Al termine del quarto di finale di Coppa Italia perso contro il Milan, il tecnico della Roma, Claudio Ranieri, è intervenuto in conferenza stampa.
Cosa non ha funzionato?
"Prima di dire, vorrei fare i complimenti al Milan, squadra di grandissima qualità: ci hanno chiuso nella prima parte del primo tempo, non eravamo così pronti nelle ripartenze e non dovevamo prendere gol in quella maniera. Nella seconda parte di primo tempo abbiamo creato tantissimo e poi ti fanno la fotocopia del gol che abbiamo preso in campionato: avevo detto ai tre difensori di stare attenti alla ripartenze. Sono soddisfatto della prova della squadra, non posso rimproverare nulla: c'è qualche errore ma la squadra ha lottato fino in fondo. Avevamo fatto il 3-2 e sarebbe stato simpatico: il Milan avrebbe pensato anche all'Inter"
Sulla frase detta a Conceicao...
"Sì gli ho detto quella frase. Sono molto sincero, ha messo bene in campo la squadra: questo dopo pochi mesi che sta qua. Segno che sta facendo bene"
All'Olimpico la Roma l'avrebbe giocata in maniera diversa?
"Il Napoli lo abbiamo aspettato o siamo andati a prenderli alti? Siamo stati poco ficcanti. Mi sembra riduttivo. Capita in trasferta, capita davanti a dei campioni che ti bloccano prima, che non sei messo bene o che non riesci a servire Dybala tra le linee. Poi dopo il primo gol abbiamo messo in crisi il Milan: questo volevamo fare, loro che attaccavano e noi che ripartivamo. Anche con Napoli ed Eintracht è stato così. Oggi il nostro gioco è stato un po' farraginoso. Sicuramente l'Olimpico ci dà calore ma anche oggi i nostri tifosi si sono fatti sentire: forse le altre squadre sono impaurite all'Olimpico?"
Può spiegare le scelte iniziali e il cambio di modulo?
"Volevo aspettare, sapevo che sarebbero partiti mille all'ora: se avessi fatto giocare Dovbyk e non avesse giocato come Shomurodov, mi avreste chiesto come mai non ha giocato Shomurodov? Io non ho gerarchie, non mi interessa dei soldi: chi mi dà io gli do"
Cosa si vuole regalare da qui a fine stagione?
"Vorrei che a fine campionato, i nostri tifosi siano orgogliosi: vorrei riportare la Roma un pochino più su. Da quando sono arrivato siamo o quarti o quinti. Io non voglio prendere in giro i tifosi, voglio che la squadra faccia il massimo per i propri tifosi e per se stessi. Io finchè la squadra gioca così e lotta sono soddisfatto, anche se sono amareggiato per la sconfitta".
di Napoli Magazine
06/02/2025 - 00:29
Al termine del quarto di finale di Coppa Italia perso contro il Milan, il tecnico della Roma, Claudio Ranieri, è intervenuto in conferenza stampa.
Cosa non ha funzionato?
"Prima di dire, vorrei fare i complimenti al Milan, squadra di grandissima qualità: ci hanno chiuso nella prima parte del primo tempo, non eravamo così pronti nelle ripartenze e non dovevamo prendere gol in quella maniera. Nella seconda parte di primo tempo abbiamo creato tantissimo e poi ti fanno la fotocopia del gol che abbiamo preso in campionato: avevo detto ai tre difensori di stare attenti alla ripartenze. Sono soddisfatto della prova della squadra, non posso rimproverare nulla: c'è qualche errore ma la squadra ha lottato fino in fondo. Avevamo fatto il 3-2 e sarebbe stato simpatico: il Milan avrebbe pensato anche all'Inter"
Sulla frase detta a Conceicao...
"Sì gli ho detto quella frase. Sono molto sincero, ha messo bene in campo la squadra: questo dopo pochi mesi che sta qua. Segno che sta facendo bene"
All'Olimpico la Roma l'avrebbe giocata in maniera diversa?
"Il Napoli lo abbiamo aspettato o siamo andati a prenderli alti? Siamo stati poco ficcanti. Mi sembra riduttivo. Capita in trasferta, capita davanti a dei campioni che ti bloccano prima, che non sei messo bene o che non riesci a servire Dybala tra le linee. Poi dopo il primo gol abbiamo messo in crisi il Milan: questo volevamo fare, loro che attaccavano e noi che ripartivamo. Anche con Napoli ed Eintracht è stato così. Oggi il nostro gioco è stato un po' farraginoso. Sicuramente l'Olimpico ci dà calore ma anche oggi i nostri tifosi si sono fatti sentire: forse le altre squadre sono impaurite all'Olimpico?"
Può spiegare le scelte iniziali e il cambio di modulo?
"Volevo aspettare, sapevo che sarebbero partiti mille all'ora: se avessi fatto giocare Dovbyk e non avesse giocato come Shomurodov, mi avreste chiesto come mai non ha giocato Shomurodov? Io non ho gerarchie, non mi interessa dei soldi: chi mi dà io gli do"
Cosa si vuole regalare da qui a fine stagione?
"Vorrei che a fine campionato, i nostri tifosi siano orgogliosi: vorrei riportare la Roma un pochino più su. Da quando sono arrivato siamo o quarti o quinti. Io non voglio prendere in giro i tifosi, voglio che la squadra faccia il massimo per i propri tifosi e per se stessi. Io finchè la squadra gioca così e lotta sono soddisfatto, anche se sono amareggiato per la sconfitta".