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IL PARERE - Pirlo: "Tra le principali rivali della Juve mi piace come gioca il Milan, ma sicuramente Ancelotti può far bene a Napoli"
14.09.2018 11:17 di Redazione

L'ex centrocampista Andrea Pirlo ha rilasciato un'intervista a Tuttosport: "Allegri è uno dei migliori, gli manca solo la ciliegina della Champions. Di lui apprezzo la bravura nel variare i moduli e gestire lo spogliatoio. La gestione di Dybala? Se Paulo comincerà ad allenarsi come Cristiano Ronaldo sarà dura tenerlo fuori. Quando stai fuori devi metterci sempre qualcosa in più: ma le sue qualità non si discutono. Non è semplice accettare di non partire dall'inizio, per diventare un giocatore fondamentale per la Juve deve trovare qualcosa dentro di sé. La Juventus è una grande società, storica. Fin da subito avevo capito che la dirigenza aveva in testa un progetto ambizioso, aveva appena costruito il nuovo stadio per tornare a vincere in Italia e in Europa. Se lo vivi da dentro, come è successo a me nei primi 4 anni, non sei stupito del percorso e dei trionfi: quando si vince provi belle sensazioni e vuoi continuare a farlo. La Juve in questi anni è stata brava a volersi migliorare sempre. Quando ho chiamato Paratici e mi ha detto ‘è tutto vero, lo stiamo trattando’ gli ho fatto i complimenti. Ma nessuna nostalgia: in carriera ho già avuto la fortuna di dividere lo spogliatoio con tanti Palloni d’Oro. CR7 ancora non ha segnato? I fenomeni si aiutano da soli, restano sempre tranquilli e pensano soltanto a lavorare. Ronaldo non ha segnato nelle prime tre e poi magari nelle prossime cinque partite realizzerà 10 gol. Mandzukic è ideale per giocare al suo fianco, può aiutare Cristiano a vincere la classifica marcatori. Vedo lui o Icardi in testa a fine campionato, intorno ai 30 gol. Tra le principali rivali mi piace come gioca il Milan, ma sicuramente Ancelotti può far bene a Napoli. Però si sono rinforzate anche Inter e Roma. Pjanic sta facendo molto bene, è cresciuto. Ma può fare ancora di più, soprattutto a livello di continuità nella partita crescendo in carattere e autostima per la Champions. Il presidente Agnelli ha ragione a dire che l’obiettivo è la Coppa, deve essere quello. I bianconeri partono in prima fila con il Real Madrid, che ha vinto le ultime tre edizioni, il City, il Psg e il Barcellona. Per vincere la Champions servono tre cose: la squadra forte e la Juve ce l’ha, una buona condizione a marzo-aprile e un pizzico di fortuna. Mi ha sorpreso rivedere Bonucci in bianconero, non pensavo tornasse indietro dal Milan dopo un campionato però la Juventus cerca i più forti e Leonardo è un top nel suo ruolo. Anche Pogba di nuovo a Torino? Non mi stupirebbe perché la Juventus sta cercando i migliori e se uno va via non è detto che poi non possa ritornare".

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IL PARERE - Pirlo: "Tra le principali rivali della Juve mi piace come gioca il Milan, ma sicuramente Ancelotti può far bene a Napoli"

di Napoli Magazine

14/09/2024 - 11:17

L'ex centrocampista Andrea Pirlo ha rilasciato un'intervista a Tuttosport: "Allegri è uno dei migliori, gli manca solo la ciliegina della Champions. Di lui apprezzo la bravura nel variare i moduli e gestire lo spogliatoio. La gestione di Dybala? Se Paulo comincerà ad allenarsi come Cristiano Ronaldo sarà dura tenerlo fuori. Quando stai fuori devi metterci sempre qualcosa in più: ma le sue qualità non si discutono. Non è semplice accettare di non partire dall'inizio, per diventare un giocatore fondamentale per la Juve deve trovare qualcosa dentro di sé. La Juventus è una grande società, storica. Fin da subito avevo capito che la dirigenza aveva in testa un progetto ambizioso, aveva appena costruito il nuovo stadio per tornare a vincere in Italia e in Europa. Se lo vivi da dentro, come è successo a me nei primi 4 anni, non sei stupito del percorso e dei trionfi: quando si vince provi belle sensazioni e vuoi continuare a farlo. La Juve in questi anni è stata brava a volersi migliorare sempre. Quando ho chiamato Paratici e mi ha detto ‘è tutto vero, lo stiamo trattando’ gli ho fatto i complimenti. Ma nessuna nostalgia: in carriera ho già avuto la fortuna di dividere lo spogliatoio con tanti Palloni d’Oro. CR7 ancora non ha segnato? I fenomeni si aiutano da soli, restano sempre tranquilli e pensano soltanto a lavorare. Ronaldo non ha segnato nelle prime tre e poi magari nelle prossime cinque partite realizzerà 10 gol. Mandzukic è ideale per giocare al suo fianco, può aiutare Cristiano a vincere la classifica marcatori. Vedo lui o Icardi in testa a fine campionato, intorno ai 30 gol. Tra le principali rivali mi piace come gioca il Milan, ma sicuramente Ancelotti può far bene a Napoli. Però si sono rinforzate anche Inter e Roma. Pjanic sta facendo molto bene, è cresciuto. Ma può fare ancora di più, soprattutto a livello di continuità nella partita crescendo in carattere e autostima per la Champions. Il presidente Agnelli ha ragione a dire che l’obiettivo è la Coppa, deve essere quello. I bianconeri partono in prima fila con il Real Madrid, che ha vinto le ultime tre edizioni, il City, il Psg e il Barcellona. Per vincere la Champions servono tre cose: la squadra forte e la Juve ce l’ha, una buona condizione a marzo-aprile e un pizzico di fortuna. Mi ha sorpreso rivedere Bonucci in bianconero, non pensavo tornasse indietro dal Milan dopo un campionato però la Juventus cerca i più forti e Leonardo è un top nel suo ruolo. Anche Pogba di nuovo a Torino? Non mi stupirebbe perché la Juventus sta cercando i migliori e se uno va via non è detto che poi non possa ritornare".