Paulo Fonseca, allenatore del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa, alla vigilia del match contro l'Atalanta: "Non è mai un buon momento per affrontare l'Atalanta ma siamo in crescita e in fiducia. Contro loro è sempre difficile, stanno molto bene, segnano tanto e hanno preso pochi gol nelle ultime partite. Sono fortissimi ma siamo pronti. La squadra non trasmette più ansia in campo? Sono d'accordo, dipende dal modo in cui si difende, che dà fiducia  e stabilità. Qualche partita fa si sentiva un po' di sconforto in difesa; adesso no e questo dà fiducia anche per attaccare. Atalanta? Non si vedeva una squadra giocare così da tanto tempo, si usa dire, ma il calcio come la vita è una cosa ciclica. Gasperini è stato un pioniere a giocare così e adesso in Europa tutti hanno la consapevolezza che è difficile affrontarli e adesso tanti seguono il modello dell'Atalanta. Ho visto uno studio fatto in Germania e adesso ci sono tante squadre che giocano così, anche Bayer e Stoccarda, credo perché abbiano seguito l'idea dell'Atalanta. E' un punto di riferimento a livello internazionale. Non ci serve questa partita per la svolta, è importante ma non decisiva. Certo, darebbe fiducia. Guardiola ha usato la metafora del dentista per parlare dell'Atalanta? Lo capisco, non so se è come andare dal dentista ma è una partita di impegno e sacrificio. Lui dice così perché magari ci va una volta ogni anno, io non posso dirlo perché ci vado spesso, per me è quasi normale, anche l'ultima partita contro l'Empoli lo è stata, il modo di giocare è lo stesso. Quanto sono soddisfatto della crescita di Leao come atteggiamento in campo? E' una realtà, Rafa ha spazio per migliorare. Se ha fatto bene nelle ultime partite anche nell'atteggiamento difensivo dico sì, ma non sono ancora totalmente soddisfatto, può fare meglio. Se ha fatto 5 gol deve avere la testa per farne 20 perché ha la capacità per farlo, deve essere ambizioso. E' sulla strada giusta ma non si deve fermare adesso".