Juan Lebron ha già vinto due volte l'Oysho Milano Premier Padel P1: al suo fianco, nel 2022 e nel 2023, c'era Ale Galan, oggi avversario. Proverà a tornare in finale domani, in coppia con Franco Stupaczuk, ma all'Allianz Cloud di fronte ci saranno i peggiori avversari possibili: Arturo Coello e Agustin Tapia, dominatori del circuito e campioni in carica. Ma 'el Lobo', il Lupo, accompagnato in ogni suo trick in campo dall'ululato celebrativo del pubblico di Milano, ci crede: "Sarà stimolante giocare contro di loro perché sono incredibili, ma è sempre bello sfidare i numeri 1, e visto che sono un vincente penso sempre che batterli non è impossibile". Sotto di un break nel secondo set contro Momo Gonzalez e Fran Guerrero, Lebron e Stupaczuk sono stati bravi a evitare un insidioso terzo set, chiudendo 6-3 7-5 in un'ora e 26’.
 

La settimana del Lobo Lebron era invece iniziata con l'incontro ravvicinato – con tanto di scambio di doni, una pala e una maglia della Nazionale – con Nicolò Barella, in procinto di partire per Coverciano: "Incontrare Barella è stato molto divertente. Abbiamo giocato a padel insieme ad alcuni amici. Mi ha sorpreso, gioca davvero bene. Gli ho detto di non esagerare però, perché anche io sono molto bravo a calcio”. In attesa di vedere Lebron con il pallone tra i piedi, occhio anche ai talenti del futuro: “Chi sarà il prossimo crack del circuito? Juani De Pascual, ma anche Hernandez e Collado, che hanno battuto Yanguas e Nieto".

 

Mostra i muscoli, Lebron, e con lui anche Sofia Araujo, che nel quarto di finale femminile giocato sul campo numero 1 in coppia con Andrea Ustero ha battuto 6-4 6-3 Marina Guinart e Veronica Virseda. Le teste di serie numero 4, domani nella prima semifinale, se la vedranno contro Paula Josemaria e Ari Sanchez.