L'Angolo
DA UDINE A UDINE - Rrahmani dimentica la "papera" di gennaio e si riprende il Napoli
21.09.2021 08:50 di Redazione

NAPOLI - Amir Rrahmani da Udine a Udine. Nella gara alla Dacia Arena dello scorso campionato, il Napoli di Gattuso riuscì a vincere, ma solo in extremis (gol di Bakayoko) e con una gran fatica. Era il 10 gennaio di quest'anno e quella squadra mostrava da tempo evidenti segno di affanno e disorganizzazione. Il simbolo di quella partita (poi raddrizzata) fu Amir Rrahamani. L'ex allenatore azzurro lo schierò titolare a sorpresa dopo 5 mesi di "dimenticatoio", nei quali aveva giocato per appena 3 minuti.

 

Un debutto da titolare improvviso, che fu disastroso. Il kosovaro sbagliò clamorosamente regalando palla a Lasagna che siglò la rete del temporaneo pareggio friulano: prima c'era stato il gol su rigore di Insigne. Dopo l'errore Rrahmani andò in tilt, apparendo frastornato. Gattuso lo tolse nell'intervallo. Fu una clamorosa bocciatura, ma figlia anche di una gestione sbagliata del giocatore. Al difensore servirono settimane per riprendersi. Oggi è tutto diverso: ieri alla Dacia Arena c'era ancora lui al posto di Manolas. E' stato attento su Pussetto ma senza disdegnare la fase di impostazione. È suo il gol del raddoppio su una punizione perfetta. Un bellissimo riscatto proprio sul campo dove commise quel grave errore. Non si distrae mai e addirittura sfiora il raddoppio sempre da calcio da fermo. Si è preso il Napoli.

 

Napoli Magazine


Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com

 

ULTIMISSIME L'ANGOLO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
DA UDINE A UDINE - Rrahmani dimentica la "papera" di gennaio e si riprende il Napoli

di Napoli Magazine

21/09/2024 - 08:50

NAPOLI - Amir Rrahmani da Udine a Udine. Nella gara alla Dacia Arena dello scorso campionato, il Napoli di Gattuso riuscì a vincere, ma solo in extremis (gol di Bakayoko) e con una gran fatica. Era il 10 gennaio di quest'anno e quella squadra mostrava da tempo evidenti segno di affanno e disorganizzazione. Il simbolo di quella partita (poi raddrizzata) fu Amir Rrahamani. L'ex allenatore azzurro lo schierò titolare a sorpresa dopo 5 mesi di "dimenticatoio", nei quali aveva giocato per appena 3 minuti.

 

Un debutto da titolare improvviso, che fu disastroso. Il kosovaro sbagliò clamorosamente regalando palla a Lasagna che siglò la rete del temporaneo pareggio friulano: prima c'era stato il gol su rigore di Insigne. Dopo l'errore Rrahmani andò in tilt, apparendo frastornato. Gattuso lo tolse nell'intervallo. Fu una clamorosa bocciatura, ma figlia anche di una gestione sbagliata del giocatore. Al difensore servirono settimane per riprendersi. Oggi è tutto diverso: ieri alla Dacia Arena c'era ancora lui al posto di Manolas. E' stato attento su Pussetto ma senza disdegnare la fase di impostazione. È suo il gol del raddoppio su una punizione perfetta. Un bellissimo riscatto proprio sul campo dove commise quel grave errore. Non si distrae mai e addirittura sfiora il raddoppio sempre da calcio da fermo. Si è preso il Napoli.

 

Napoli Magazine


Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com