Il percorso della Fiamma Olimpica ad Ancona, il 4 gennaio, in vista delle Olimpiadi invernali di Milano e Cortina: i tedofori, circa 30, arriveranno a Marina Dorica intorno alle 16 e ripartiranno alle ore 17.52. Il percorso verso piazza Cavour prevede l'uscita da Marina Dorica, in controviale via Mattei verso via Marconi, rotatoria san Martino, via XXIX Settembre, svolta a destra in Piazza Kennedy; poi la risalita in corso Stamira, via Marsala e corso Matteotti fino in Corso Amendola, all'intersezione con via Rismondo, via Montegrappa, via Panoramica; poi la discesa in piazza IV Novembre, davanti al Monumento ai Caduti, e il ritorno in piazza Cavour percorrendo il Viale della Vittoria. "I tedofori che il Comune ha indicato alla Fondazione (dovranno essere ufficializzati dopo il vaglio delle candidature anche di altri enti da parte della Fondazione; ndr) - ha annunciato il sindaco Daniele Silvetti - sono: Mattia Occhinero (Upa Ancona), Claudia Rossi (campionessa di vela), Luigi Casadei (Antropos). La festa per l'arrivo dei tedofori il 4 gennaio si terrà in piazza Cavour dove, tra le 17 e le 19.45 si svolgeranno attività di intrattenimento sul palco di Fondazione Milano Cortina con: alle ore 17-17.30 - Master of Ceremony con il racconto del viaggio della fiamma con alcuni highlights. La Fiamma Olimpica, accesa a Olimpia (Grecia) sta attraversando l'Italia, percorrendo oltre 12mila chilometri, in vista delle Olimpiadi invernali Milano Cortina; è partita da Roma il 6 dicembre 2025 con arrivo a Milano il 6 febbraio 2026. Ieri l'importante appuntamento è stato presentato ad Ancona dal sindaco Daniele Silvetti. Sono intervenuti, tra gli altri, il dirigente Stefano Capannelli, il comandante della Polizia Locale Marco Caglioti, il dirigente Riccardo Borgognoni, il presidente del Coni Marche Fabio Luna, il presidente di Marina Dorica, Andrea Giorgetti; il presidente di Cip e Panathlon Luca Savoiardi; presenti anche Cristiano Marcelli e Simona Ficosecco de La luna dance center, Eugenia Morosanu per "Fondazione Regionale Arte nella Danza" di Ancona. "Il passaggio della Fiamma Olimpica nelle varie città italiane mira a promuovere i valori Olimpici e Paralimpici, - ricorda il Comune - unire le comunità e valorizzare la bellezza e la cultura del territorio italiano. L'Amministrazione comunale collaborerà con la Fondazione Milano Cortina 2026 per l'organizzazione della tappa, occupandosi della gestione dei punti di ritrovo dei tedofori, promozione delle attività locali, supporto logistico e sanitario". L'evento "si configura come una straordinaria occasione per promuovere lo sport come strumento di inclusione sociale, in grado di abbattere barriere e creare legami tra le diverse comunità, rafforzando il senso di appartenenza e di condivisione". "Ringrazio la Fondazione Milano Cortina per aver scelto Acona come tappa della nostra regione - ha detto il sindaco Silvetti -; per prepararci al meglio a questo evento già nel marzo scorso avevamo stipulato una convenzione con la Fondazione. La messa in campo di questo appuntamento ha visto al lavoro diverse strutture comunali pertanto ringrazio tutti coloro che hanno collaborato con senso di squadra e di appartenza alla sua realizzazione. L'amministrazione è particolarmente coinvolta anche negli aspetti culturali, poiché il Comune partecipa a un progetto con la Magnifica Comunità di Pieve di Cadore e la Fondazione Tiziano che fa parte delle 'Olimpiadi culturali' ovvero il palinsesto culturale ufficiale delle Olimpiadi Milano Cortina. Sono lieto che si inizi l'anno con un evento così rilevante, carico di significato e storico per Ancona e che ha visto già in fase di preparazione e vedrà in fase di attuazione il coinvolgimento proattivo di tanti soggetti cittadini" ha concluso il sindaco Silvetti. "L'ultimo passaggio della fiamma olimpica nel nostro territorio fu nel 2006 - ha ricordato Luna -. Sono 12 le città coinvolte nelle Marche tra cui Ascoli Piceno, San Benedetto, Fermo, Macerata, Ancona, Jesi, Fano, Pesaro, Urbino, Gradara". "Questo appuntamento testimonia anche una maturazione culturale di questo territorio - ha sottolineato Savoiardi - anche grazie alla indicazione da parte dell'Amministrazione di un atleta paralimpico pluripremiato tra i tre tedofori suggeriti alla Fondazione Milano Cortina a cui spetta, alla fine, la scelta".
