Massimiliano Allegri, tecnico del Milan, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del derby Inter-Milan. Ecco le sue parole: “Il derby sarà una serata meravigliosa, perché all’interno c’è una rivalità storica per la città di Milano. Ero partito bene nel 2010, poi ne abbiamo perso 3 alla fine. Affrontiamo una squadra molto forte, la favorita per lo scudetto insieme al Napoli, che ha vinto 11 delle ultime 12 e ha fatto 28 gol e ne ha presi 7. Una squadra esperta, con giocatori fisici e tecnici, poi il derby è sempre una partita a sè. Noi dovremo essere bravi a fare una partita valida ed essere più attenti rispetto a Parma. Ornella Vanoni la seguivo, una donna meravigliosa, ironica, simpatica. Sono molto dispiaciuto perché è successo alla vigilia del derby: lei è milanista, anche se ultimamente tifava per Bonny. Domani non è una partita snodo, inizia un periodo che ci porterà alla sosta di marzo e speriamo di arrivarci in una buona posizione di classifica, perché poi si decideranno le posizioni finali. Per fare questo dovremo lavorare bene, in serenità, come abbiamo fatto questa settimana. (...) Domani è una partita difficile perché giochiamo contro una squadra forte, poi sono le grandi partite che ti danno tanta adrenalina ed emozione nel prepararle. Alla fine vedremo se saremo stati bravi e un pizzico fortunati a fare risultato, o se lo saranno stati gli altri. Nazionale? Credo che abbia grandi chance di andare al Mondiale. Si sapeva che si sarebbe giocata allo spareggio, poi se fermeranno il campionato ci fermeremo e sarà un vantaggio per la Nazionale. Vicino all'Inter? L’anno in cui sono tornato alla Juve in una notte ho dovuto prendere la decisione: andare alla Juve, al Real Madrid o all’Inter. Con Marotta abbiamo lavorato insieme alla Juventus molto bene, siamo riusciti a toglierci grandi soddisfazioni. Io sono cinismo e concretezza? Alla fine quello che conta è vincere le partite. L’Inter è una squadra forte, è in un ottimo momento ma lo siamo anche noi. Le partite vanno giocate, conosciamo le loro qualità fisiche e tecniche, ha soluzioni dentro l’area ed è la prima squadra in A per conclusioni in porta ed è quella che concede meno. Quindi bisognerà fare una partita giusta, nelle grandi partite i dettagli fanno la differenza. Rabiot? Gioca“.
di Redazione
22/11/2025 - 12:24
Massimiliano Allegri, tecnico del Milan, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del derby Inter-Milan. Ecco le sue parole: “Il derby sarà una serata meravigliosa, perché all’interno c’è una rivalità storica per la città di Milano. Ero partito bene nel 2010, poi ne abbiamo perso 3 alla fine. Affrontiamo una squadra molto forte, la favorita per lo scudetto insieme al Napoli, che ha vinto 11 delle ultime 12 e ha fatto 28 gol e ne ha presi 7. Una squadra esperta, con giocatori fisici e tecnici, poi il derby è sempre una partita a sè. Noi dovremo essere bravi a fare una partita valida ed essere più attenti rispetto a Parma. Ornella Vanoni la seguivo, una donna meravigliosa, ironica, simpatica. Sono molto dispiaciuto perché è successo alla vigilia del derby: lei è milanista, anche se ultimamente tifava per Bonny. Domani non è una partita snodo, inizia un periodo che ci porterà alla sosta di marzo e speriamo di arrivarci in una buona posizione di classifica, perché poi si decideranno le posizioni finali. Per fare questo dovremo lavorare bene, in serenità, come abbiamo fatto questa settimana. (...) Domani è una partita difficile perché giochiamo contro una squadra forte, poi sono le grandi partite che ti danno tanta adrenalina ed emozione nel prepararle. Alla fine vedremo se saremo stati bravi e un pizzico fortunati a fare risultato, o se lo saranno stati gli altri. Nazionale? Credo che abbia grandi chance di andare al Mondiale. Si sapeva che si sarebbe giocata allo spareggio, poi se fermeranno il campionato ci fermeremo e sarà un vantaggio per la Nazionale. Vicino all'Inter? L’anno in cui sono tornato alla Juve in una notte ho dovuto prendere la decisione: andare alla Juve, al Real Madrid o all’Inter. Con Marotta abbiamo lavorato insieme alla Juventus molto bene, siamo riusciti a toglierci grandi soddisfazioni. Io sono cinismo e concretezza? Alla fine quello che conta è vincere le partite. L’Inter è una squadra forte, è in un ottimo momento ma lo siamo anche noi. Le partite vanno giocate, conosciamo le loro qualità fisiche e tecniche, ha soluzioni dentro l’area ed è la prima squadra in A per conclusioni in porta ed è quella che concede meno. Quindi bisognerà fare una partita giusta, nelle grandi partite i dettagli fanno la differenza. Rabiot? Gioca“.