VARSAVIA - Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha commentato così la vittoria sul Legia Varsavia, ai microfoni Sky e in Press Conference.

Ecco quanto affermato ai microfoni di "NapoliMagazine.Com": "Mi fa piacere che la squadra non ha perso armonia. I cambi erano opportuni in previsione delle partite consecutive che ci aspettano, anche in vista delle Nazionali. Sono contento. La vittoria è meritata e voluta. I ragazzi che hanno giocato meno hanno mostrato che sono affidabili. La gara col Milan sarà importantissima, com'è stata importante la sfida contro la Juventus. Ci sono diverse formazioni che non sanno ancora che dimensione avranno in campionato. Ci piace giocare col trequartista. Nel primo tempo abbiamo mosso la palla lentamente, dandoci poco da fare sul centro destra e il centro sinistra. Con gli interni ci siamo mossi agevolmente. Poi con il gol si sono aperti gli spazi. Devo dire la verità all'inizio i centrocampisti erano prevedibili. Il segno del 2? Facevo segno ai miei ragazzi che avremmo vinto 2-0. Era una partita difficile, siamo stati noi bravi a farla sembrare abbastanza semplice. Nel primo tempo la palla è stata mossa troppo lentamente e i movimenti degli interni erano troppo prevedibili, dopo abbiamo fatto qualcosa in più ma potevamo chiudere prima la partita. La prossima trasferta sarà importante ma non fondamentale. Siamo al settimo risultato utile positivo, abbiamo segnato quattordici gol e ne abbiamo subito sol uno: stiamo dando forti segnali di continuità. Anche oggi è stato così, nonostante i tanti cambi. Chi ha giocato poco finora non ha mollato e si è fatto trovare pronto. Gabbiadini non è da recuperare, è un giocatore di grande qualità. Il modulo attuale forse non lo esalta, nelle gare precedenti come esterno a destra ha fatto bene andando anche vicino al goal. Ma è vivo e partecipe, è un giocatore su cui si può fare forte affidamento e sta crescendo fisicamente. Per giocare da punta centrale dovrebbe giocare con più continuità, ma è un attaccante di sicuro affidamento. Valdifiori ha fatto meglio nel secondo tempo, era da qualche partita che non giocava e per rimettersi in modo ha avuto bisogno di qualche minuto. La squadra poi ha fatto movimenti senza palla ed è stato messo in condizione di far bene. Qualificazione chiusa? Non penso che il gruppo si possa considerare chiuso, mancano ancora quattro partite. Il passaggio del turno è ancora aperto per tutti. Il Legia mi ha sorpreso perché ha cambiato modulo, nelle ultime gare l'avevo visto con uno schieramento differente. Stasera era più un 4-5-1 che un 4-3-3 e questa mossa ci ha messo un pò in difficoltà poiché c'era una squadra che difendeva con grande intensità. Poi abbiamo trovato il goal ed è sembrata una partita semplice, ma faccio i complimenti all'ambiente. L'aspetto più importante di questi primi tre mesi è che mi sono divertito, il che è già tanta roba. E' un ambiente che ha anche le sue pressioni, ma fa parte del gioco. Ho sempre avuto la sensazione che questo gruppo mi stesse seguendo e sono sempre stato molto positivo sul prosieguo della stagione. Ora i risultati stanno arrivando, abbiamo perso solo alla prima gara. Dobbiamo fare più punti fuori casa, ma la mia sensazione è che se continua a progredire dal punto di vista tattico pu fare bene. El Kaddouri come vice Hamsik? Potrebbe essere una soluzione. L'avevamo già pensato, se capita un'occasione ci proveremo. Passando alle tre punte davanti ne abbiamo più bisogno lì che in mediana. Strinic non è ancora in linea con gli altri da un punto di vista tattico, mi aspetto delle risposte positive e se ci saranno ci sarà spazio anche per lui".