Carlo Pellegatti, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni a 'Tackle', in onda su Radio Roma Sound: "Conceicao? Quando lessi in estate che era nella lista dei papabili per allenare il Milan non mi convinceva, non mi piaceva il suo stile di gioco, però dopo l'esperienza Fonseca, serviva un cambio forte e ora credo sia l'uomo giusto, anche se tatticamente non ho visto grandi cambiamenti ora vedremo nella partita di domenica contro il Cagliari. Parlando del mercato del Milan rimango sempre molto prudente, si parla di Rashford che aiuterebbe molto l'attacco ma è anche un giocatore che va un po' recuperato perché viene da un periodo difficile. Questo Milan deve fare una mossa da vecchio Milan, serve un'intuizione come quelle che aveva Silvio Berlusconi, si vince con quelle più che con i soldi. Recuperare il consenso non sarà molto facile ma muoversi in questa direzione aiuterebbe. Una mia idea sarebbe riportare uno come Massimo Ambrosini, riporterebbe un po' di "milanismo" in questa società. Cudicini? Lo conoscevo molto bene, frequentavamo lo stesso circolo di tennis, è scomparso oltre che un gran portiere un grande uomo. Ricordo bene anche Rino Tommasi, lui mi guardava con un sorriso perché non apprezzava molto la figura del giornalista tifoso. Però anche lui è stato un grande nel suo lavoro".