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CAMERUN - Il c.t. Conceicao sottolinea: "Anguissa è felice di Napoli e del Napoli! Coppa d'Africa? La FIFA deve mediare con i club"
19.10.2021 12:51 di Redazione

NAPOLI - A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Toni Conceicao, C.T. del Camerun: “Anguissa è un giocatore tra quelli più importanti della Nazionale, seguo tutti i calciatori e quindi anche lui. Sono entusiasta di quello che sta facendo, è arrivato da poco ma si è reso subito molto importante. Sta migliorando anche la sua condizione fisica. Non l’ho sentito telefonicamente ma abbiamo parlato una settimana fa. Mi ha detto di trovarsi molto bene sia come ambiente che come club, ogni giorno che passa si adatta un po’ di più. Contento dei progressi che sta facendo, poi quando si vince si è più felice e il rendimento cresce. Nel calcio poi tutto può cambiare da un momento all’altra: c’è bisogno di lavorare con perserveranza ma lui è molto felice di come si sta adattando sia al Paese che al calcio italiano. Club che vogliono boicottare la Coppa d’Africa? Mi rendo conto di cosa può significare perdere giocatori in corso ma queste manifestazioni vanno anche ad arricchire il valore dei giocatori. Dopo quel mese ti può tornare di un valore superiore. Bisognerebbe trovare un equilibrio tra il bisogno delle Nazionali e gli interessi dei club. E’ la FIFA poi che deve mediare e fa questo calendario, non è colpa delle Nazionali”.

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CAMERUN - Il c.t. Conceicao sottolinea: "Anguissa è felice di Napoli e del Napoli! Coppa d'Africa? La FIFA deve mediare con i club"

di Napoli Magazine

19/10/2024 - 12:51

NAPOLI - A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Toni Conceicao, C.T. del Camerun: “Anguissa è un giocatore tra quelli più importanti della Nazionale, seguo tutti i calciatori e quindi anche lui. Sono entusiasta di quello che sta facendo, è arrivato da poco ma si è reso subito molto importante. Sta migliorando anche la sua condizione fisica. Non l’ho sentito telefonicamente ma abbiamo parlato una settimana fa. Mi ha detto di trovarsi molto bene sia come ambiente che come club, ogni giorno che passa si adatta un po’ di più. Contento dei progressi che sta facendo, poi quando si vince si è più felice e il rendimento cresce. Nel calcio poi tutto può cambiare da un momento all’altra: c’è bisogno di lavorare con perserveranza ma lui è molto felice di come si sta adattando sia al Paese che al calcio italiano. Club che vogliono boicottare la Coppa d’Africa? Mi rendo conto di cosa può significare perdere giocatori in corso ma queste manifestazioni vanno anche ad arricchire il valore dei giocatori. Dopo quel mese ti può tornare di un valore superiore. Bisognerebbe trovare un equilibrio tra il bisogno delle Nazionali e gli interessi dei club. E’ la FIFA poi che deve mediare e fa questo calendario, non è colpa delle Nazionali”.