Il Punto
L'EX - Bagni: "Napoli, bisogna ritrovare la condizione più mentale che fisica, cambiare allenatore ora non ha senso"
23.02.2021 12:42 di Redazione

NAPOLI - A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Salvatore Bagni, ex dirigente: "Come si rimedia alla situazione del Napoli? In questo momento non guarderei gli altri, abbiamo i nostri grattacapi. Ora non so cosa pensare, le abbiamo vissute tutte e le abbiamo provate (quasi) tutte. Non mi parlate di schemi, né uomini messi fuori ruolo. Di emergenza sì, questo è un dato sotto gli occhi di tutti. Però manca sempre l'ardore che io vorrei vedere anche se si giocasse contro una squadra di dilettanti. Ora ci sono poche idee, alcuni giocatori sono proprio frastornati. L'importante è giocare nella metà campo degli avversari. Però la squadra è lunga e impaurita, una parte va avanti e un'altra indietreggia. Poi è ovvio che gli avversari si infilino tra le linee. Qualcosa però bisognerebbe inventarsi. Osimhen? Ha giocato qualche partita e molte in difficoltà. A me il giocatore piace tantissimo però lui con la testa vorrebbe spaccare il mondo ma fa tutto d'istinto perché è poco lucido. Purtroppo è in difficoltà. Non so cosa potrà succedere il prossimo anno ma vorrei rivederlo dall'inizio in condizioni ottimali. Cosa salva per salvare la stagione? Già quasi tutta la squadra certifica che fisicamente non sta bene, tu non hai la possibilità di portare a casa le partite. L'Atalanta non ha giocato una grande partita contro il Napoli, noi gli abbiamo dato una mano e loro hanno giocatori che risolvono le partite che noi in questo momento non abbiamo. Bisogna ritrovare la condizione più mentale che fisica, nessuno si aspettava questa situazione di classifica. Sicuramente il pensiero di tutti era di giocare un campionato di vertice. Esonero di Gattuso prima del 30 giugno e perché? Secondo me non si cambierà assolutamente, a meno che non si vada avanti con una sconfitta dietro l'altra. Anche per mancanza di elementi che possono prendere il posto di Gattuso, con il quale ho un ottimo rapporto. Voglio pensare che magari l'anno scorso se non ci fosse stata la vittoria in Coppa Italia magari il presidente avrebbe potuto cambiare già l'anno scorso. Ma forse è una mia idea. Adesso cambiare allenatore non ha senso, siamo ormai a marzo. Aspetterà fine anno per decidere".

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L'EX - Bagni: "Napoli, bisogna ritrovare la condizione più mentale che fisica, cambiare allenatore ora non ha senso"

di Napoli Magazine

23/02/2024 - 12:42

NAPOLI - A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Salvatore Bagni, ex dirigente: "Come si rimedia alla situazione del Napoli? In questo momento non guarderei gli altri, abbiamo i nostri grattacapi. Ora non so cosa pensare, le abbiamo vissute tutte e le abbiamo provate (quasi) tutte. Non mi parlate di schemi, né uomini messi fuori ruolo. Di emergenza sì, questo è un dato sotto gli occhi di tutti. Però manca sempre l'ardore che io vorrei vedere anche se si giocasse contro una squadra di dilettanti. Ora ci sono poche idee, alcuni giocatori sono proprio frastornati. L'importante è giocare nella metà campo degli avversari. Però la squadra è lunga e impaurita, una parte va avanti e un'altra indietreggia. Poi è ovvio che gli avversari si infilino tra le linee. Qualcosa però bisognerebbe inventarsi. Osimhen? Ha giocato qualche partita e molte in difficoltà. A me il giocatore piace tantissimo però lui con la testa vorrebbe spaccare il mondo ma fa tutto d'istinto perché è poco lucido. Purtroppo è in difficoltà. Non so cosa potrà succedere il prossimo anno ma vorrei rivederlo dall'inizio in condizioni ottimali. Cosa salva per salvare la stagione? Già quasi tutta la squadra certifica che fisicamente non sta bene, tu non hai la possibilità di portare a casa le partite. L'Atalanta non ha giocato una grande partita contro il Napoli, noi gli abbiamo dato una mano e loro hanno giocatori che risolvono le partite che noi in questo momento non abbiamo. Bisogna ritrovare la condizione più mentale che fisica, nessuno si aspettava questa situazione di classifica. Sicuramente il pensiero di tutti era di giocare un campionato di vertice. Esonero di Gattuso prima del 30 giugno e perché? Secondo me non si cambierà assolutamente, a meno che non si vada avanti con una sconfitta dietro l'altra. Anche per mancanza di elementi che possono prendere il posto di Gattuso, con il quale ho un ottimo rapporto. Voglio pensare che magari l'anno scorso se non ci fosse stata la vittoria in Coppa Italia magari il presidente avrebbe potuto cambiare già l'anno scorso. Ma forse è una mia idea. Adesso cambiare allenatore non ha senso, siamo ormai a marzo. Aspetterà fine anno per decidere".