Stefano Pioli, allenatore del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN dopo la vittoria contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Cosa mi soddisfa di più? La vittoria ed è solo il primo passo. Dobbiamo avere lo stesso atteggiamento nelle prossime gare. Sono contento della vittoria e della partita ma è solo una partita. Champions? Qualsiasi risultato di stasera non condizionerà le gare di Champions, è un'altra competizione, un altro ambiente. Sicuramente rivedremo la partita, ma non cambia niente sarà uno scontro molto importante, equilibrato tra due squadre molto forti che in Champions stanno facendo molto bene. In campionato hanno fatto meglio di noi. Per essere una stagione positiva bisogna che il Milan l'anno prossimo rigiochi in Champions. Brahim Diaz ha avuto un fastidio, non voleva uscire, ho preferito non rischiarlo e Saelemaekers ha fatto molto bene, è andata bene così. Già prima di Udine avevo deciso di giocare contro il Napoli con la difesa a 4, è facile dire che il cambio sistema ci ha fatto vincere la partita. L'allenatore deve prendere decisioni, in un periodo difficile della squadra ho preso la decisione di fare delle modifiche, mi piace cambiare la squadra e i giocatori si fanno trovare pronti. E' solo una buona partita, una buona prestazione contro una grande squadra. Mancano ancora 10 giorni alla Champions, ora testa all'Empoli, abbiamo buttato via troppe occasioni. Avremo tempo di pensare alla Champions, sarà importante la condizione dei giocatori per le scelte che faremo, adesso la testa ad Empoli. La prestazione di oggi ci darà fiducia, ma in Champions saranno due partite da dentro o fuori, giocate con intensità, simo stati bravi a sfruttare le nostre occasioni. Dobbiamo insistere, saranno due partite in Champions da affrontare con la stessa mentalità, è questo l'aspetto che mi ha soddisfatto di più della squadra. Il mese di gennaio ci ha tolto certezze e sicurezze, anche la squadra nostra che veniva da un campionato vinto ci siamo un po' disuniti, ma solo i top club riescono a far bene in campionato e in Champions, il fatto di essere andati avanti in Champions ci ha tolto un po' di energie in campionato, qualche difficoltà l'abbiamo avuta, ora conta solo il finale di stagione. Leao? Non è mai andato via, ha fatto due gol, uno da punta centrale, un altro partendo largo, questi ragazzi giovani assimilano tanto e poi vengono fuori, diventerà un campione perchè ha un potenziale incredbile ed è un ragazzo intelligente".