Cultura & Gossip
PARMA INTERNATIONAL MUSIC FILM FESTIVAL - Violetta d'Oro al compositore Miranda Ðakovic per il film croato MEANDRI Regia di Gea Rajic
26.09.2021 16:24 di Redazione

Violetta d'Oro al compositore Miranda Ðakovic per il film croato MEANDRI Regia di Gea Rajic. 

 

 

Si è svolta sabato 25 settembre, alla Casa della Musica di Parma la cerimonia di premiazione della IX edizione del Parma International Music Film Festival.

 

Il primo premio, la Violetta d'Oro che questa manifestazione assegna alla miglior colonna sonora, è andata al compositore Miranda Ðakovic per il film croato MEANDRI

Regia di Gea Rajic. La Violetta d’Argento per il miglior lungometraggio al film ungherese POST MORTEM Regia di Peter Bergendy.

 

Il festival ha dimostrato negli anni di suscitare interesse nel pubblico e nei cineasti di tutto il mondo che, per il 2021, hanno candidato oltre 150 produzioni,  42 selezionate per il concorso. Grande successo anche per la sezione dedicata alla danza, che ha raccolto a Parma videomaker e danzatori dall’ Italia e dall’estero.

Caratterizzato dal connubio di musica e cinema, il festival ha proposto diversi eventi speciali con concerti lirici, la partecipazione straordinaria del compositore Fabio Frizzi in una masterclass per gli studenti del Liceo Musicale Bertolucci e la proiezione del documentario Alida di Mimmo Verdesca, dedicato ad Alida Valli, nel centenario dalla nascita.

 

Gli altri premi:

PREMIO MIGLIOR SCENEGGIATURA

RAVINE

Regia di Balàsz Krasznahorkai

 

MENZIONE SPECIALE

per la composizione musicale contemporanea in sinergia con il linguaggio corporeo in una straordinaria produzione sperimentale.

KILLING TIME

Regia e Musiche di Gregoire Manhes

 

MIGLIOR DOCUMENTARIO

IL SUONO DELLA VOCE

Regia di Emanuela Giordano su soggetto di Tosca

 

PREMIO MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

THE CELLIST

Regia di Sindre Kinnerod

ART POP JURY Assegna a THE CELLIST una menzione speciale

"Per la perfetta armonia tra musica e ambiente, la straordinaria fotografia ed il montaggio"

 

PREMIO MIGLIOR FILM

Assegnato dalla Giuria ART POP JURY (giuria composta da cineasti locali e studenti universitari di cinematografia)

LA FRECCIA NEL TEMPO

Regia di Carlo Sarti

“Per lo spirito filosofico inserito in una commedia, fresca e divertente.”

 

PREMIO  MUP

Il PREMIO MUP è dedicato ai giovani autori che non hanno una distribuzione commerciale.

Quest’anno vince il regista YOUKINORI MAKABE

Con il film “LOVE, LIFE AND GOLDFISH

 

PREMIO MALERBA

Miglior sceneggiatura di un cortometraggio

THE NEWS

Regia di Lorin Terenzi

"L’opera che quest’anno abbiamo deciso di premiare è il breve film albanese The News che racconta come il ritrovamento di un cadavere nei pressi di una casa di una modesta famiglia si trasformi in un’occasione di improvvisa popolarità per i suoi componenti. Il tema e il tono di questo film, che alterna momenti di dramma ad altri da commedia, rispondono pienamente alle aspettative di questa giuria, sempre in cerca di storie capaci di raccontare le storture del presente con uno sguardo nuovo”.

 

SEZIONE DANZA:

Dance Award

“A Travel Story”

Regia Jast Visual

Coreografia Michela Svanera

MENZIONI:

 

LES  MIS DANZA & MUSICAL

Regia di Valeria Vallone e Luca Velletri

Coreografie di Valeria Vallone

Per aver intrecciato il linguaggio della Danza con una messa in scena cinematografica.

 

 

La Gabbia e L'Amore

Regia e Coreografia Ivan Ristallo

Musiche di Francesco Varani

Miglior Colonna Sonora Originale

 

 

Hope

Regia Carlo Magrì

Coreografia Lucia Vergnano

Miglior Cortometraggio per il Sociale

 

Mostri

Regia Luca Di Bartolo

Coreografia Alessandro Cascioli

Miglior Interprete

 

Le Tre Marie del Mare

Regia e Coreografia Simona Ficosecco

Miglior linguaggio coreografico

 

Oltre alla Giuria specifica di Danza, la ART POP JURY ha deliberato di dare una menzione speciale anche ad un cortometraggio

MOVABLE TYPE

Regia e coreografia di Barbara Gatto

"Per avere saputo interpretare in modo originale lo stato d’animo delle attuali generazioni attraverso corpi inermi intrappolati, simboli della costrizione sociale dell’era moderna."

