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VIDEO DIRETTA - La presentazione di Osimhen e Rrahmani: "Napoli, che bello essere qui! Decisivi ADL e Gattuso", Giuntoli: "Raiola? Lozano resta", EDL: "Gruppo unito"
26.08.2020 15:37 di Redazione

CASTEL DI SANGRO - L'attaccante Victor Osimhen ed il difensore Amir Rahmani sono stati presentati in conferenza stampa nel Palazzetto dello Sport a Castel di Sangro. Ecco quanto raccolto da "Napoli Magazine".

 

 

Victor Osimhen, attaccante del Napoli: "Ho ricevuto grandissime manifestazioni d'affetto da tutti i fans del Napoli. ADL è stato come un padre, mi ha dato dei consigli. Ho ricevuto grande amore, per un giovane è fondamentale. Ho scelto Napoli dopo aver parlato col mister e col presidente. La mia mentalità è basata sul mai dire mai, per me la partita è sempre aperta, può succedere sempre di tutto. Non mi interessa il denaro. Ho fatto un grande salto in avanti. Essere qui è un sogno che diventa realtà. Mi piace giocare su tutto il fronte d'attacco, sono davvero felice di essere arrivato a Napoli. Ho dei compagni fantastici. Ho parlato con Koulibaly e Mertens prima di arrivare. Italia, Paese razzista? Prima di arrivare in Italia ero un po' scettico, poi ho visitato Napoli e il mio punto di vista e' cambiato. Ho visto Napoli con i miei occhi. Il razzismo purtroppo e' ovunque. Non credo che il razzismo possa essere un limite alla mia carriera. Col sostegno dei fans superero' ogni problema. Mi è dispiaciuto che il campionato sia stato interrotto. Mi sono allenato a casa, sono andato a trovare solo mio padre. Sono vicino allo stato di forma ottimale, farò il possibile per arrivare al 100%. Sono stato sempre convinto che il Napoli era la scelta giusta da fare. Sono contento di aver avuto quest'opportunità. Lagos? Vivere in una periferia di una citta', in cui ti devi alzare per sopravvivere, non e' facile, il mio consiglio? Mai rinunciare ai propri sogni. Il livello degli allenamenti e' molto alto. Voglio affrontare sfide difficili. Un gol alla Juve? Parlando con i tifosi spesso me l'hanno chiesto ma anche i miei compagni me l'hanno detto. Ho tutta l'intenzione di aiutare la mia squadra, magari anche con un gol alla Juve".

 

Amir Rrahmani, difensore del Napoli: "Tanti palloni recuperati nella scorsa stagione? A Verona abbiamo giocato con grande impegno, ho dato il massimo. Nei duelli aerei sono forte, mi piace giocare d'anticipo. E' il secondo anno che ho giocato col modulo a tre in difesa, a Verona e a Zagabria, ho giocato in Nazionale. Il gol? Ho fatto tanti tiri, ma sono stato sfortunato, spero di fare qualche gol con il Napoli. Il Napoli è una grande squadra, ha vinto la Coppa Italia. Dobbiamo dare il massimo ogni giorno. Anche con la Dinamo Zagabria sette partite in Europa League come terzo a sinistra, posso fare l'esterno. Seguiro' le indicazioni del mister, per me a destra è più facile. Dopo i primi 2 mesi di campionato il Napoli aveva gia' mostrato interesse nei miei confronti. E' stata la mia prima scelta, non ho pensato ad altro, sono stato sicuro".

 

Cristiano Giuntoli, d.s. del Napoli: "I campi messi a disposizione da Castel di Sangro sono molto belli. E' un binomio da ripetere nel tempo. Si vede che questa piazza ha respirato calcio per lungo tempo. Le trattative sono sempre abbastanza complicate. Rrahmani lo vidi dal vivo, chiedemmo subito informazioni, c'era una squadra su di lui e dovemmo accelerare i tempi. Victor Osimhen lo ricordo nel Mondiale Under 17, fu catapultato al Wolfsburg dove ebbe un po' di sfortuna, la concorrenza di Origi e qualche piccolo infortunio. Sono state trattative impegnative. Lozano? Raiola e' venuto a salutare Manolas e Lozano, siamo stati a pranzo insieme. Lozano puo' solo fare meglio, Rino e' contento della sua seconda parte di stagione, la volontà è di continuare. I rinnovi? Siamo in un mercato aperto, aspettiamo l'evolversi. Osimhen e Rrahmani? Velocità ed applicazione. Gattuso intendeva una squadra ballerina, ci si difende in 11 e si attacca in 11. La squadra ha fatto bene da gennaio in poi, e' la strada da percorrere. Non sempre il mercato serve per colmare gap. Non e' detto che serve un corridore in mezzo al campo. Forse dovremmo andare dal Real Madrid a prenderlo... Tutti vogliamo tutto, ma lavoriamo sulle nostre forze. Abbiamo investito tanti soldi, le nostre capacita' economiche sono importanti. Dobbiamo pensare che il gap si migliora col lavoro".

 

Edoardo De Laurentiis, vice presidente del Napoli: "I nostri sono ragazzi splendidi, si sfottono, creano armonia. Dopo il covid, si prova a tornare ad una vita normale, con uno stadio pieno. Osimhen e' un profilo nuovo, che dovra' stupirci in mezzo al campo, sono sicuro che lo farà. Dopo Verona, sono certo che Rrahmani si confermerà. Siamo bravi a far sentire i nuovi arrivi a casa, qualsiasi tipo di esigenza viene subito risolta. E' importante sentirsi in un ambiente sereno e di tranquillità. Se c'è una buona base di affetto il giocatore sarà tranquillo, pensando alla propria famiglia, facendo una vita adeguata da sportivo".

