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IL NAPOLI A SAN SIRO - Coppa Italia a Milano, scattano le proteste dei tifosi
18.01.2019 11:28 di Redazione Fonte: Dario Marotta per il Roma

Quattro giorni a Milano. L’itinerario di viaggio è già stato stabilito e porterà il Napoli a visitare San Siro per ben due volte nel giro di novantasei ore. Scherzi del calendario che propone dunque, verso fine mese, questo duplice confronto con la compagine rossonera. Si giocherà prima in campionato, di sabato sera, e poi in coppa Italia (di martedì), sempre in notturna. Due appuntamenti importanti, segnati però da alcune polemiche nate allorquando la lega calcio ha ufficializzato la scelta dello stadio Meazza come teatro del quarto di finale (gara secca). Una scelta che non è andata giù ai tifosi azzurri, particolarmente critici nei confronti del nuovo regolamento. I sostenitori partenopei avrebbero voluto l’inversione di campo dal momento che anche l’Inter giocherà in casa il suo quarto di finale con la Lazio, ma chi di dovere ha preferito anticipare il match tra Milan e Napoli anziché portare l’evento al San Paolo.

 

LA COPPA. Il trofeo, assai rivalutato negli ultimi anni, può essere la panacea di tutti i mali, una sorta di salvezza per quelle squadre che in Italia fanno fatica a stare dietro alla Juventus. Per questo motivo tutti vogliono provare ad arrivare in finale, tant’è che non si assiste più allo smodato turnover che fino a qualche tempo fa sviliva il significato stesso della competizione. Tornando al match, il Milan ha la necessità di provare a salvare il salvabile e dunque Gattuso se la giocherà fino in fondo. In casa Napoli, Ancelotti non ha mai nascosto la sua volontà di dare peso e significato a tutti i trofei, coppa Italia compresa. L’allenatore è venuto a Napoli per vincere e iniziare il ciclo con una coppa Italia che in bacheca manca dal 2014 non sarebbe affatto male.

 

I TIFOSI. Col Sassuolo la risposta del pubblico di Fuorigrotta è stata tiepida (quindicimila spettatori) ma il clima del san Paolo cambierebbe radicalmente se gli azzurri dovessero riuscire a qualificarsi per le semifinali. Prima, però, bisognerà superare l’ostacolo Milan e molto probabilmente il Napoli dovrà provarci senza il sostegno dei suoi tifosi dal momento che per la gara di campionato (e di conseguenza pure la coppa Italia) è stata disposta la chiusura del settore ospiti. Una brutta notizia per la squadra e per i tanti napoletani che dovranno dunque rinunciare al doppio appuntamento di San Siro.

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IL NAPOLI A SAN SIRO - Coppa Italia a Milano, scattano le proteste dei tifosi

di Napoli Magazine

18/01/2024 - 11:28

Quattro giorni a Milano. L’itinerario di viaggio è già stato stabilito e porterà il Napoli a visitare San Siro per ben due volte nel giro di novantasei ore. Scherzi del calendario che propone dunque, verso fine mese, questo duplice confronto con la compagine rossonera. Si giocherà prima in campionato, di sabato sera, e poi in coppa Italia (di martedì), sempre in notturna. Due appuntamenti importanti, segnati però da alcune polemiche nate allorquando la lega calcio ha ufficializzato la scelta dello stadio Meazza come teatro del quarto di finale (gara secca). Una scelta che non è andata giù ai tifosi azzurri, particolarmente critici nei confronti del nuovo regolamento. I sostenitori partenopei avrebbero voluto l’inversione di campo dal momento che anche l’Inter giocherà in casa il suo quarto di finale con la Lazio, ma chi di dovere ha preferito anticipare il match tra Milan e Napoli anziché portare l’evento al San Paolo.

 

LA COPPA. Il trofeo, assai rivalutato negli ultimi anni, può essere la panacea di tutti i mali, una sorta di salvezza per quelle squadre che in Italia fanno fatica a stare dietro alla Juventus. Per questo motivo tutti vogliono provare ad arrivare in finale, tant’è che non si assiste più allo smodato turnover che fino a qualche tempo fa sviliva il significato stesso della competizione. Tornando al match, il Milan ha la necessità di provare a salvare il salvabile e dunque Gattuso se la giocherà fino in fondo. In casa Napoli, Ancelotti non ha mai nascosto la sua volontà di dare peso e significato a tutti i trofei, coppa Italia compresa. L’allenatore è venuto a Napoli per vincere e iniziare il ciclo con una coppa Italia che in bacheca manca dal 2014 non sarebbe affatto male.

 

I TIFOSI. Col Sassuolo la risposta del pubblico di Fuorigrotta è stata tiepida (quindicimila spettatori) ma il clima del san Paolo cambierebbe radicalmente se gli azzurri dovessero riuscire a qualificarsi per le semifinali. Prima, però, bisognerà superare l’ostacolo Milan e molto probabilmente il Napoli dovrà provarci senza il sostegno dei suoi tifosi dal momento che per la gara di campionato (e di conseguenza pure la coppa Italia) è stata disposta la chiusura del settore ospiti. Una brutta notizia per la squadra e per i tanti napoletani che dovranno dunque rinunciare al doppio appuntamento di San Siro.

Fonte: Dario Marotta per il Roma