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MILAN - Pioli: "Il Napoli ha qualità in tutti i giocatori, il nostro obiettivo è vincere un trofeo"
05.12.2022 00:25 di Redazione

Stefano Pioli, allenatore del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Calcio Club: "Il Napoli ha qualità in tutti i giocatori. È una squadra allenata molto bene da un grande allenatore. Contro di loro abbiamo giocato una buona partita, non meritavamo di perdere, ma loro sono stati bravi. A inizio anno una squadra che ha perso tutti quei giocatori non pensavo sarebbe stata subito così competitiva. Stanno giocando un calcio importante. Io sono convinto che il campionato sia ancora molto lungo. Ci sono alcune squadre che possono fare 8-10-11 vittorie di fila. La Juve? Ero stupito quando era indietro sinceramente. La rosa della Juve è tra le migliori del campionato. Hanno fatto una grande risalita e senza giocatori importanti come Chiesa e Di Maria. Il livello del campionato si sta alzando, stanno migliorando le grandi ma anche le altre. Quando vai a giocare a Verona, a Torino, a Sassuolo non è facile. I recuperi? Io faccio fatica a capire perché non si arrivi al tempo effettivo, è vero che si gioca poco come ha detto Collina. Ampliare così tanto i minuti di recupero non lo so. Perché tanto di quei 12 minuti quanto si gioca? Io sono per il tempo effettivo e si perderebbe anche meno tempo con i cambi e con gli infortuni. In Italia ci sono troppe perdite di tempo. Anche gli arbitri parlano troppo. Bisogna giocare, poi se ci sono falli si fischia. È inutile dire prima dei corner di non fare fallo. In Italia tutti perdono tempo, forse è un problema culturale. I miei riferimenti? Tanti allenatori. Guardo tante partite di Guardiola, Nagelsmann, Klopp... Ogni grande allenatore ha una caratteristica principale. Io ho completato il mio staff con dei video-analisti giovani che mi hanno aiutato a conoscere situazioni nuove. E ho la fortuna di allenare giocatori disponibili. Come, per esempio, la proposta a Theo e a Calabria di entrare dentro il campo: da loro ho visto entusiasmo. Se chiedo a un giocatore di fare una cosa e lui non se la sente, faccio un passo indietro io. Ho detto a Guardiola che tutti gli fanno i complimenti per la fase offensiva, ma per me lui è il più bravo a recuperare palla. Non tutti gli avversari sono uguali, ma noi come idea abbiamo quella di non fare giocare le altre squadre. Quest'anno siamo più lunghi e meno compatti? Sì, ma perché con i mediani accorciamo di meno, concediamo il primo passaggio, dobbiamo essere più rapidi. Poi abbiamo inserito un trequartista più offensivo. E anche perché con la palla abbiamo forzato troppo la profondità, se allunghi la squadra poi fai fatica. Dobbiamo palleggiare di più nella metà campo avversaria. Il nostro obiettivo per quest'anno è vincere qualcosa, abbiamo quattro trofei da poter vincere e dobbiamo vincere qualcosa. Per avere successo serve al 10% il talento e al 90% il lavoro".

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MILAN - Pioli: "Il Napoli ha qualità in tutti i giocatori, il nostro obiettivo è vincere un trofeo"

di Napoli Magazine

05/12/2024 - 00:25

Stefano Pioli, allenatore del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Calcio Club: "Il Napoli ha qualità in tutti i giocatori. È una squadra allenata molto bene da un grande allenatore. Contro di loro abbiamo giocato una buona partita, non meritavamo di perdere, ma loro sono stati bravi. A inizio anno una squadra che ha perso tutti quei giocatori non pensavo sarebbe stata subito così competitiva. Stanno giocando un calcio importante. Io sono convinto che il campionato sia ancora molto lungo. Ci sono alcune squadre che possono fare 8-10-11 vittorie di fila. La Juve? Ero stupito quando era indietro sinceramente. La rosa della Juve è tra le migliori del campionato. Hanno fatto una grande risalita e senza giocatori importanti come Chiesa e Di Maria. Il livello del campionato si sta alzando, stanno migliorando le grandi ma anche le altre. Quando vai a giocare a Verona, a Torino, a Sassuolo non è facile. I recuperi? Io faccio fatica a capire perché non si arrivi al tempo effettivo, è vero che si gioca poco come ha detto Collina. Ampliare così tanto i minuti di recupero non lo so. Perché tanto di quei 12 minuti quanto si gioca? Io sono per il tempo effettivo e si perderebbe anche meno tempo con i cambi e con gli infortuni. In Italia ci sono troppe perdite di tempo. Anche gli arbitri parlano troppo. Bisogna giocare, poi se ci sono falli si fischia. È inutile dire prima dei corner di non fare fallo. In Italia tutti perdono tempo, forse è un problema culturale. I miei riferimenti? Tanti allenatori. Guardo tante partite di Guardiola, Nagelsmann, Klopp... Ogni grande allenatore ha una caratteristica principale. Io ho completato il mio staff con dei video-analisti giovani che mi hanno aiutato a conoscere situazioni nuove. E ho la fortuna di allenare giocatori disponibili. Come, per esempio, la proposta a Theo e a Calabria di entrare dentro il campo: da loro ho visto entusiasmo. Se chiedo a un giocatore di fare una cosa e lui non se la sente, faccio un passo indietro io. Ho detto a Guardiola che tutti gli fanno i complimenti per la fase offensiva, ma per me lui è il più bravo a recuperare palla. Non tutti gli avversari sono uguali, ma noi come idea abbiamo quella di non fare giocare le altre squadre. Quest'anno siamo più lunghi e meno compatti? Sì, ma perché con i mediani accorciamo di meno, concediamo il primo passaggio, dobbiamo essere più rapidi. Poi abbiamo inserito un trequartista più offensivo. E anche perché con la palla abbiamo forzato troppo la profondità, se allunghi la squadra poi fai fatica. Dobbiamo palleggiare di più nella metà campo avversaria. Il nostro obiettivo per quest'anno è vincere qualcosa, abbiamo quattro trofei da poter vincere e dobbiamo vincere qualcosa. Per avere successo serve al 10% il talento e al 90% il lavoro".