Oggi dovrebbe essere il giorno giusto per rivedere Matteo Gabbia in gruppo: dopo il lavoro personalizzato conseguente al recupero, il difensore vuole tornare a lavorare con la squadra per candidarsi a una maglia da titolare contro la Juve sabato alle 18 (come ci aveva già confidato nell'intervista di qualche giorno fa). Per Paulo Fonseca sarebbe un rientro fondamentale non solo per avere un uomo in più nelle scelte difensive ma anche perché il 25enne per rendimento è risultato uno dei migliori di questo inizio stagione, lo certificano anche i numeri.
Nelle partite giocate da Gabbia, comprendendo sia Serie A che Champions League, il Milan ha ottenuto 4 vittorie e 3 sconfitte (media punti 1,71) con 14 gol fatti e 7 subiti, uno a partita di media. Senza Gabbia, la media rimane molto simile a 1,75 (frutto di 3 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte) ma i gol presi salgono a 12, quindi in media più di uno a partita (i gol segnati sono invece 13).
Esaminando il solo campionato, le statistiche migliorano ancora. Con Gabbia sono arrivate tre vittorie e un pareggio (media 2,25) con 9 gol fatti e 3 subiti (meno di uno a partita). Senza Gabbia due vittorie, tre pareggi e due sconfitte (media 1,29) con dieci reti segnate e 7 subite, quindi una a match.
Al di là dell'apporto tecnico e tattico, con Gabbia il Milan è dunque riuscito - soprattutto in Serie A - ad avere medie migliori sia di punti fatti che di gol subiti: qualcosa che in un big match come quello contro la Juve serve come il pane, sperando che il trend continui...
di Napoli Magazine
20/11/2024 - 22:03
Oggi dovrebbe essere il giorno giusto per rivedere Matteo Gabbia in gruppo: dopo il lavoro personalizzato conseguente al recupero, il difensore vuole tornare a lavorare con la squadra per candidarsi a una maglia da titolare contro la Juve sabato alle 18 (come ci aveva già confidato nell'intervista di qualche giorno fa). Per Paulo Fonseca sarebbe un rientro fondamentale non solo per avere un uomo in più nelle scelte difensive ma anche perché il 25enne per rendimento è risultato uno dei migliori di questo inizio stagione, lo certificano anche i numeri.
Nelle partite giocate da Gabbia, comprendendo sia Serie A che Champions League, il Milan ha ottenuto 4 vittorie e 3 sconfitte (media punti 1,71) con 14 gol fatti e 7 subiti, uno a partita di media. Senza Gabbia, la media rimane molto simile a 1,75 (frutto di 3 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte) ma i gol presi salgono a 12, quindi in media più di uno a partita (i gol segnati sono invece 13).
Esaminando il solo campionato, le statistiche migliorano ancora. Con Gabbia sono arrivate tre vittorie e un pareggio (media 2,25) con 9 gol fatti e 3 subiti (meno di uno a partita). Senza Gabbia due vittorie, tre pareggi e due sconfitte (media 1,29) con dieci reti segnate e 7 subite, quindi una a match.
Al di là dell'apporto tecnico e tattico, con Gabbia il Milan è dunque riuscito - soprattutto in Serie A - ad avere medie migliori sia di punti fatti che di gol subiti: qualcosa che in un big match come quello contro la Juve serve come il pane, sperando che il trend continui...