La Gazzetta dello Sport, in vista di Napoli-Milan, sottolinea che non è un caso se i rossoneri sono primi ed i partenopei terzi ma potenzialmente perfino davanti ai rossoneri (balla ancora il ricorso contro lo 0-3 con la Juve ed il -1): "Sono le due squadre che hanno mostrato finora più equilibrio e la migliore transizione tra la fase offensiva e quella difensiva. Il Milan ha commesso errori gravi contro Roma e Verona, ma si è trattato più di leggerezze individuali che di problemi strutturali. Il Napoli sul campo ha la miglior difesa, frutto dell’accortezza con cui Gattuso lavora sulla fase difensiva pur schierando tanti uomini in avanti". Non a caso le squadre hanno mantenuto la porta inviolata per 3 volte, un segnale importante: a Juve, Inter e Lazio è successo una volta sola e all’Atalanta mai. La parola magica è proprio equilibrio, che Rino ha trovato con la coppia di mediani davanti alla difesa e soprattutto con l’ottimo Bakayoko mentre Pioli ha compattato il Milan più vicino all’area liberando poi un gruppetto di assalitori che rapidamente si distendono sul campo.
di Napoli Magazine
21/11/2020 - 11:34
La Gazzetta dello Sport, in vista di Napoli-Milan, sottolinea che non è un caso se i rossoneri sono primi ed i partenopei terzi ma potenzialmente perfino davanti ai rossoneri (balla ancora il ricorso contro lo 0-3 con la Juve ed il -1): "Sono le due squadre che hanno mostrato finora più equilibrio e la migliore transizione tra la fase offensiva e quella difensiva. Il Milan ha commesso errori gravi contro Roma e Verona, ma si è trattato più di leggerezze individuali che di problemi strutturali. Il Napoli sul campo ha la miglior difesa, frutto dell’accortezza con cui Gattuso lavora sulla fase difensiva pur schierando tanti uomini in avanti". Non a caso le squadre hanno mantenuto la porta inviolata per 3 volte, un segnale importante: a Juve, Inter e Lazio è successo una volta sola e all’Atalanta mai. La parola magica è proprio equilibrio, che Rino ha trovato con la coppia di mediani davanti alla difesa e soprattutto con l’ottimo Bakayoko mentre Pioli ha compattato il Milan più vicino all’area liberando poi un gruppetto di assalitori che rapidamente si distendono sul campo.