"Ho dovuto rinunciare al ruolo di portabandiera a Pechino 2022. Per questa cerimonia vedremo. Non sarebbe un sacrificio, sarebbe una scelta piena di orgoglio e onore. So che ci sono tantissimi atleti meritevoli di questo titolo e sinceramente io non ci penso assolutamente". Lo dice Sofia Goggia, a margine della presentazione delle divise di Armani per le prossime Olimpiadi, a chi gli chiede se le piacerebbe essere la portabandiera per le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. "La cerimonia d'apertura - aggiunge Goggia che nel 2022 era arrivata in Cina in ritardo per recuperare al meglio dall'infortunio - è in mezzo a quelle che sono le nostre prove dalla discesa libera. L'apertura è il 6, noi l'8 abbiamo già la gara, sarebbe la notte tra la seconda e la terza prova".
di Napoli Magazine
26/05/2025 - 21:24
"Ho dovuto rinunciare al ruolo di portabandiera a Pechino 2022. Per questa cerimonia vedremo. Non sarebbe un sacrificio, sarebbe una scelta piena di orgoglio e onore. So che ci sono tantissimi atleti meritevoli di questo titolo e sinceramente io non ci penso assolutamente". Lo dice Sofia Goggia, a margine della presentazione delle divise di Armani per le prossime Olimpiadi, a chi gli chiede se le piacerebbe essere la portabandiera per le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. "La cerimonia d'apertura - aggiunge Goggia che nel 2022 era arrivata in Cina in ritardo per recuperare al meglio dall'infortunio - è in mezzo a quelle che sono le nostre prove dalla discesa libera. L'apertura è il 6, noi l'8 abbiamo già la gara, sarebbe la notte tra la seconda e la terza prova".