Pioli e Spalletti chi può dare qualcosa di più alla propria squadra?
"Spalletti ha personalità, può essere positivo nei momenti difficili. In quel momento si vedrà quanti lo seguiranno. Spalletti più di Pioli ha personalità, è più comunicatore. Quando c'è il momento no dobbiamo capire come reagirà il gruppo ad alcune sue uscite".

 

Chiesa esterno di centrocampo, che ne pensa di questa mossa?
"Sono rimasto basito nel vederlo in panchina. In questa Juventus, se sta bene, è un titolare fisso, e ancor di più in partite di cartello. Se lo adopera in un certo modo è perché sta cercando ancora quell'equilibrio che non è ancora arrivato".

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L'EX - Daino: "Milan e Napoli sono due squadre totali, Ospina è uno dei segreti degli azzurri, Spalletti ha personalità"

di Napoli Magazine

26/10/2024 - 15:25

Daniele Daino, ex calciatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Maracanà", trasmissione in onda su Tuttomercatoweb Radio, parlando di Napoli e Milan.

 

Tra Napoli e Juventus nuove tensioni per via della Supercoppa:
"La Lega è il riferimento per i club. Se ci fossero dei problemi con le convocazioni o altro, c'è una Lega che è lì e bisogna far sentire lì il proprio dissenso. Non ne farei un caso però".

 

Napoli-Milan, Spalletti contro Pioli: quale è più da Scudetto?
"In tanti mi hanno chiesto perché queste due squadre stanno facendo così bene. Io dico che si assomigliano molto. Sono le uniche due squadre, insieme alla Juventus che ci sta provando, che sono totali, ossia sanno fare bene tutte le fasi, la difensiva e l'offensiva. Le caratteristiche dei giocatori sono diverse, ma comandano il campionato per questo. La spina dorsale del Napoli è la migliore per rendimento. E ci metto anche Ospina, che viene chiamato poco in causa ma è un altro segreto di questo Napoli. Lui è il più forte del campionato insieme a Maignan. E' forte a parare, è molto attento alle palle che arrivano in profondità. E poi è bravo a rilanciare l'azione".

 

Senza Koulibaly e Osimhen quanto perde il Napoli?
"Difficilmente sono sostituibili, il campo, quando dovranno andare in Coppa d'Africa ci dirà quanto".

 

Tra Pioli e Spalletti chi può dare qualcosa di più alla propria squadra?
"Spalletti ha personalità, può essere positivo nei momenti difficili. In quel momento si vedrà quanti lo seguiranno. Spalletti più di Pioli ha personalità, è più comunicatore. Quando c'è il momento no dobbiamo capire come reagirà il gruppo ad alcune sue uscite".

 

Chiesa esterno di centrocampo, che ne pensa di questa mossa?
"Sono rimasto basito nel vederlo in panchina. In questa Juventus, se sta bene, è un titolare fisso, e ancor di più in partite di cartello. Se lo adopera in un certo modo è perché sta cercando ancora quell'equilibrio che non è ancora arrivato".