Renzo Ulivieri, presidente dell'Associazione Italiana Allenatori, ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere dello Sport: "Io sono un appassionato di arbitraggio. E vi dico che è un buon momento. Il loro impegno è quello di contribuire ad aumentare la qualità dello spettacolo. Come? Fischiando di meno, accettando il rischio del gioco in velocità. Se non voglio farlo, ho un modo classico e semplice: rallentare le partite, spezzettandole. Questo devono capirlo anche gli allenatori. VAR? Corregge tanti errori. E quelli commessi dal VAR rappresentano una percentuale bassissima. A patto di non cascare nello sbaglio di frammentare l’azione, con 'lo tocca-non lo tocca'. Anche il videoarbitro deve restare un arbitro, nel cuore del gioco e del suo sviluppo".
di Napoli Magazine
26/10/2024 - 15:09
Renzo Ulivieri, presidente dell'Associazione Italiana Allenatori, ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere dello Sport: "Io sono un appassionato di arbitraggio. E vi dico che è un buon momento. Il loro impegno è quello di contribuire ad aumentare la qualità dello spettacolo. Come? Fischiando di meno, accettando il rischio del gioco in velocità. Se non voglio farlo, ho un modo classico e semplice: rallentare le partite, spezzettandole. Questo devono capirlo anche gli allenatori. VAR? Corregge tanti errori. E quelli commessi dal VAR rappresentano una percentuale bassissima. A patto di non cascare nello sbaglio di frammentare l’azione, con 'lo tocca-non lo tocca'. Anche il videoarbitro deve restare un arbitro, nel cuore del gioco e del suo sviluppo".