Calcio
MILAN - Maldini: "Ibra è parte di questo progetto, c'è l'intenzione di proseguire con lui"
01.08.2020 23:04 di Redazione

Paolo Maldini, direttore tecnico del Milan, ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel pre partita di Milan-Cagliari: "Futuro di Ibra? Credo che noi abbiamo costruito qualcosa durante questa stagione. Questo qualcosa deve avere una continuità e quindi la prossima stagione sarà proprio improntata su questo. Zlatan è parte di questo progetto, non sarà sicuramente una trattativa facile, ma c’è l’intenzione di proseguire con lui, assolutamente. Che tipo di attaccante potrebbe coesistere con Ibra? Con Ibra ci sentiamo a posto, abbiamo tanti ragazzi giovani che possono fare una crescita esponenziale con lui. Sulla crescita della squadra? Quando c’è una base, la qualità è quella che ti fa arrivare i risultati più facilmente. I giocatori devono essere valutati non soltanto per le doti tecniche, ma anche per la loro personalità. Dicono che il lockdown abbia fatto sbloccare tanti giocatori che sentivano questo peso. Avevo fiducia in questo gruppo e sinceramente la crescita non è iniziata dopo il lockdown, credo che sia iniziata qualche mese prima".    

 

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MILAN - Maldini: "Ibra è parte di questo progetto, c'è l'intenzione di proseguire con lui"

di Napoli Magazine

01/08/2024 - 23:04

Paolo Maldini, direttore tecnico del Milan, ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel pre partita di Milan-Cagliari: "Futuro di Ibra? Credo che noi abbiamo costruito qualcosa durante questa stagione. Questo qualcosa deve avere una continuità e quindi la prossima stagione sarà proprio improntata su questo. Zlatan è parte di questo progetto, non sarà sicuramente una trattativa facile, ma c’è l’intenzione di proseguire con lui, assolutamente. Che tipo di attaccante potrebbe coesistere con Ibra? Con Ibra ci sentiamo a posto, abbiamo tanti ragazzi giovani che possono fare una crescita esponenziale con lui. Sulla crescita della squadra? Quando c’è una base, la qualità è quella che ti fa arrivare i risultati più facilmente. I giocatori devono essere valutati non soltanto per le doti tecniche, ma anche per la loro personalità. Dicono che il lockdown abbia fatto sbloccare tanti giocatori che sentivano questo peso. Avevo fiducia in questo gruppo e sinceramente la crescita non è iniziata dopo il lockdown, credo che sia iniziata qualche mese prima".