NAPOLI - Il Napoli si unisce all'asta per Paulo Dybala. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, gli azzurri hanno avviato i contatti con l'agente della "Joya": "E' quasi impensabile che un grande club o grandi uomini di calcio non ci facciano un pensiero programmando o sognando il futuro. Il Milan, i campioni d'Italia che la nuova proprietà vuole abbellire al volo. E in coda, fresca di giornata, il Napoli, una sorta di Casa Rosada tinta d'azzurro per ogni argentino che si rispetti: una telefonata al señor Antun è andata in scena, certo, perché se perdi Mertens e Insigne e vuoi emozionare un popolo che non vede l'ora di piangere di gioia, beh, non puoi che pensare alla Joya anche solo un minuto prima di ricominciare a fare i conti con un monte-ingaggi da prendere a vigorose picconate. Paulo l'argentino, mancino fantasia che se non fosse per la liturgia del D1OS indosserebbe la maglia azzurra numero 10, varrebbe 50mila abbonamenti. Sarebbe un colpo magistrale, nell'anno dell'uscita di Insigne e Mertens; scalderebbe la città e uno stadio che a dispetto degli ottimi risultati di Spalletti è stato spesso paragonato a un teatro".
di Napoli Magazine
03/07/2024 - 10:08
NAPOLI - Il Napoli si unisce all'asta per Paulo Dybala. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, gli azzurri hanno avviato i contatti con l'agente della "Joya": "E' quasi impensabile che un grande club o grandi uomini di calcio non ci facciano un pensiero programmando o sognando il futuro. Il Milan, i campioni d'Italia che la nuova proprietà vuole abbellire al volo. E in coda, fresca di giornata, il Napoli, una sorta di Casa Rosada tinta d'azzurro per ogni argentino che si rispetti: una telefonata al señor Antun è andata in scena, certo, perché se perdi Mertens e Insigne e vuoi emozionare un popolo che non vede l'ora di piangere di gioia, beh, non puoi che pensare alla Joya anche solo un minuto prima di ricominciare a fare i conti con un monte-ingaggi da prendere a vigorose picconate. Paulo l'argentino, mancino fantasia che se non fosse per la liturgia del D1OS indosserebbe la maglia azzurra numero 10, varrebbe 50mila abbonamenti. Sarebbe un colpo magistrale, nell'anno dell'uscita di Insigne e Mertens; scalderebbe la città e uno stadio che a dispetto degli ottimi risultati di Spalletti è stato spesso paragonato a un teatro".