Calcio
BDC - Marolda: "Ho seri dubbi che la Superlega possa andare avanti, la politica si muoverà"
19.04.2021 23:30 di Redazione

Ciccio Marolda, nel corso de Il Bello del Calcio su Canale 21, ha fatto una breve analisi anche dell’argomento legato alla nascita della Super Lega: "La nascita di questa nuova competizione non mi sorprende. Se ne parlava da anni, ciò che non conoscevamo bene erano le tempistiche. Non resto stupito perché l’avidità di certi presidenti è nota a tutti. Se arrivano investitori da Cina e Stati Uniti non lo fanno per ragioni di tifo, ma per sfruttare i marchi di squadre come Roma, Milan o Inter come azienda o rami d’azienda pronti a essere scaricati se le cose vanno male. Mi ha colto di sorpresa la scelta di annunciare improvvisamente il format, probabilmente è stato fatto per anticipare le mosse della UEFA sulla riforma delle competizioni continentali. Ma il problema è capire quando iniziare, servono 20 squadre e sono solo 12. Altre rifiutano e poi non ci sono compagini tedesche e francesi. Ho seri dubbi che la cosa possa andare avanti, anche perché la politica si muoverà per bloccare tutto. C’è anche un problema etico e morale, il calcio fattura circa 4 miliardi e ne versa circa 1.2-1.3 come contribuzione in un fondo destinato a tutte le federazioni sportive. Anche le più piccole. Una Super Lega fatta in questo modo dimezzerebbe tali entrate e ci sarebbero ricadute negative".

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BDC - Marolda: "Ho seri dubbi che la Superlega possa andare avanti, la politica si muoverà"

di Napoli Magazine

19/04/2024 - 23:30

Ciccio Marolda, nel corso de Il Bello del Calcio su Canale 21, ha fatto una breve analisi anche dell’argomento legato alla nascita della Super Lega: "La nascita di questa nuova competizione non mi sorprende. Se ne parlava da anni, ciò che non conoscevamo bene erano le tempistiche. Non resto stupito perché l’avidità di certi presidenti è nota a tutti. Se arrivano investitori da Cina e Stati Uniti non lo fanno per ragioni di tifo, ma per sfruttare i marchi di squadre come Roma, Milan o Inter come azienda o rami d’azienda pronti a essere scaricati se le cose vanno male. Mi ha colto di sorpresa la scelta di annunciare improvvisamente il format, probabilmente è stato fatto per anticipare le mosse della UEFA sulla riforma delle competizioni continentali. Ma il problema è capire quando iniziare, servono 20 squadre e sono solo 12. Altre rifiutano e poi non ci sono compagini tedesche e francesi. Ho seri dubbi che la cosa possa andare avanti, anche perché la politica si muoverà per bloccare tutto. C’è anche un problema etico e morale, il calcio fattura circa 4 miliardi e ne versa circa 1.2-1.3 come contribuzione in un fondo destinato a tutte le federazioni sportive. Anche le più piccole. Una Super Lega fatta in questo modo dimezzerebbe tali entrate e ci sarebbero ricadute negative".