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COMUNE DI NAPOLI – Ass. Borriello: "Gli stadi sono spazi enormi all’aperto, gestire 13-14mila persone non mi sembra molto complicato"
26.09.2020 14:23 di Redazione

NAPOLI - Ciro Borriello, Assessore allo Sport del Comune di Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Riapertura degli stadi? Sappiamo benissimo come il presidente De Luca la pensi su certe cose, quindi comunque tutto è da valutare. La scuola deve essere aperta, e nessuno ha mai messo in dubbio questa riapertura, però mi sembra discriminatorio dire ‘prima le scuole’, perché gli stadi e le scuole sono due istituzioni completamente diverse, che offrono servizi diversi. Dire ‘la priorità è della scuola’, per me è sbagliato. Ciò non toglie che le scuole debba essere riaperte. Ritengo che gli stadi siano spazi enormi, all’aperto, che possono ospitare tantissime persone. I tornelli sono tarati per garantire l’accesso a tantissime persone. Per me non sarebbe poi così rischioso o complicato. Gestire 13-14mila persone, non la vedo una cosa molto complicata. Nuclei familiari? Al ristorante come vanno? Vicini! Quindi anche allo stadio possono stare vicini”.

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COMUNE DI NAPOLI – Ass. Borriello: "Gli stadi sono spazi enormi all’aperto, gestire 13-14mila persone non mi sembra molto complicato"

di Napoli Magazine

26/09/2024 - 14:23

NAPOLI - Ciro Borriello, Assessore allo Sport del Comune di Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Riapertura degli stadi? Sappiamo benissimo come il presidente De Luca la pensi su certe cose, quindi comunque tutto è da valutare. La scuola deve essere aperta, e nessuno ha mai messo in dubbio questa riapertura, però mi sembra discriminatorio dire ‘prima le scuole’, perché gli stadi e le scuole sono due istituzioni completamente diverse, che offrono servizi diversi. Dire ‘la priorità è della scuola’, per me è sbagliato. Ciò non toglie che le scuole debba essere riaperte. Ritengo che gli stadi siano spazi enormi, all’aperto, che possono ospitare tantissime persone. I tornelli sono tarati per garantire l’accesso a tantissime persone. Per me non sarebbe poi così rischioso o complicato. Gestire 13-14mila persone, non la vedo una cosa molto complicata. Nuclei familiari? Al ristorante come vanno? Vicini! Quindi anche allo stadio possono stare vicini”.