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PARMA INTERNATIONAL MUSIC FILM FESTIVAL - Violetta d'Oro al compositore Miranda Ðakovic per il film croato MEANDRI Regia di Gea Rajic

di Napoli Magazine

26/09/2021 - 16:24

Violetta d'Oro al compositore Miranda Ðakovic per il film croato MEANDRI Regia di Gea Rajic. 

 

 

Si è svolta sabato 25 settembre, alla Casa della Musica di Parma la cerimonia di premiazione della IX edizione del Parma International Music Film Festival.

 

Il primo premio, la Violetta d'Oro che questa manifestazione assegna alla miglior colonna sonora, è andata al compositore Miranda Ðakovic per il film croato MEANDRI

Regia di Gea Rajic. La Violetta d’Argento per il miglior lungometraggio al film ungherese POST MORTEM Regia di Peter Bergendy.

 

Il festival ha dimostrato negli anni di suscitare interesse nel pubblico e nei cineasti di tutto il mondo che, per il 2021, hanno candidato oltre 150 produzioni,  42 selezionate per il concorso. Grande successo anche per la sezione dedicata alla danza, che ha raccolto a Parma videomaker e danzatori dall’ Italia e dall’estero.

Caratterizzato dal connubio di musica e cinema, il festival ha proposto diversi eventi speciali con concerti lirici, la partecipazione straordinaria del compositore Fabio Frizzi in una masterclass per gli studenti del Liceo Musicale Bertolucci e la proiezione del documentario Alida di Mimmo Verdesca, dedicato ad Alida Valli, nel centenario dalla nascita.

 

Gli altri premi:

PREMIO MIGLIOR SCENEGGIATURA

RAVINE

Regia di Balàsz Krasznahorkai

 

MENZIONE SPECIALE

per la composizione musicale contemporanea in sinergia con il linguaggio corporeo in una straordinaria produzione sperimentale.

KILLING TIME

Regia e Musiche di Gregoire Manhes

 

MIGLIOR DOCUMENTARIO

IL SUONO DELLA VOCE

Regia di Emanuela Giordano su soggetto di Tosca

 

PREMIO MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

THE CELLIST

Regia di Sindre Kinnerod

ART POP JURY Assegna a THE CELLIST una menzione speciale

"Per la perfetta armonia tra musica e ambiente, la straordinaria fotografia ed il montaggio"

 

PREMIO MIGLIOR FILM

Assegnato dalla Giuria ART POP JURY (giuria composta da cineasti locali e studenti universitari di cinematografia)

LA FRECCIA NEL TEMPO

Regia di Carlo Sarti

“Per lo spirito filosofico inserito in una commedia, fresca e divertente.”

 

PREMIO  MUP

Il PREMIO MUP è dedicato ai giovani autori che non hanno una distribuzione commerciale.

Quest’anno vince il regista YOUKINORI MAKABE

Con il film “LOVE, LIFE AND GOLDFISH

 

PREMIO MALERBA

Miglior sceneggiatura di un cortometraggio

THE NEWS

Regia di Lorin Terenzi

"L’opera che quest’anno abbiamo deciso di premiare è il breve film albanese The News che racconta come il ritrovamento di un cadavere nei pressi di una casa di una modesta famiglia si trasformi in un’occasione di improvvisa popolarità per i suoi componenti. Il tema e il tono di questo film, che alterna momenti di dramma ad altri da commedia, rispondono pienamente alle aspettative di questa giuria, sempre in cerca di storie capaci di raccontare le storture del presente con uno sguardo nuovo”.

 

SEZIONE DANZA:

Dance Award

“A Travel Story”

Regia Jast Visual

Coreografia Michela Svanera

MENZIONI:

 

LES  MIS DANZA & MUSICAL

Regia di Valeria Vallone e Luca Velletri

Coreografie di Valeria Vallone

Per aver intrecciato il linguaggio della Danza con una messa in scena cinematografica.

 

 

La Gabbia e L'Amore

Regia e Coreografia Ivan Ristallo

Musiche di Francesco Varani

Miglior Colonna Sonora Originale

 

 

Hope

Regia Carlo Magrì

Coreografia Lucia Vergnano

Miglior Cortometraggio per il Sociale

 

Mostri

Regia Luca Di Bartolo

Coreografia Alessandro Cascioli

Miglior Interprete

 

Le Tre Marie del Mare

Regia e Coreografia Simona Ficosecco

Miglior linguaggio coreografico

 

Oltre alla Giuria specifica di Danza, la ART POP JURY ha deliberato di dare una menzione speciale anche ad un cortometraggio

MOVABLE TYPE

Regia e coreografia di Barbara Gatto

"Per avere saputo interpretare in modo originale lo stato d’animo delle attuali generazioni attraverso corpi inermi intrappolati, simboli della costrizione sociale dell’era moderna."