di Redazione
17/12/2025 - 14:42
Il percorso della Fiamma Olimpica ad Ancona, il 4 gennaio, in vista delle Olimpiadi invernali di Milano e Cortina: i tedofori, circa 30, arriveranno a Marina Dorica intorno alle 16 e ripartiranno alle ore 17.52. Il percorso verso piazza Cavour prevede l'uscita da Marina Dorica, in controviale via Mattei verso via Marconi, rotatoria san Martino, via XXIX Settembre, svolta a destra in Piazza Kennedy; poi la risalita in corso Stamira, via Marsala e corso Matteotti fino in Corso Amendola, all'intersezione con via Rismondo, via Montegrappa, via Panoramica; poi la discesa in piazza IV Novembre, davanti al Monumento ai Caduti, e il ritorno in piazza Cavour percorrendo il Viale della Vittoria. "I tedofori che il Comune ha indicato alla Fondazione (dovranno essere ufficializzati dopo il vaglio delle candidature anche di altri enti da parte della Fondazione; ndr) - ha annunciato il sindaco Daniele Silvetti - sono: Mattia Occhinero (Upa Ancona), Claudia Rossi (campionessa di vela), Luigi Casadei (Antropos). La festa per l'arrivo dei tedofori il 4 gennaio si terrà in piazza Cavour dove, tra le 17 e le 19.45 si svolgeranno attività di intrattenimento sul palco di Fondazione Milano Cortina con: alle ore 17-17.30 - Master of Ceremony con il racconto del viaggio della fiamma con alcuni highlights. La Fiamma Olimpica, accesa a Olimpia (Grecia) sta attraversando l'Italia, percorrendo oltre 12mila chilometri, in vista delle Olimpiadi invernali Milano Cortina; è partita da Roma il 6 dicembre 2025 con arrivo a Milano il 6 febbraio 2026. Ieri l'importante appuntamento è stato presentato ad Ancona dal sindaco Daniele Silvetti. Sono intervenuti, tra gli altri, il dirigente Stefano Capannelli, il comandante della Polizia Locale Marco Caglioti, il dirigente Riccardo Borgognoni, il presidente del Coni Marche Fabio Luna, il presidente di Marina Dorica, Andrea Giorgetti; il presidente di Cip e Panathlon Luca Savoiardi; presenti anche Cristiano Marcelli e Simona Ficosecco de La luna dance center, Eugenia Morosanu per "Fondazione Regionale Arte nella Danza" di Ancona. "Il passaggio della Fiamma Olimpica nelle varie città italiane mira a promuovere i valori Olimpici e Paralimpici, - ricorda il Comune - unire le comunità e valorizzare la bellezza e la cultura del territorio italiano. L'Amministrazione comunale collaborerà con la Fondazione Milano Cortina 2026 per l'organizzazione della tappa, occupandosi della gestione dei punti di ritrovo dei tedofori, promozione delle attività locali, supporto logistico e sanitario". L'evento "si configura come una straordinaria occasione per promuovere lo sport come strumento di inclusione sociale, in grado di abbattere barriere e creare legami tra le diverse comunità, rafforzando il senso di appartenenza e di condivisione". "Ringrazio la Fondazione Milano Cortina per aver scelto Acona come tappa della nostra regione - ha detto il sindaco Silvetti -; per prepararci al meglio a questo evento già nel marzo scorso avevamo stipulato una convenzione con la Fondazione. La messa in campo di questo appuntamento ha visto al lavoro diverse strutture comunali pertanto ringrazio tutti coloro che hanno collaborato con senso di squadra e di appartenza alla sua realizzazione. L'amministrazione è particolarmente coinvolta anche negli aspetti culturali, poiché il Comune partecipa a un progetto con la Magnifica Comunità di Pieve di Cadore e la Fondazione Tiziano che fa parte delle 'Olimpiadi culturali' ovvero il palinsesto culturale ufficiale delle Olimpiadi Milano Cortina. Sono lieto che si inizi l'anno con un evento così rilevante, carico di significato e storico per Ancona e che ha visto già in fase di preparazione e vedrà in fase di attuazione il coinvolgimento proattivo di tanti soggetti cittadini" ha concluso il sindaco Silvetti. "L'ultimo passaggio della fiamma olimpica nel nostro territorio fu nel 2006 - ha ricordato Luna -. Sono 12 le città coinvolte nelle Marche tra cui Ascoli Piceno, San Benedetto, Fermo, Macerata, Ancona, Jesi, Fano, Pesaro, Urbino, Gradara". "Questo appuntamento testimonia anche una maturazione culturale di questo territorio - ha sottolineato Savoiardi - anche grazie alla indicazione da parte dell'Amministrazione di un atleta paralimpico pluripremiato tra i tre tedofori suggeriti alla Fondazione Milano Cortina a cui spetta, alla fine, la scelta".