Calcio
CAGLIARI - Nicola: "Esame importante col Milan, Caprile sarà titolare, Scuffet meritava una big"
10.01.2025 13:34 di Redazione

Davide Nicola, allenatore del Cagliari, ha parlato in conferenza alla vigilia del match di campionato contro il Milan.

Domani un esame importante?

“Sì, lo è. Più che mai l’ardore dovrà guidarci, ogni avversario che incontreremo dovranno infonderci la necessità di fare prestazione e risultato. Mina? Vediamo se riusciremo a recuperarlo, ma non cambia niente se c’è o meno. Dipenderà dall’avversario, da come ci attaccherà. Qualora non dovrebbe esserci giocherà uno tra Wieteska e Palomino. Si allenano bene e meritano chance”.

Un bilancio del girone d’andata?

“Abbiamo fatto leggermente meglio rispetto alla stagione passata. Abbiamo iniziato a confrontarci con la società per il mercato. Sono convinto che il 95% del gruppo è questo e sono fiero di loro, Lasciamo lavorare la società e vedremo”.

La Supercoppa ti ha suggerito qualcosa? Hai visto qualcosa in particolare?

“Il Milan è una grandissima squadra, ha una rosa molto ricca. Lotta per obiettivi importanti. Ho visto una squadra aggressiva, specie nel secondo tempo, che sa verticalizzare. Dovremo essere molto abili, cercando di rimanere agganciati alla possibilità che possono farci del male. Dobbiamo credere nella proposta di gioco.

Scambio Caprile-Scuffet?

“Conosco Caprile. E’ abile sia tra i pali, sia con i piedi. L’idea è quella che possa partire titolare da subito. Riconosco che Scuffet ha meritato l’ingaggio da parte di una grande squadra”.

Secondo lei ci sarà un Milan stanco?

“No, è una squadra forte abituata a giocare ogni tre giorni. Ma ciò che mi interessa è la nostra voglia di ottenere la prestazione ed il risultato”.

Prati è indispensabile per questa squadra? Rinuncerà a lui?

“L’identità della squadra è stata trovata con 18 giocatori. Anche Marin e Deiola hanno giocato tanto. Nell’ultimo periodo hanno giocato Makoumbou e Adopo, anche per l’intento della società di valorizzare dei giovani. Tutti hanno dato il proprio contributo. Prati mi piace tanto, e lo sa. Ho 5 elementi e ne devo scegliere due. E’ difficile dare lo stesso minutaggio a tutti. Dovremo valutare la soluzione migliore”.

Obert?

“Ha già dimostrato un grande valore. E’ un nazionale ed è un grande giocatore. L’idea iniziale della società è stata quella di mantenere un gruppo e valorizzare giovani come lui, Zortea, Luvumbo”.

È più contento rispetto all’inizio?

“Le cose cambiano quando le cose non collimano con quanto progettato all’inizio. Ma non è così. Siamo in linea con gli obiettivi. Sappiamo che a destra non abbiamo tante alternative, Zappa non basta. Idem nella zona di Luvumbo. Stiamo puntando a far crescere Felici, mentre davanti Piccoli sta dimostrando qualità. Mi fido sempre di Pavoletti e Lapadula. Ci sarà da capire chi ha esigenze diverse per il proseguo della sua carriera. Questo è un gruppo che funziona bene proprio perchè il rispetto reciproco. Il direttore sportivo farà delle valutazioni. A centrocampo siamo coperti, è chiaro che qualcuno potrebbe avere esigenze diverse”.

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CAGLIARI - Nicola: "Esame importante col Milan, Caprile sarà titolare, Scuffet meritava una big"

di Napoli Magazine

10/01/2025 - 13:34

Davide Nicola, allenatore del Cagliari, ha parlato in conferenza alla vigilia del match di campionato contro il Milan.

Domani un esame importante?

“Sì, lo è. Più che mai l’ardore dovrà guidarci, ogni avversario che incontreremo dovranno infonderci la necessità di fare prestazione e risultato. Mina? Vediamo se riusciremo a recuperarlo, ma non cambia niente se c’è o meno. Dipenderà dall’avversario, da come ci attaccherà. Qualora non dovrebbe esserci giocherà uno tra Wieteska e Palomino. Si allenano bene e meritano chance”.

Un bilancio del girone d’andata?

“Abbiamo fatto leggermente meglio rispetto alla stagione passata. Abbiamo iniziato a confrontarci con la società per il mercato. Sono convinto che il 95% del gruppo è questo e sono fiero di loro, Lasciamo lavorare la società e vedremo”.

La Supercoppa ti ha suggerito qualcosa? Hai visto qualcosa in particolare?

“Il Milan è una grandissima squadra, ha una rosa molto ricca. Lotta per obiettivi importanti. Ho visto una squadra aggressiva, specie nel secondo tempo, che sa verticalizzare. Dovremo essere molto abili, cercando di rimanere agganciati alla possibilità che possono farci del male. Dobbiamo credere nella proposta di gioco.

Scambio Caprile-Scuffet?

“Conosco Caprile. E’ abile sia tra i pali, sia con i piedi. L’idea è quella che possa partire titolare da subito. Riconosco che Scuffet ha meritato l’ingaggio da parte di una grande squadra”.

Secondo lei ci sarà un Milan stanco?

“No, è una squadra forte abituata a giocare ogni tre giorni. Ma ciò che mi interessa è la nostra voglia di ottenere la prestazione ed il risultato”.

Prati è indispensabile per questa squadra? Rinuncerà a lui?

“L’identità della squadra è stata trovata con 18 giocatori. Anche Marin e Deiola hanno giocato tanto. Nell’ultimo periodo hanno giocato Makoumbou e Adopo, anche per l’intento della società di valorizzare dei giovani. Tutti hanno dato il proprio contributo. Prati mi piace tanto, e lo sa. Ho 5 elementi e ne devo scegliere due. E’ difficile dare lo stesso minutaggio a tutti. Dovremo valutare la soluzione migliore”.

Obert?

“Ha già dimostrato un grande valore. E’ un nazionale ed è un grande giocatore. L’idea iniziale della società è stata quella di mantenere un gruppo e valorizzare giovani come lui, Zortea, Luvumbo”.

È più contento rispetto all’inizio?

“Le cose cambiano quando le cose non collimano con quanto progettato all’inizio. Ma non è così. Siamo in linea con gli obiettivi. Sappiamo che a destra non abbiamo tante alternative, Zappa non basta. Idem nella zona di Luvumbo. Stiamo puntando a far crescere Felici, mentre davanti Piccoli sta dimostrando qualità. Mi fido sempre di Pavoletti e Lapadula. Ci sarà da capire chi ha esigenze diverse per il proseguo della sua carriera. Questo è un gruppo che funziona bene proprio perchè il rispetto reciproco. Il direttore sportivo farà delle valutazioni. A centrocampo siamo coperti, è chiaro che qualcuno potrebbe avere esigenze diverse”.