Calcio
ON AIR - Iacomuzzi: "Napoli-Milan? La pressione che gli azzurri avranno deve essere presa nel senso positivo"
23.03.2023 16:41 di Redazione

Carlo Iacomuzzi, dirigente sportivo ed ex ds del Napoli, è intervenuto a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live: "Retegui in attacco mi incuriosisce molto, fa piacere perché è un ragazzo italo-argentino che debutta. E’ ovvio che c’è un’amarezza enorme perché non riusciamo a crescere i talenti italiani. Torniamo indietro agli anni ’70, evidentemente non si sta lavorando bene, mandiamo in giro gli osservatori per i giocatori stranieri e trascuriamo i nostri. Per esempio nelle formazioni Primavera dovremmo mettere un limite di stranieri, magari a 2 al massimo, e invece in tante squadre giovanili ci sono quasi più stranieri che italiani. Dovremmo prendere esempio dall’atletica italiana: lì è stato fatto un lavoro profondo di rinnovamento. Napoli-Milan? La pressione che gli azzurri avranno, partendo da favoriti, deve essere presa nel senso positivo. Se sei lì devi goderti la pressione, occorre sfruttarla per arrivare sempre più su, non bisogna tirarsi indietro o nascondersi. E’ bello essere considerati in cima, è orgoglioso sentire parlare del Napoli in tutta Europa come una squadra che domina la serie A".

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
ON AIR - Iacomuzzi: "Napoli-Milan? La pressione che gli azzurri avranno deve essere presa nel senso positivo"

di Napoli Magazine

23/03/2024 - 16:41

Carlo Iacomuzzi, dirigente sportivo ed ex ds del Napoli, è intervenuto a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live: "Retegui in attacco mi incuriosisce molto, fa piacere perché è un ragazzo italo-argentino che debutta. E’ ovvio che c’è un’amarezza enorme perché non riusciamo a crescere i talenti italiani. Torniamo indietro agli anni ’70, evidentemente non si sta lavorando bene, mandiamo in giro gli osservatori per i giocatori stranieri e trascuriamo i nostri. Per esempio nelle formazioni Primavera dovremmo mettere un limite di stranieri, magari a 2 al massimo, e invece in tante squadre giovanili ci sono quasi più stranieri che italiani. Dovremmo prendere esempio dall’atletica italiana: lì è stato fatto un lavoro profondo di rinnovamento. Napoli-Milan? La pressione che gli azzurri avranno, partendo da favoriti, deve essere presa nel senso positivo. Se sei lì devi goderti la pressione, occorre sfruttarla per arrivare sempre più su, non bisogna tirarsi indietro o nascondersi. E’ bello essere considerati in cima, è orgoglioso sentire parlare del Napoli in tutta Europa come una squadra che domina la serie A".