Così coach Mario Fioretti ha commentato la vittoria di Treviso: “Il primo pensiero va a Ettore Messina e alla sua famiglia. Ringrazio i ragazzi, ringrazio gli altri allenatori perché hanno gestito questa gara insieme a me. Siamo partiti male, forse peggio di così non si poteva partire, anche se Treviso ha fatto otto o nove minuti di alto livello dimostrando di essere una squadra in salute, di talento offensivo non indifferente. L’abbiamo rimessa in piedi con un secondo quarto difensivo di alto livello, uno sforzo enorme che ci ha consentito di rimontare. A quel punto è diventata una partita punto a punto. Nel finale poteva andare anche dalla loro parte, ma la differenza l’hanno fatta i dettagli, le piccole cose”.
di Napoli Magazine
14/04/2024 - 19:43
Così coach Mario Fioretti ha commentato la vittoria di Treviso: “Il primo pensiero va a Ettore Messina e alla sua famiglia. Ringrazio i ragazzi, ringrazio gli altri allenatori perché hanno gestito questa gara insieme a me. Siamo partiti male, forse peggio di così non si poteva partire, anche se Treviso ha fatto otto o nove minuti di alto livello dimostrando di essere una squadra in salute, di talento offensivo non indifferente. L’abbiamo rimessa in piedi con un secondo quarto difensivo di alto livello, uno sforzo enorme che ci ha consentito di rimontare. A quel punto è diventata una partita punto a punto. Nel finale poteva andare anche dalla loro parte, ma la differenza l’hanno fatta i dettagli, le piccole cose”.