 

Antonio Petrazzuolo

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com

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di Napoli Magazine

26/08/2024 - 15:37

CASTEL DI SANGRO - L'attaccante Victor Osimhen ed il difensore Amir Rahmani sono stati presentati in conferenza stampa nel Palazzetto dello Sport a Castel di Sangro. Ecco quanto raccolto da "Napoli Magazine".

 

 

Victor Osimhen, attaccante del Napoli: "Ho ricevuto grandissime manifestazioni d'affetto da tutti i fans del Napoli. ADL è stato come un padre, mi ha dato dei consigli. Ho ricevuto grande amore, per un giovane è fondamentale. Ho scelto Napoli dopo aver parlato col mister e col presidente. La mia mentalità è basata sul mai dire mai, per me la partita è sempre aperta, può succedere sempre di tutto. Non mi interessa il denaro. Ho fatto un grande salto in avanti. Essere qui è un sogno che diventa realtà. Mi piace giocare su tutto il fronte d'attacco, sono davvero felice di essere arrivato a Napoli. Ho dei compagni fantastici. Ho parlato con Koulibaly e Mertens prima di arrivare. Italia, Paese razzista? Prima di arrivare in Italia ero un po' scettico, poi ho visitato Napoli e il mio punto di vista e' cambiato. Ho visto Napoli con i miei occhi. Il razzismo purtroppo e' ovunque. Non credo che il razzismo possa essere un limite alla mia carriera. Col sostegno dei fans superero' ogni problema. Mi è dispiaciuto che il campionato sia stato interrotto. Mi sono allenato a casa, sono andato a trovare solo mio padre. Sono vicino allo stato di forma ottimale, farò il possibile per arrivare al 100%. Sono stato sempre convinto che il Napoli era la scelta giusta da fare. Sono contento di aver avuto quest'opportunità. Lagos? Vivere in una periferia di una citta', in cui ti devi alzare per sopravvivere, non e' facile, il mio consiglio? Mai rinunciare ai propri sogni. Il livello degli allenamenti e' molto alto. Voglio affrontare sfide difficili. Un gol alla Juve? Parlando con i tifosi spesso me l'hanno chiesto ma anche i miei compagni me l'hanno detto. Ho tutta l'intenzione di aiutare la mia squadra, magari anche con un gol alla Juve".

 

Amir Rrahmani, difensore del Napoli: "Tanti palloni recuperati nella scorsa stagione? A Verona abbiamo giocato con grande impegno, ho dato il massimo. Nei duelli aerei sono forte, mi piace giocare d'anticipo. E' il secondo anno che ho giocato col modulo a tre in difesa, a Verona e a Zagabria, ho giocato in Nazionale. Il gol? Ho fatto tanti tiri, ma sono stato sfortunato, spero di fare qualche gol con il Napoli. Il Napoli è una grande squadra, ha vinto la Coppa Italia. Dobbiamo dare il massimo ogni giorno. Anche con la Dinamo Zagabria sette partite in Europa League come terzo a sinistra, posso fare l'esterno. Seguiro' le indicazioni del mister, per me a destra è più facile. Dopo i primi 2 mesi di campionato il Napoli aveva gia' mostrato interesse nei miei confronti. E' stata la mia prima scelta, non ho pensato ad altro, sono stato sicuro".

 

Cristiano Giuntoli, d.s. del Napoli: "I campi messi a disposizione da Castel di Sangro sono molto belli. E' un binomio da ripetere nel tempo. Si vede che questa piazza ha respirato calcio per lungo tempo. Le trattative sono sempre abbastanza complicate. Rrahmani lo vidi dal vivo, chiedemmo subito informazioni, c'era una squadra su di lui e dovemmo accelerare i tempi. Victor Osimhen lo ricordo nel Mondiale Under 17, fu catapultato al Wolfsburg dove ebbe un po' di sfortuna, la concorrenza di Origi e qualche piccolo infortunio. Sono state trattative impegnative. Lozano? Raiola e' venuto a salutare Manolas e Lozano, siamo stati a pranzo insieme. Lozano puo' solo fare meglio, Rino e' contento della sua seconda parte di stagione, la volontà è di continuare. I rinnovi? Siamo in un mercato aperto, aspettiamo l'evolversi. Osimhen e Rrahmani? Velocità ed applicazione. Gattuso intendeva una squadra ballerina, ci si difende in 11 e si attacca in 11. La squadra ha fatto bene da gennaio in poi, e' la strada da percorrere. Non sempre il mercato serve per colmare gap. Non e' detto che serve un corridore in mezzo al campo. Forse dovremmo andare dal Real Madrid a prenderlo... Tutti vogliamo tutto, ma lavoriamo sulle nostre forze. Abbiamo investito tanti soldi, le nostre capacita' economiche sono importanti. Dobbiamo pensare che il gap si migliora col lavoro".

 

Edoardo De Laurentiis, vice presidente del Napoli: "I nostri sono ragazzi splendidi, si sfottono, creano armonia. Dopo il covid, si prova a tornare ad una vita normale, con uno stadio pieno. Osimhen e' un profilo nuovo, che dovra' stupirci in mezzo al campo, sono sicuro che lo farà. Dopo Verona, sono certo che Rrahmani si confermerà. Siamo bravi a far sentire i nuovi arrivi a casa, qualsiasi tipo di esigenza viene subito risolta. E' importante sentirsi in un ambiente sereno e di tranquillità. Se c'è una buona base di affetto il giocatore sarà tranquillo, pensando alla propria famiglia, facendo una vita adeguata da sportivo".

 

Antonio Petrazzuolo

 

Napoli Magazine

 

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