Ottavio Bianchi, ex allenatore del Napoli, è intervenuto a Febbre a 90, su Vikonos Web Radio/Tv: "Ho visto un Napoli completo, i nostri maestri dicevano che si tratta di un’orchestra sinfonica in cui tutti fanno la loro parte e c’è anche qualche buon solista a completare l’opera. La partita di ieri è stata perfetta, il Napoli era compatto in ogni parte del campo, gli avversari non hanno creato grossi pericoli a Meret, la vittoria è ampiamente meritata. Non so cosa voglia dire il calcio estetico, un pugile sul ring prende meno pugni possibile e cerca di sferrarne più del suo avversario, il succo del gioco del calcio è proprio questo: scoprirsi di meno e giocare per fare gol. Il Napoli ha fatto esattamente questo. Primato in classifica? Dopo il ko di Verona mi era difficile immaginare una reazione del genere, si vede però che la squadra è serena, non mi aspettavo però il crollo delle altre, il Napoli ha cambiato allenatore ma sembra che con Conte giochi da tanto tempo, complimenti a tutti, dalla società ai calciatori, è stato fatto un ottimo lavoro. Napoli da scudetto? Non era necessario il successo sul Milan per dirlo, ma la vittoria di ieri è di certo una bella conferma: il Napoli è candidato al titolo, senza ombra di dubbio. Maradona? Il mio grande amico Fernando Signorini diceva che con Diego sarebbe andato in capo al mondo, con Maradona no: ecco, la sua frase dice tutto, l’ho fatta mia da tempo. Pensare a Diego mi fa sempre un po’ di tristezza, preferisco ricordarlo sempre sorridente”.
di Napoli Magazine
30/10/2024 - 12:09
Ottavio Bianchi, ex allenatore del Napoli, è intervenuto a Febbre a 90, su Vikonos Web Radio/Tv: "Ho visto un Napoli completo, i nostri maestri dicevano che si tratta di un’orchestra sinfonica in cui tutti fanno la loro parte e c’è anche qualche buon solista a completare l’opera. La partita di ieri è stata perfetta, il Napoli era compatto in ogni parte del campo, gli avversari non hanno creato grossi pericoli a Meret, la vittoria è ampiamente meritata. Non so cosa voglia dire il calcio estetico, un pugile sul ring prende meno pugni possibile e cerca di sferrarne più del suo avversario, il succo del gioco del calcio è proprio questo: scoprirsi di meno e giocare per fare gol. Il Napoli ha fatto esattamente questo. Primato in classifica? Dopo il ko di Verona mi era difficile immaginare una reazione del genere, si vede però che la squadra è serena, non mi aspettavo però il crollo delle altre, il Napoli ha cambiato allenatore ma sembra che con Conte giochi da tanto tempo, complimenti a tutti, dalla società ai calciatori, è stato fatto un ottimo lavoro. Napoli da scudetto? Non era necessario il successo sul Milan per dirlo, ma la vittoria di ieri è di certo una bella conferma: il Napoli è candidato al titolo, senza ombra di dubbio. Maradona? Il mio grande amico Fernando Signorini diceva che con Diego sarebbe andato in capo al mondo, con Maradona no: ecco, la sua frase dice tutto, l’ho fatta mia da tempo. Pensare a Diego mi fa sempre un po’ di tristezza, preferisco ricordarlo sempre sorridente”.