Dopo l’Istituto Penitenziario Minorile di Nisida, è stato l’I.P.M. di Airola a ricevere la visita del Rotary Club Pozzuoli, a conclusione del progetto distrettuale “Storie Distanziate”. Un progetto che ha visto protagonisti i giovani reclusi di Nisida, Airola e Catanzaro che, con il supporto dei rispettivi insegnanti, hanno raccontato le loro storie personali, dalle quali è emerso il disagio sofferto associato ad una forte volontà di riscatto. Un’occasione, per le istituzioni preposte, di implementare le funzioni, educativa, riabilitativa ed inclusiva della pena. Storie raccolte e pubblicate dal Rotary Pozzuoli nel volumetto “Storie Distanziate” distribuito ai tre Istituti e ai dodici Club che hanno finanziato il progetto. Alla consegna a tutti i ragazzi reclusi dei libri e dei completini da calcio, quest’ultimi in parte donati da Luigi Acanfora, socio del Club Pompei Villa dei Misteri, hanno presenziato per il penitenziario di Airola, la Direttrice Marianna Adanti, la Coordinatrice Area tecnica Enza Comune e la Funzionaria pedagogica Rosa Vieni, mentre per il Rotary sono intervenuti, la Presidente del Club di Pozzuoli, ideatore e promotore del progetto, Daniela Gravino e per il Club di Valle Caudina il Presidente della Commissione distrettuale professionalità, Vincenzo Megna, ed il Past President, Giuseppe Simeone.
di Napoli Magazine
25/06/2024 - 11:49
Dopo l’Istituto Penitenziario Minorile di Nisida, è stato l’I.P.M. di Airola a ricevere la visita del Rotary Club Pozzuoli, a conclusione del progetto distrettuale “Storie Distanziate”. Un progetto che ha visto protagonisti i giovani reclusi di Nisida, Airola e Catanzaro che, con il supporto dei rispettivi insegnanti, hanno raccontato le loro storie personali, dalle quali è emerso il disagio sofferto associato ad una forte volontà di riscatto. Un’occasione, per le istituzioni preposte, di implementare le funzioni, educativa, riabilitativa ed inclusiva della pena. Storie raccolte e pubblicate dal Rotary Pozzuoli nel volumetto “Storie Distanziate” distribuito ai tre Istituti e ai dodici Club che hanno finanziato il progetto. Alla consegna a tutti i ragazzi reclusi dei libri e dei completini da calcio, quest’ultimi in parte donati da Luigi Acanfora, socio del Club Pompei Villa dei Misteri, hanno presenziato per il penitenziario di Airola, la Direttrice Marianna Adanti, la Coordinatrice Area tecnica Enza Comune e la Funzionaria pedagogica Rosa Vieni, mentre per il Rotary sono intervenuti, la Presidente del Club di Pozzuoli, ideatore e promotore del progetto, Daniela Gravino e per il Club di Valle Caudina il Presidente della Commissione distrettuale professionalità, Vincenzo Megna, ed il Past President, Giuseppe Simeone.