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DAZN - Napoli, Insigne: "La 10? Resta nel cassetto, è del nostro idolo, testa bassa, la delusione per la mancata qualificazione in Champions è tanta"
26.09.2021 22:56 di Redazione

NAPOLI - Lorenzo Insigne, capitano del Napoli, ha parlato a DAZN dopo la vittoria contro il Cagliari. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Le 400 presenze? Il modo migliore per festeggiare era vincere e fare gol, ci siamo riusciti. Dobbiamo stare con i piedi per terra. Pensiamo solo a lavorare, testa a bassa. C'è solo un capitano? Mi sto godendo questo momento, spero di risultare sempre la squadra alla vittoria. Il 10 nella formazione? E' stata la maglia di una leggenda, e' giusto che rimanga nel cassetto. E' una maglia che non si puo' toccare, e' del nostro idolo, giusto così. Io ho il 24. Il mister cerca sempre di farci divertire e lavorare, i risultati si vedono in campo. Da capitano posso solo dire di stare tranquilli. La strada e' in salita. L'anno scorso per una vittoria mancata contro il Verona non siamo andati in Champions e fa ancora male. Napoli simile a quello di Sarri? Sono due squadre diverse, sono due allenatori diversi. Cerchiamo di esprimere il gioco chiesto da Spalletti. Ci sta tirando su, ha esperienza, e' giusto seguirlo".

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DAZN - Napoli, Insigne: "La 10? Resta nel cassetto, è del nostro idolo, testa bassa, la delusione per la mancata qualificazione in Champions è tanta"

di Napoli Magazine

26/09/2024 - 22:56

NAPOLI - Lorenzo Insigne, capitano del Napoli, ha parlato a DAZN dopo la vittoria contro il Cagliari. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Le 400 presenze? Il modo migliore per festeggiare era vincere e fare gol, ci siamo riusciti. Dobbiamo stare con i piedi per terra. Pensiamo solo a lavorare, testa a bassa. C'è solo un capitano? Mi sto godendo questo momento, spero di risultare sempre la squadra alla vittoria. Il 10 nella formazione? E' stata la maglia di una leggenda, e' giusto che rimanga nel cassetto. E' una maglia che non si puo' toccare, e' del nostro idolo, giusto così. Io ho il 24. Il mister cerca sempre di farci divertire e lavorare, i risultati si vedono in campo. Da capitano posso solo dire di stare tranquilli. La strada e' in salita. L'anno scorso per una vittoria mancata contro il Verona non siamo andati in Champions e fa ancora male. Napoli simile a quello di Sarri? Sono due squadre diverse, sono due allenatori diversi. Cerchiamo di esprimere il gioco chiesto da Spalletti. Ci sta tirando su, ha esperienza, e' giusto seguirlo".